GIORDANO, Stefano
Francesca Campagna Cicala
Nacque a Messina in data imprecisata. La sua produzione artistica, che si colloca intorno alla metà del secolo XVI, documentata da alcune opere firmate e [...] Carlo V (catal.), a cura di T. Viscuso, Palermo 1999, pp. 137 s.; A. Callari, ibid., pp. 283-285; E. De Castro, ibid., pp. 286-289; Museo e Galleria nazionale di Capodimonte. Dipinti dal XIII al XVI secolo. Le collezioni borboniche e post-unitarie, a ...
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CANINI, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque ad Anghiari, nel 1551circa, dal nobile Gualtieri fratello dell'orientalista Angelo. Ebbe almeno due sorelle; una, Orsina, si sposò con Nicola Carrocci, l'altra, [...] colla stampa della Bolla d'oro diCarlo IV "per l'occasione" dell'elezione imperiale di Mattia d'Asburgo.
Nella prima Francia". Esce dapprima, nel 1625, la Genealogia della... casa diBorbone dal re Faramondo fino ad Henrico IV…, alla quale il C ...
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LUCCHESINI, Cesare
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 2 luglio 1756, ultimo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1764, con i fratelli Girolamo e Giacomo (1753-1820), [...] Napoleone.
Dopo il decennio napoleonico mantenne titoli e incarichi anche sotto la duchessa di Lucca Maria Luisa diBorbone (1817-24), ma negli ultimi anni di vita per l'età avanzata e la salute malferma diradò progressivamente gli impegni pubblici ...
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DEL VECCHIO
Gennaro Borrelli
Famiglia napoletana di ceramisti operante tra i secc. XVII e XIX, la cui attività si colloca nel perpetuarsi della tradizione di arti e mestieri in seno al medesimo clan.
Durante [...] hanno molte notizie fino al 1785. Contemporaneamente altri D. risultano presenti presso la R. Fabbrica di maioliche di Caserta, voluta da Carlo VII diBorbone nel 1753: Angelo (dalla fondazione alla chiusura nel 1756), Gennaro dal 1754 e Nicola dal ...
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BESOZZI (Besuzzi, Bezzozzi, Bizzossi)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, compositori e strumentisti, attiva dal sec. XVI I al XIX.
Il primo di cui si ha notizia nel sec. XVII è un Alessandro, nato [...] d'oboe alla corte ducale, prestandovi servizio fino al 5 apr. 1733. Nel 1734 si recò a Napoli chiamatovi da Carlo III diBorbone, ma fu licenziato nel 1738 per sopravvenuta cecità. Si dedicò allora all'insegnamento, formando ottimi allievi. Morì a ...
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MANZI, Guglielmo
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia il 25 ag. 1784 da Camillo e da Paola Antonia Bianchi.
La famiglia, originaria del Regno di Napoli, si era trasferita nella cittadina laziale [...] fratello Pietro nacque a Civitavecchia il 3 nov. 1785 e seguì lo stesso corso di studi del M. a Montefiascone e a Roma. Anche lui fu indirizzato dal fu insignito da Carlo X diBorbone con la Legion d'onore.
Appassionato di archeologia, commissario ...
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MAGRI, Gennaro (Gennariello)
Rita Zambon
Non si conosce la data di nascita di questo ballerino, coreografo e trattatista napoletano, attivo in varie piazze italiane ed europee tra il 1758 e il 1782. [...] festa teatrale organizzata per le nozze del re Ferdinando IV diBorbone con Maria Carolina d'Austria (Croce). La carriera a A.M. Milloss, a cura di G. Morelli, Firenze 1996, pp. 239-245; R. Albano, Il teatro S. Carlodi Napoli, in R. Albano - ...
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PARRAVICINI, Ottavio
Stefano Tabacchi
PARRAVICINI (Paravicini, Paravicino), Ottavio. – Nacque a Roma l’11 luglio 1552, figlio di Giovanni Michele e di Lomellina Laudata, di Gaeta. Apparteneva a una [...] in quel giro di anni, costituiva la più innovativa esperienza religiosa romana. Fattosi consacrare da Carlo Borromeo, prese contrapponeva a Enrico IV diBorbone. In agosto, fu designato come legato in Francia al posto di Marsilio Landriano, ma ...
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MAGNANI, Girolamo
Lucia Casellato
Nacque a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, il 22 apr. 1815 da Giovanni Battista e Luigia Botti (Baravelli - Raggio, p. 209).
La prematura scomparsa del padre (il M. [...] altri teatri italiani (Brescia, Piacenza e Reggio Emilia); nel 1853 fu chiamato da Carlo III diBorbone per rinnovare il Regio di Parma, le cui forme neoclassiche erano evidentemente divenute "fuori moda".
Per questa impresa il M. affrontò un viaggio ...
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DE MATTHEIS, Francesco Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Teramo l'11 sett. 1773 da padre ignoto e da una donna andata poi in sposa a un gendarme di nome Ubaldo De Mattheis. Protetto da una famiglia signorile, [...] canosino, appoggiato quest'ultimo anche dall'ambasciatore della Francia diCarlo X, P.L. Blacas. Esso ebbe una larga di Napolisotto Francesco I diBorbone, in Atti d. XX Congresso di storia del Risorg., Roma 1933, pp. 161-92; W. Maturi, Il principe di ...
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buen retiro
‹bu̯én ...› locuz. spagn. (propr. «buon ritiro, buon asilo»). – 1. In origine, nome di un possedimento reale, con celebre parco, nei pressi di Madrid, ove Carlo di Borbone trasferì (1759) la fabbrica di porcellane di Capodimonte....
onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...