BRUNELLI, Angelo Maria
Francesco Negri Arnoldi
Nato a Firenze nel 1740, lo troviamo nominato per la prima volta nel 1772 tra gli artisti addetti alla fabbrica della reggia di Caserta, insieme a un Carlo [...] in marmo di Ferdinando IV diBorbone commissionatagli dall'abate di Montecassino nel 1797 e posta nel chiostro dei Benefattori di quella abbazia nel 1803 (gravemente danneggiata nel corso dell'ultima guerra e ora restaurata).
Carlo, ritenuto fratello ...
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CAMBRUZZI, Giacomo
Christoph H. Heilmann
Nacque nel 1744 a Castel di Soligo (Treviso), luogo d'origine della famiglia, dove era nato anche il suo bisnonno Antonio Bellucci. Come questo, il C. fu pittore [...] Mannheim, residenza del principe elettore del Palatinato Carlo Teodoro. Grande dovette essere il successo riscosso dal è un ritratto dello stesso granduca che insieme con quello di M. Luisa diBorbone, sua moglie, è stato venduto da Sotheby a Londra ...
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presepe
Domenico Russo
Un simbolo di vita e di fratellanza
«Mentre si trovavano a Betlemme, si compirono per Maria i giorni del parto. Diede alla luce il suo figlio primogenito, lo avvolse in fasce [...] raggiunse il massimo della sua bellezza, grazie agli artisti napoletani. Si deve al vivo sentimento religioso di un re, Carlo III diBorbone, re di Napoli dal 1734 al 1759, e di sua moglie Maria Amalia, se a Napoli si realizzarono presepi magnifici ...
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CERVINI, Domenico
Giorgio Fiori
Nacque a Piacenza il 24 luglio del 1689 da Pier Giorgio, agrimensore, e da Francesca Sirena; fu allievo di Ferdinand Galli Bibiena (Buzini). Sposò nel 1728 Antonia Atanasi [...] dell'imperatore Carlo VI (1741) e del prevosto Crollalanza (1748). Ideò anche le scenografie in occasione del giuramento di fedeltà prestato ad Elisabetta Farnese (1745) e in quella della nascita del futuro duca don Ferdinando diBorbone (1751: Fiori ...
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BONUCCI (Benucci, Buonucci), Antonio
Arnaldo Venditti
Le notizie relative all'attività di questo architetto napoletano si limitano all'elaborazione, insieme con l'oscuro architetto Ambrosino, di un [...] statua di Ferdinando I diBorbone nell'androne del Museo borbonico. Fu direttore, per la sezione diCarlo Bonucci, né quando morì.
Bibl.: P. Zani, Encicl. metodica... delle Belle Arti, I, 5, Parma 1820, p. 117; C. N. Sasso, Storia dei mon. di ...
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DIANO, Vincenzo
Mario Alberto Pavone
Questo pittore, che nel 1769 firmò e datò la tela con Cristo e la samaritana in S. Agostino alla Zecca a Napoli (cfr. Spinosa, 1971), fu fratello di Giacinto, detto [...] luglio 1784, poi, ricevette, sempre dalla priora del monastero di S. Caterina da Siena, 60 ducati "in soddisfazione della 111; N. Spinosa, La pittura napol. da Carlo a Ferdinando IV diBorbone, in Storia di Napoli, VIII, Cava dei Tirreni 1971, p. ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] Napoli, sarebbe terminata con la fine della dinastia borbonica, anche se il suo maggiore interprete, Giacinto descrizione minuziosa dei fatti. Esempio tipico sono le 105 opere diCarlo Bossoli, che documentano le vicende belliche tra il 1859 e ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] occasione dell'entrata a Milano del figlio diCarlo V, il principe Filippo, alla fine del Corti, La chiesa di S. Maria delle Carceri in Prato, Firenze 1982, pp. 167-169; S. Storchi, Guastalla città dei Gonzaga e dei Borbone (catal.), Guastalla 1982, ...
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GREGORI, Carlo Bartolomeo
Nicola Iodice
Nacque a Lucca il 18 apr. 1702 da Pellegrino di Tomeo e Maria di Nardi. Pochi mesi dopo la sua nascita la famiglia, di umili origini, si trasferì a Firenze in [...] G. commissioni anche fuori Firenze.
Al 1732 risale la realizzazione del ritratto del giovane neo duca di Parma Don Carlosdi Borbone (Roma, Gabinetto naz. delle stampe) da una tela di G. Pignatta. Dalla corte parmense il G. ricevette anche l'incarico ...
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PALIZZI, Nicola
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Nicola. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello di Giuseppe, Filippo e Francesco Paolo, nacque a Vasto, in Abruzzo, il 20 febbraio [...] delle Biennali borboniche con un Paesaggio con mandria di capre e Campagna con due cani che puntano una quaglia, particolarmente apprezzato dalla critica (Aponte, 1859, pp. 21 s.; Santoro, 1859, pp. 76 s.) e in particolare da Carlo Tito Dalbono ...
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buen retiro
‹bu̯én ...› locuz. spagn. (propr. «buon ritiro, buon asilo»). – 1. In origine, nome di un possedimento reale, con celebre parco, nei pressi di Madrid, ove Carlo di Borbone trasferì (1759) la fabbrica di porcellane di Capodimonte....
onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...