CESKE BUDEJOVICE
J. Kuthan
ČESKÉ BUDĚJOVICE (ted. Budweis)
Principale centro della Boemia meridionale, situato in un'ampia conca alla confluenza dei fiumi Moldava e Malše.L'origine della città si inserisce [...] anche ai privilegi concessi da Giovanni di Lussemburgo (1310-1346) e dall'imperatore Carlo IV (1346-1378). Nel periodo Zakladatelské dílo Přemysla Otakara II. [Architettura gotica e itinerari boemi. Il fondatore Přemysl Ottocaro II], Praha 1975; J. ...
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BORGORELLI, Matteo
Jarmila Krcálová
Originario di Castello, nell'arcivescovato di Milano, dal 1540 circa operò come architetto in Boemia. Lavorò per Ernesto da Krajk (Arnošt z Krajku) a Mladá Boleslav, [...] ), Praha 1947, p. 80; J. Krčálová, M. B. a jeho stavební innostv Čechách (M. B. e la sua attività edilizia in Boemia), tesi di laurea presso l'università Carlo IV a Praga, ms., 1952; Id., Bratrský sbor v MladéBoleslavi (La chiesa dei fratelli ...
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ABONDI, Alessandro
Filippo Rossi
Figlio di Antonio, nacque intorno al 1570. Erede dell'arte di suo padre, di cui prese il posto nel favore della corte austriaca, lavorò, come modellatore in cera e come [...] ), di Alberto di Leuchtenberg, di Massimiliano I di Baviera, dell'arciduca Carlo, figlio diCarlodi Stiria (1636), di Ferdinando III, re di Ungheria e diBoemia (tra il 1627 e il 1636), di Ferdinando, arcivescovo di Colonia, di Alberto di Frisinga ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] dell’ordine Alberto di Hohenzollern, i principi tedeschi colsero l’occasione di combattere Carlo V mentre era scandinavi; più debole la diffusione in Polonia e in Boemia. Il calvinismo penetrò rapidamente in paesi economicamente e socialmente più ...
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Famiglia di architetti e scultori originarî del Comasco, attivi tra il 16º e il 18º secolo. Rocco, architetto (Pelsopra, Como, 1501 - Genova 1590), svolse la sua attività a Genova, dove subì l'influenza [...] primo della famiglia a operare in Boemia. Lavorò a Praga (1638-48, chiesa del Salvatore; 1657, chiesa di S. Giovanni sulla Roccia; ecc 1693), lavorò al castello di Roudnice (1670) e, su progetto diCarlo, al convento francescano di Kladno (1670-81). ...
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Pittore (notizie dal 1359 al 1381), attivo in Boemia, come pittore di corte diCarlo IV. La sua impresa più grande fu la decorazione della cappella di S. Croce a Karlštejn: 128 tavole (mezzefigure di angeli, [...] pietatis sull'altare e, probabilmente, gli affreschi sugli strombi delle finestre. La possente volumetria delle figure, inconsueta nella cultura boema del tempo, ha fatto pensare a un'influenza dell'arte dell'Italia settentrionale e, in particolare ...
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Scultore (Ötz, Tirolo, 1684 - Praga 1738). Studiò in Italia nell'ambiente postberniniano. Dal 1704 operò in Boemia e poi a Vienna e a Dresda, come scultore diCarlo VI. Tra le sue opere, grandiose e piene [...] di movimento: gli Evangelisti in S. Clemente a Kukus, le statue scolpite nella roccia viva nel bosco di Betlehem presso Kukus, la S. Liutgarda e il S. Ivo a Praga, gli Atlanti del palazzo Clam-Gallas (Praga) e il Carlo VI (Vienna). ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] per la moglie morganatica di Ferdinando I. La villa Reale di Portici, villeggiatura preferita dei Borboni, fu costruita per Carlo III da A. le ville in Boemia, Slesia e Polonia; in quest'ultima se Baranów (sec. XVI) ha ancora aspetto di castello, le ...
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WURMSER, Nicolas
Alzbeta Birnbaumová
Pittore, nativo di Strasburgo. Svolse la sua attività in Boemia, al tempo diCarlo IV, a partire dal 1357 circa. Oltre a generiche notizie sulla sua esistenza e [...] sue opere. Un tempo la critica gli attribuì la decorazione della scala nella cappella di Santa Croce (Castello di Karlstein) e un ciclo di affreschi nel convento di Emaus a Praga.
Bibl.: Dějepis výtvarného uměni v Čechách, 1931; P. Toman, Slovník ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] dell'edificio è stata tradizionalmente riferita alla committenza diCarlo I d'Angiò, a partire dal 1270, Čechàch a Morave [Architettura gotica primitiva degli Ordini mendicanti in Boemia e Moravia], Akord 1938; W. Krönig, Hallenkirchen in ...
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