GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] lasciò una seconda volta la Boemia. Dopo aver informato G. della sua attività di vescovo di Praga e avergli spiegato le di infedeltà nei suoi confronti, in quanto l'arcivescovo aveva aperto le porte di Reims a un nemico del re, il duca Carlo ...
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CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] viaggio in Boemia proprio in quel periodo, trasferendosi poi in Tirolo presso Ferdinando, zio di Rodolfo. Riducendo . Agostino, Girolamo e Carlo del Palma, già nel monastero veneziano di S. Chiara e oggi nella parrocchiale di Selvazzano, del 1601.
Lo ...
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ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] Contarini, ma a causa degli sviluppi della guerra in Boemia le commissioni furono affidate ai due soltanto il 24 apr Carlo Gonzaga Nevers, in favore del quale si era schierata la Repubblica, di lì a poco avrebbe richiesto non solo la capacità di ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] l'Eubel (Hierarchia, II, p. 87), titolo contestatogli dal re di Francia Carlo VII in base alla prammatica sanzione, ma che egli continuò a mantenere cui l'esame della questione ecclesiastica della Boemia e l'amministrazione, insieme coi cardinali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Geminiano Montanari
Marco Bianchini
Geminiano Montanari appartiene al novero dei matematici che nell’Europa del Seicento acquisirono vasta fama nel campo dell’astronomia, ma si occuparono, con competenza, [...] alle miniere d’argento di Ungheria, Boemia e Stiria allo scopo, tra l’altro, di sperimentare una innovativa pompa idraulica Argelati, la sua impresa editoriale fu continuata dal canonico Carlo Casanova. Egli portò a compimento la stampa, già in ...
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BENZI, Ugo
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Nacque a Siena il 24 febbr. 1376 da Andrea e da Minoccia, il cui cognome Pagni (o Panni) sembra da considerare un'attribuzione secentesca.
La scoperta della Vita del B., scritta dal figlio [...] all'università di Parigi. Il B. avrebbe discusso inoltre con una delegazione venuta appositamente dalla Boemia. Recatosi 1438 scrive il consilium n. 17 per Carlo Malatesta da identificare probabilmente con il signore di Pesaro morto il 14 nov. 1438.
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ANGHIERA, Pietro Martire d'
Roberto Almagià
Nacque ad Arona sul lago Maggiore il 2 febbr. 1457, da famiglia di cognome ignoto, probabilmente cospicua, verosimilmente originaria di Anghiera, ma proprietaria [...] Magellano. Nel 1497 fu designato per una missione diplomatica in Boemia, che peraltro non ebbe poi più luogo. Quattro anni prime tre Decadi); Colonia 1574 ecc. Trad. italiana diCarlo Passi col titolo Pietro Martire Milanese. Delle cose notabili dell ...
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FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] , a recarsi presso il quartier generale diCarlo Alberto senza tuttavia ottenere nulla di concreto. Fu un'esperienza amara che, a 18 anni di carcere duro. Il 17 maggio 1853 fu trasferito al carcere di Theresienstadt (Therezin) in Boemia.
Oltre ad ...
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MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei conti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] l'alleanza degli stati cattolici. Altra faccenda di rilievo era la successione in Boemia, Ungheria e nell'Impero.
Dopo che la il M. richiese l'insediamento del nipote Carlo Emanuele come coadiutore con diritto di successione e lasciò Trento il 3 nov. ...
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BEATRICE d'Aragona, regina d'Ungheria
Edith Pàsztor
Nata il 14 nov. 1457, molto probabilmente a Capua, era la figlia quartogenita di Ferdinando I d'Aragona, noto come Ferrante, allora principe di Calabria, [...] dal padre per motivi politici: prima Filiberto di Savoia, poi il futuro Carlo VIII figurano tra i candidati alla sua occidente contro una coalizione composta di Austria, Boemia, Polonia e Valacchia. Sposando la figlia del re di Napoli, Mattia si vide ...
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