SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] o pisele, che l'editto di Rotari ricorda alla corte del re, e di cui Carlo Magno regolava l'ordinamento nel Capitulare che però poco dopo dovette revocare l'abolizione, e dalla Danimarca (1792), fu seguita subito dopo dagli stessi Stati Uniti d ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] bevordering van de belangm d. boekhandels (Amsterdam); Danimarca, Den danske Boghandler"orenings Sekretariat (Copenaghen); Morgiani, Bernardo Zucchetta, Antonio Tubini, Giovanni Stefano diCarlo da Pavia, Antonio Mazocchi da Cremona, Caligola de ...
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Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] Danimarca, in Svezia, ne accreditò presso le diete dell'Impero e anche presso i sovrani di secondo ordine, iniziando per il primo un geniale abbozzo di per esattezza e minuzia. Nell'impero diCarlo V, gli ambasciatori appartengono alle numerose ...
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È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] dell'assolutismo si ritrovano in molti paesi, in Prussia, in Danimarca, in Svezia: ma meglio si scorgono, nei due momenti quella del toscano Bernardo Tanucci. La Lombardia di Giuseppe II, il regno di Napoli con Carlo III e con la reggenza, che segue ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] esempio da parte di Valdemaro V diDanimarca; ma Gregorio XI, incalzato dagli eventi, rinviava l'apertura del processo (1375). Rispondendo in maniera più favorevole alla regina Giovanna, a Luigi d'Angiò, a Carlo V e poi a Carlo VI nell'aprile 1381 ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] sovrani interpellati: Federico II diDanimarca gli negò l'ingresso, mentre Enrico XIV di Svezia gli fece pervenire del card. Carlo Borromeo, che ne sollecitavano il ritorno. Dopo una sosta a Nancy presso il duca Carlo II di Lorena, egli attraversò ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] del XVIII secolo riferiti da Landwehr von Pragenau, come ambasciatore del re diDanimarca, Cristiano IV, L. chiese alla Polonia e alla città di Danzica di non fornire aiuti a re Carlodi Svezia, rivale del sovrano danese. L'anno dopo L. si trovava in ...
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Unione europea
Massimo L. Salvadori
Un’impresa impegnativa, ancora da completare
Le radici ideali dell’unione dei venticinque Stati europei (Unione europea) risalgono alla Prima guerra mondiale e quelle [...] di riorganizzazione della società europea.
Successivamente, nel corso del 19° secolo, contribuirono a definire questo progetto ideale anche Giuseppe Mazzini e Carlo area con l’ingresso di Gran Bretagna, Irlanda e Danimarca così da formare l’Europa ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] la conquista tedesca della Danimarca e della Norvegia fra il 9 aprile e i primi di giugno) si era svolta simbolica di inizio è il 1494, anno della discesa in Italia diCarlo VIII) è caratterizzata dalla successione di potenze-leaders che, di volta ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] di governo dette, per antonomasia, ‛costituzionali'. Esemplare, in questo senso, il caso della Kongeloven (o lex regia), data da Federico III alla Danimarca in Italia, in Studi in memoria diCarlo Esposito (a cura di A. Pace), vol. IV, Padova ...
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