GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] della Sacra Sindone da Pellegrino Pellegrini e Carlodi Castellamonte, fino all'assegnazione del progetto per la chiesa teatina di S. Maria Ettinga a Praga, datato al 1679, con tutta probabilità redatto a Torino e spedito in Boemia senza che il G. ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] cappella del palazzo invece raffigurò la Leggenda di s. Venceslao, patrono diBoemia, e la Storia della Vergine con XXXV (1975), pp. 163-169; M. Chiarini, Filippo Napoletano e il cardinale Carlo de' Medici, in Paragone, XXVII (1976), 313, pp. 63 ss., ...
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PIETRO da Rimini
Alessandra Rullo
PIETRO da Rimini. – Ignote sono le date di nascita e morte di questo artista riminese documentato tra il 1324, data del polittico, perduto, realizzato insieme a Giuliano [...] da Carlo Volpe (Maestro del Refettorio di Pomposa, Maestro di Tolentino, Maestro di S. Pietro in Sylvis, Maestro di S. con la Lapidazione di s. Stefano e un Santo re (forse identificabile con Sigismondo diBoemia).
Lo stesso punto di stile, anche ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] "studio" a Roma, quello diCarlo Rainaldi. Per lui il F. nel 1662 eseguì due disegni relativi alla facciata di S. Andrea della Valle (Wittkower Adam Martinitz, per il proprio palazzo a Landskron in Boemia. I disegni, mandati a Vienna nel 1696, divisi ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] nella quale fu però sostituito dal padre.
In occasione dell'incoronazione diCarlo VI re diBoemia (1723), eresse un grandioso anfiteatro lungo le rive della Morava, nei pressi di Hradiète, e si occupò sia dell'allestimento delle scene per l'opera ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] l'Eubel (Hierarchia, II, p. 87), titolo contestatogli dal re di Francia Carlo VII in base alla prammatica sanzione, ma che egli continuò a mantenere cui l'esame della questione ecclesiastica della Boemia e l'amministrazione, insieme coi cardinali ...
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FILIPPI, Giovanni Maria
Jarmila Krcálová
Figlio di Bartolomeo e di Pasqua, nacque probabilmente verso il 1565 a Desindo di Giudicarie nel Trentino.
Per la sua formazione artistica mancano documenti: [...] l'imperatore Rodolfo ed il principe Carlodi Liechtenstein (ambedue sostituiti dai loro delegati) e le consorti del cancelliere e del vicecancelliere del Regno diBoemia.
Il 26 genn. 1608 Rodolfo II gli aumentò la pensione di 100 talleri, il 20 genn ...
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CARLONI (Carlone), Carlo Innocenzo
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni Battista e di Taddea Aglio (de Allio), nacque a Scaria (Valle d'Intelvi, prov. di Como) nel 1686. Era fratello minore di [...] è conservato un bozzetto per pala d'altare con S. Carlo Borromeo (forse prima del 1720). Si veda, per il periodo di Praga: A. Podlaha, Posvátná místa království českého (Luoghi sacri del regno diBoemia), VII, Praha 1913, p. 171; Id., Materiálie ke ...
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GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] A. Legner (catal.), II, Köln 1978, p. 704; S. Romano, Nielli alla corte diCarlo IV diBoemia, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, s. 3, XXI (1991), 1, pp. 323-325; G. Cantelli, in La grande stagione degli smalti (catal.), Siena 1995, p ...
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BARISINI, Tomaso, detto Tomaso da Modena
Enrico Castelnuovo
Nacque a Modena tra il 1325 e il 1326, da Barisino de' Barisini pittore, nominato per la prima volta in documenti modenesi del 1317. La data [...] più dibattuti in questa fase della critica tomasesca fu quello del suo presunto soggiorno boemo e della sua attività alla corte diCarlo IV. Esistono infatti nel castello di Karlstein due importanti dipinti del B., uno il trittico già preso in ...
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