BANDIERA, Attilio
Franco Della Peruta
Nacque a Venezia il 24 maggio 1810, dal barone Francesco e da Anna Marsich.
Il padre, nato a Venezia nel 1785, era ufficiale della marina del Regno italico. Passato [...] Ricciotti, che non aveva potuto recarsi nel centro - di gettarsi sulle coste della Calabria.
Nella notte dal 12 al 13 giugno 1844, a Rocca, Giovanni Venerucci, Giuseppe e Francesco Tesei, Carlo Osmani, Giuseppe Pacchioni, Pietro Piazzoli, Francesco ...
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LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] una congiura ordita a Lucca per trasformare il duca Carlo Ludovico di Borbone in sovrano costituzionale - alla fine lo portò in i Mille (da cui fu arrestato durante una missione in Calabria), ne compromisero definitivamente la fama. Da allora il L. ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] anche dal fatto che il Toledo ritenne opportuno trasmettere a Carlo V nel giugno 1549 la testimonianza contro il G.: l del nipote Mario, figlio di Giovan Berardino e di Eleonora Toraldo dei signori di Badolato in Calabria. Le cinque figlie avevano ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] 1504 il duca Carlo II di Savoia gli conferì la cattedra di diritto canonico; Calabria a opera dell'esercito spagnolo in quello stesso anno -, ma il loro contenimento in limiti ben precisi. Essi furono fissati il 5 giugno 1561 nella convenzione di ...
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PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] assieme a Giovanni da Procida a Messina assediata dagli angioini a capo di 500 balestrieri scelti. Nicolò mancava dalla città dalla sconfitta di Manfredi a opera diCarlo I d’Angiò, quando l’élite filosveva, cui verosimilmente apparteneva, dovette ...
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CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio di Filippo di Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] di obbedienza pisana, Gregorio XII si ritirò a Rimini, nelle terre diCarlo Malatesta (1412). Nel corso di questi anni, mentre l'obbedienza di commenda del monastero basiliano di S. Maria di Terreti nella diocesi di Reggio Calabria, che conservò fino ...
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LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] più accreditata è che fosse figlio di Federico, conte di Squillace e vicario di Sicilia e Calabria, fratello (o, secondo altri, nipote) di Bianca, madre di Manfredi di Svevia, piuttosto che di Galvano, altro fratello di Bianca. Il L. fu fratello ...
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MANFRONE, Giampaolo, detto Fortebraccio
Alessandro Cosma
Figlio di Manfrone - nei documenti veneti citato quasi sempre con il cognome di Manfron - e di Giacoma Malatesta, nacque intorno al 1441 probabilmente [...] .
Dopo questa disfatta, Venezia cominciò a disimpegnarsi dal conflitto fino a rompere effettivamente il trattato di Blois, alleandosi con l'imperatore Carlo V nel luglio 1523 per aiutarlo a mantenere lo status quo acquisito nel Milanese. Proprio dal ...
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GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli (poi re di Spagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] una visita delle province, per conoscere il paese, e in Calabria fu raggiunto l'11 marzo dalla notizia che l'imperatore lo
Con l'inganno Napoleone aveva convinto ad abdicare il re di Spagna Carlo IV di Borbone e il figlio, il futuro Ferdinando VII, e ...
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DE AMICIS (d'Amico, Amici), Ruggero
Joachim Göbbels
Era probabilmente di origine messinese, nonostante che i suoi feudi si trovassero tutti in Calabria.
Un Guglielmo, "comes de Amico" e signore di Ficarra, [...] a Cosenza "quod dicitur pheudum de Suberito", come risulta da un'inchiesta della camera regia in Calabria del 1277 sui beni restituiti a varie persone alla venuta diCarlo I d'Angiò. Allora Corrado era già morto, pare senza lasciare eredi.
Il D. fece ...
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arraffa-soldi
(arraffa soldi), agg. inv. Che mira soltanto a spillare denaro. ◆ In fondo al viale due pugili se le danno di santa ragione di fronte a una platea ben «selezionata». Un manager arraffa-soldi, un (finto) medico in grado di ricucire...
capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...