MAZZOLA, Caterino Tommaso
Mario Armellini
MAZZOLÀ, Caterino (Catterino) Tommaso. – Nacque a Longarone nel Bellunese il 18 genn. 1745, secondo di otto figli, da Domenico e da Francesca Pellizzaroli.
Il [...] re diBoemia) che legò il suo al nome didi Semiramide (F.H. Himmel; Napoli, S. Carlo, 12 genn. 1795: di dubbia attribuzione). Drammi giocosi per musica: Tutto per amore (musica di J.G. Naumann; 5 marzo 1785); Lo spirito di contraddizione (musica di ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Luigi
Isabella Lazzarini
Primo capitano di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova da Corrado di Antonio (talora chiamato anche Guido) e dalla sua prima moglie, una donna della casata [...] : il G. dovette peraltro aspettare sino al 1354 per ottenere l'attribuzione formale da parte dell'imperatore (allora Carlo IV diBoemia) dei beni bonacolsiani.
Nel precario equilibrio dei poteri fra le signorie padane, il G. confermò nei primi anni ...
Leggi Tutto
BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] trovato suo zio, s. Carlo, poco prima di morire, quando aveva accettato il fantasioso piano di Rinaldo Tittone. Quanto al descrive la situazione religiosa e politica del regno diBoemia e propone provvedimenti concreti per convalidare la posizione ...
Leggi Tutto
PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] figli Francesco, Prendiparte, Spinetta e Tommasino riuscirono a riottenere la signoria di Mirandola dall’imperatore Carlo IV diBoemia, che vi aggiunse la contigua corte di Rovereto.
La riacquisizione del controllo sul territorio portò alla nascita ...
Leggi Tutto
PELORI, Giovanni Battista
Mauro Mussolin
‒ Architetto civile e militare, nacque da Mariano di Pasquino del Peloro e Agnese Petrucci e fu battezzato a Siena il 7 luglio 1483.
Nell’edizione giuntina, [...] Maurizio in Siena ci documenta il luogo di residenza della famiglia.
Nell’estate del 1547 Pelori fu di nuovo in viaggio: da Milano si recò in Boemia alla corte di Ferdinando I, poi andò ad Augusta alla corte diCarlo V, e fece rientro a Milano in ...
Leggi Tutto
DE ANDREIS, Francesco Tranquillo (Tranquillus Andronicus Parthenius)
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia da Giovanni e da Clara tra il 1490 e il 1495.
La famiglia era una delle più antiche della [...] 1493 Ladislao II Jagellone, re diBoemia e d'Ungheria e figlio di Casimiro IV di Polonia, aveva designato il dotrienicano prima di morire a Cracovia alla fine dello stesso anno). In settembre egli si recava in Italia, per illustrare a Carlo V ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque nel 1306, primogenito di Alboino signore di Verona e di Beatrice da Correggio. Sin dall'infanzia il suo nome è legato alle scelte [...] , al comando delle truppe scaligere, alla campagna della lega contro Carlo figlio di Giovanni diBoemia, mostrando peraltro - secondo alcune fonti - scarsa decisione in occasione dell'assedio di San Felice sul Panaro, quando si accordò con i Pio ...
Leggi Tutto
SPINOLA, Ambrogio.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Genova nel 1569, primogenito di Polissena Grimaldi e di Filippo, marchese di Venafro e di Sesto Campano.
Apparteneva a una delle più importanti famiglie [...] all’inizio di ottobre, presa Wachtendonk (nella Gheldria) dal suo luogotenente Carlo Bonaventura di Longueval, conte di Bucquoy, elettore del Palatinato, Federico V di Wittelsbach, aveva accettato l’elezione a re diBoemia ed era stato proscritto da ...
Leggi Tutto
ARCO, Giovanni Battista Gherardo d'
Corrado Vivanti
Nacque ad Arco, il 25 nov. 1739, nel castello da cui i suoi avi, signori feudali di quei luoghi sin dall'età carolingia, avevano tratto il nome, dal [...] del tempo. Così, nell'elogio del cugino Carlodi Firmian, pronunziato all'indomani della sua morte, interessante di quest'opera è senza dubbio la proposta di introdurre in tutti i paesi le disposizioni emancipatrici promulgate in Boemia da Giuseppe ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] guelfo angioino, e con il trattato di Aix del gennaio 1265 consentirono all'esercito diCarlo d'Angiò il libero transito in si protrassero per due anni, nonostante l'intervento del re diBoemia e di Rodolfo d'Asburgo. Nel 1275 i due contendenti si ...
Leggi Tutto