CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] con cui aveva lavorato nella stagione 1847-48 al teatro Carlo Felice di Genova. Dalla loro unione nacquero tre figli, Pia, gli aprì le porte dei maggiori teatri europei: fu così in Danimarca, in Norvegia, in Olanda, in Germania e in Austria; nel ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] tornò a Venezia dove ebbe primo maestro di greco Carlo Lodoli. Mortogli l'anno seguente il di Russia,composti in forma di lettere indirizzate a Lord Hervey.
Il giornale della navigazione nel Mare del Nord, con le notizie sull'Olanda, la Danimarca ...
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FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] Norvegia e Danimarca, ove diresse opere di Verdi e di A. Ponchielli, Gustavo Wasa di F. Marchetti, Viola Pisani di E. Perelli, La contessa di Mons di L. Rossi, La Lega di G. M. Josse, le prime italiane di Cinq-Mars di Ch. Gounod, Carlo VI di ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] di avere discendenza, all'imperatore Carlo V: ma la pratica di donazione, in corso nel 1546, non giunse mai a termine. La vita di ritiro e di da banchieri di Anversa e di Londra; più tardi si sposta da Norimberga a Vienna, dalla Danimarca alla Svezia ...
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CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] cui teatro S. Carlo vide rinnovarsi il successo scaligero in opere di Zingarelli, Mayr e di Napoleone. Durante i Cento giorni e i primi mesi della seconda Restaurazione la cantante viaggiò in fortunate tournées che la portarono in Germania, Danimarca ...
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GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] così in lui il progetto di un attentato al re di Sardegna Carlo Alberto e, per attuarlo, chiese e ottenne di poter passare in Francia il lavoro di inviato: allora fu prima negli Stati Uniti della guerra civile (1863), poi nella Danimarca della guerra ...
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DORIA, Giorgio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 5 genn. 1800 dal marchese Ambrogio, conte di Montaldeo, morto quando il D. aveva dodici anni, e da Pellina Pallavicini. Appartenente a una famiglia [...] , dalla Germania alla Danimarca, da Pietroburgo a Vienna, e tornò in patria con la consapevolezza di un'avvenuta maturazione: si svolse una grande manifestazione a favore di Pio IX e Carlo Alberto, della libertà di stampa e della guardia civica; il D ...
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PALLOTTINO, Massimo
Filippo Delpino
PALLOTTINO, Massimo. – Figlio diCarlo, funzionario ministeriale, e di Margherita Perotti, nacque a Roma il 9 novembre 1909, primo di quattro fratelli (Adriano, nato [...] 1942], pp. 1-17; La Sardegna nuragica, Roma 1950, a cura di G. Lilliu, Nuoro 2000; El problema de las relaciones entre Cerdeña e stella polare (Svezia), commendatore Reale Dannebrogorden (Danimarca) e dell’Ordine di S. Olaf (Norvegia). Ricevette la ...
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GINORI LISCI, Lorenzo
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Firenze il 23 maggio 1823 dal marchese Leopoldo Carlo, che ebbe grande merito nello sviluppo della manifattura delle porcellane di Doccia, e da Marianna [...] con la Francia, la Gran Bretagna, il Belgio, la Danimarca e l'Olanda, fecero capire al G. che "i prodotti di Doccia non [avrebbero] potuto lottare, in breve tempo, per bontà di lavoro e modicità dei prezzi, con quelli delle migliori manifatture ...
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BILIVERT (Biliverti, Bilivelti, Bylevelt), Giovanni
Goffredo Hoogewerff
Nacque nel 1576 a Firenze e non nelle Fiandre, come talvolta ancora si asserisce. Suo padre, Giacomo Bylevelt, nativo di Maastricht, [...] commissioni da parte dei fratelli del granduca: il cardinale Gian Carlo de' Medici e don Roberto. Per il primo avrebbe s. Giovannino, siglato e datato 1644, conservato nel castello di Fredensborg in Danimarca.
Il B. morì a Firenze il 16 luglio 1644. ...
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