MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] alleati del papa Sisto IV: le truppe di Alfonso, duca diCalabria, figlio di Ferdinando, occuparono le campagne intorno alla città, a Velletri del re di Francia Carlo VIII. Il M. salutò in versi l'arrivo del sovrano, la presenza di Cesare Borgia, poi ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] di Lauria in Calabria - in ricordo dei sentimenti filoaustriaci degli zii Biagio e Gennaro ma, forse, anche in compenso di incarichi affidatigli dall'imperatore, dal momento che, al suo arrivo, alla fine del '34, nella Napoli diCarlodi Borbone ...
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NENNA, Giovan Battista
Raffaele Girardi
NENNA, Giovan Battista. – Nacque a Bari da Vincenzo e da Luisa Pascalino, fra il 1509 e il 1513, come si deduce dalle notizie offerte da lui stesso nel dialogo [...] . Pepe, Storia della successione degli Sforzeschi negli stati di Puglia e Calabria e documenti, Bari 1900, pp. 181 s.; I ’700, Napoli 1912, pp. 176-181; G. Astuti, L’apparato diCarlodi Tocco alla Lombarda, prefaz. alla rist. anast. delle Leges (ed. ...
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CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Duccio di Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] concetto "pubblico" di assistenza. Nello stesso anno compare tra i Priori, durante la signoria del duca diCalabria, e due anni parte ad una ambasceria destinata a convincere Carlo IV di Lussemburgo e Venceslao di Boemia a scendere in Italia per ...
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CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] la restituzione di Modena com'era stata pattuita col viceré: nelle trattative l'Estense era favorito dal duca diCalabria e perché potesse trovarsi a Parma nel settembre 1529, quando vi giunse Carlo V, ma il C., adducendo la contraria volontà del re, ...
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CABASSOLE, Jean
Michel Hayez
Figlio di Raimond (con il quale si deve indubbiamente identificare il dottore in legge ricordato nell'agosto del 1295 come sindaco e procuratore di Cavaillon, Vaucluse, [...] maggio del 1329, quando fu incaricato di concludere la pace con il conte di Savoia e i marchesi di Saluzzo e di Monferrato "coram summo pontefice". Il 7 dic. 1325 prese possesso di Pertuis in nome diCarlo duca diCalabria. È ricordato una dozzina d ...
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FERRARI, Iacopo Antonio
Massimo Bray
Nacque a Lecce il 24 luglio 1507, in una famiglia della nobiltà cittadina da sempre impegnata negli affari pubblici del Regno di Napoli. Un suo avo, Francesco Ferrari, [...] di questo itinerario. A Spira assistettero all'investitura del gran maestro dei cavalieri teutonici conferita dall'imperatore Carlo delle province diCalabria.
Il F. rivolse gran parte della sua attenzione letteraria ad alcuni problemi di ordine ...
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ACQUABIANCA, Giovanni d'
Mario Del Treppo
Giurista di fama, insegnò verso il 1316 diritto civile alla università di Napoli; certo nel 1316 fu inviato da re Roberto in Germania per la questione del matrimonio [...] tra Carlo, duca diCalabria, e Caterina d'Austria, vedova di Enrico VII di Lussemburgo. Venne nominato, poi, Maestro Razionale della Magna Curia. Nel 1319, datasi Brescia in signoria a Roberto per esser difesa da Cangrande della Scala, l'Angioino vi ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] origine e in un ambito più vasto: fu arciprete di Cahors, canonico di St-Front di Périgueux, arciprete di Sarlat, decano di Le Puy. Nel 1300 venne eletto vescovo di Fréjus. Familiare del re di Sicilia Carlo II d'Angiò ancor prima del 1298, questi lo ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] avevano impugnato la cessione effettuata da Pipino e ribadita da Carlo Magno. Il problema dei tormentati rapporti fra i due Aevum, XLIV (1970), pp. 116-151; R. Scrivano, Inediti di G.V. G., in Calabria oggi, 28 febbr. 1971, p. 17; C. Pecorella, G. ...
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arraffa-soldi
(arraffa soldi), agg. inv. Che mira soltanto a spillare denaro. ◆ In fondo al viale due pugili se le danno di santa ragione di fronte a una platea ben «selezionata». Un manager arraffa-soldi, un (finto) medico in grado di ricucire...
capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...