ACQUAVIVA D'ARAGONA, Troiano
Fausto Nicolini
Nato ad Atri il 24 febbr. 1694 da Giovan Girolamo e da Eleonora Spinelli, nel 1708 seguì il padre a Roma, ove, sotto la protezione del cardinale Francesco, [...] Il 1 ott. 1732 quest'ultimo gli conferiva il titolo di cardinale prete di Santa Cecilia, della quale l'A. faceva costruire l'atrio.
Sin con Carlo di Borbone, e una bolla (10 maggio 1738) con cui lo stesso Carlo era finalmente investito del Regno ...
Leggi Tutto
CARAFA, Fortunato Ilario
Luisa Bertoni
Nacque a Napoli il 16 febbr. 1631 da Girolamo principe di Roccella e da Diana di Orazio Vittori; tra i suoi fratelli ricordiamo Gregorio, gran maestro dell'Ordine [...] nonostante il C. avesse soltanto la dignità di chierico, nel concistoro del 2 sett. 1686 Innocenzo XI lo creò cardinale prete di SS. Giovanni e Paolo, proprio su precisa istanza del re Carlo, e il 7 luglio 1687, essendo morto Paolo Carafa vescovo di ...
Leggi Tutto
BARONIO, Domenico
Carlo Ginzburg
Nacque a Firenze, in data imprecisabile. Dopo un'esperienza di predicatore cattolico, sulla quale non si hanno notizie, si convertì al protestantesimo. Verso la metà [...] sia i riformati.
La fonte principale per la vita e l'attività del B. è P. Gilles, che inserisce nella sua narrazione anche la riformato, su posizioni esplicitamente nicodemitiche, o, un prete cattolico che cercava di ottenere dai riformati una serie ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Tommaso
Dieter Girgensohn
Non si conoscono data e luogo di nascita, né il nome dei genitori; e non si è finora riuscito a stabilire a quale ramo della estesa, nobile famiglia napoletana [...] Chieti da Clemente VII, nel 1381, dopo la vittoria del re Carlo III, fu deposto dal legato pontificio e costretto a riconoscere alla parte del concilio di Pisa. Giovanni XXIII, il 5 giugno 1411, nominò il B., che era suo nipote, cardinale prete di SS ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA D'ARAGONA, Ottavio
**
Nacque a Napoli nel 1560 da Giovan Girolamo e da Margherita Pio. Studiò a Perugia, nella cui università si addottorò in utroque iure nel 1582. Ordinato sacerdote, si [...] cardinale diacono di S. Giorgio in Velabro, fu poi cardinale prete di S. Maria del Popolo, il 15 marzo 1593. Il 22 apr. 1602 passò le rendite del capitolo metropolitano e promosse il riordinamento del seminario, affidandolo a Carlo Carafa; impiegò ...
Leggi Tutto
DEUSDEDIT
Carlo Dolcini
È testimoniato per la prima volta dalle fonti nel 1116 quando fu nominato da Pasquale II cardinale pretedel titolo di S. Lorenzo in Damaso (Kehr, Italia pontificia, I, p. 41, [...] suoi interventi presso la Curia romana. Così un cardinale prete di Roma diveniva anche cardinale di una chiesa locale: II. Ma è impossibile valutare in modo più diretto la portata del suo intervento dopo il 1124, perché rimane soltanto la sua firma ...
Leggi Tutto
BONACCHI, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Pistoia il 19 febbr. 1685, entrò nel 1695 nel locale seminario, ove seguì il corso completo degli studi, applicandosi in modo particolare alla filosofia [...] il vescovo di Pistoia monsignor Michele Carlo Cortigiani lo destino alla chiesa suburbana attributi.Contro queste argomentazioni un prete fiorentino, residente a Pistoia, contro l'opinione del Bellarnùno, del Dupin, del Labbé e del Tillemont, tentò ...
Leggi Tutto
ADIMARI, Alamanno
Edith Pàsztor
Nato a Firenze nel 1362 (il suo epitafio lo dice morto sessantenne nel 1422), divenne dottore utriusque iuris.Fu canonico del duomo di Firenze, poi parroco della chiesa [...] ed in posizione di prestigio, al concilio di Pisa del 1409, trattando anche con Carlo Malatesta per ottenere la venuta a Pisa di Gregorio ebbe successo e Giovanni XXIII, in premio, lo creò cardinale pretedel titolo di S. Eusebio. Nel 1411 l'A. venne ...
Leggi Tutto
AYCELIN, Ugo (Ugo di Billiom)
**
Di nobile famiglia dell'Alvernia, fu figlio di Pietro II Aycelin. Divenuto frate domenicano nel convento di Clermont, prendendo il nome di Ugo di Billiom, probabilmente [...] 'amicizia di Onorio IV, che lo nominò maestro del Sacro Palazzo. Creato cardinale pretedel titolo di S. Sabina da Niccolò IV, prese (sette francesi o provenzali, tre altri favorevoli a Carlo II e due tratti dall'Ordine celestino) da proclamare ...
Leggi Tutto
AMMANNATI, Tommaso
Edith Pàsztor
Nato a Pistoia, di nobile famiglia, dopo gli studi di diritto a Padova, andò verso il 1370 ad Avignone, ove entrò a far parte della curia pontificia. Uditore del Sacro [...] costretto ben presto a fuggire dalla sua diocesi per l'arrivo di Carlo III d'Angiò, favorevole ad Urbano VI.
Nel 1383 fu in -Malo.
Eletto da Clemente VII, il 12 luglio 1385, cardinale pretedel titolo di Santa Prassede, tenne il 28 ag. 1386 un solenne ...
Leggi Tutto
cleavage
s. m. inv. Partizione tra due fronti distinti o contrapposti; divisione, spaccatura. ◆ Tante le sigle, ma ancora più significativa - al di là dei risultati che verranno - è l’intenzione dichiarata: quella di passare da un vecchio...
food-design
(food design), loc. s.le m. inv. Progettazione del cibo: ideazione, preparazione e allestimento di specialità alimentari e gastronomiche, con particolare attenzione al loro aspetto estetico e alla loro appetibilità. ◆ Il concetto...