PILOTTO, Libero
Annamaria Corea
– Primogenito di quattro figli, nacque a Feltre (Belluno) il 27 marzo 1854, da Giovanni (detto Nane) e Rosa Miliani.
Il padre, di povera famiglia, aveva frequentato il [...] corsa al piacere di Butti, il prete ne La morale della favola di più volte rist. ibid. 1977), Carlo Goldoni da Gian Giacomo Rousseau (con 31, pp. 50 s.; G. Di Martino, I nemici del teatro di prosa in Italia. La scoperta della vita scenica. Altri ...
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FERRARI, Tommaso Maria (al secolo Pier Agostino)
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Manduria (allora detta anche Casalnuovo) in provincia di Taranto, il 20 nov. 1647, dal giurista Francesco e da Vittoria Bruni; [...] .
Il 12 ag. 1695 il F. veniva nominato cardinale pretedel titolo di S. Clemente a Roma. La nuova dignità conferitagli intero testo.
Tra i membri di questa commissione siedevano Carlo Agostino Fabroni, il famigerato "bracco delle eresie", chiamato ...
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GUCCI, Giorgio
Renzo Nelli
Nacque a Firenze, forse primogenito degli otto figli di Guccio di Dino e di Francesca di Lippo Spini. La sua data di nascita è da porre prima del 1350: sappiamo infatti che [...] tre fiorentini (Antonio di Paolo Mei, Simone Sigoli e il vinattiere Santi del Ricco) e un prete casentinese (Bartolomeo da Castelfocognano), che peraltro morì di malattia già nel corso del viaggio di andata durante lo scalo a Modone. Da allora in poi ...
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DA POS, Valerio
Giovanni Scarabello
Nacque a Carfon, frazione di Forno di Canale (ora Canale d'Agordo), valle del Biois (prov. di Belluno), territorio della Repubblica veneta, il 13 maggio 1740 da Giovanni [...] . Nella casa del mastellaio, nella quale egli era ospitato, alloggiava anche un prete di Oderzo il 1865 (l'opuscolo è formato da una "lettera" inedita di Carlo Gozzi a D. Tommaso De Luca del 10 marzo 1802 in versi, in cui viene elogiato l'uomo ...
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PERRONE, Giovanni
Luciano Malusa
PERRONE, Giovanni. – Nacque a Chieri (Torino) l’11 marzo 1794 da Francesco ed Elisabetta Chiandana.
Studiò teologia nel seminario di Torino e il 10 novembre 1815 entrò [...] esame delle opere di Rosmini. In una lettera scritta a un prete di Desenzano, Perrone dichiarò: «Nel merito intrinseco io, per definizione del dogma dell’Immacolata Concezione. I suoi lavori costituirono, assieme agli scritti di Carlo Passaglia ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque il 22 apr. 1580, terzo figlio di Ottavio, primo marchese d'Anzi e Trivigno appartenente al ramo dei Carafa della Stadera, e di Costanza Carafa dei conti di Policastro. [...] a persuadere il segretario della città a recarsi - travestito da prete, per sfuggire all'Ossuna - a Procida, dove si trovava di Carlo Carafa d'Andria, fondatore della Congregazione dei pii operai. Concorse, infine, alla edificazione del collegio di ...
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GOFFREDO di Alatri
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie precise sulle sue origini; proveniva sicuramente dalla città laziale di Alatri. È menzionato per la prima volta in una pergamena del 7 dic. [...] Sicilia, ma compare anche nelle bolle relative al conferimento del Regno di Aragona a Carlo di Valois (figlio di Filippo re di Francia) come frate.
Suoi esecutori testamentari furono Gervasio, cardinale prete di S. Martino ai Monti, Benedetto Caetani ...
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PARACCIANI CLARELLI, Nicola
Alberto Melloni
PARACCIANI CLARELLI (Clarelli Paracciani), Nicola. – Nacque il 12 aprile 1799 a Rieti da Teresa Paracciani e dal marchese Giuseppe Clarelli (Archivio segreto [...] a membro della Fabbrica di S. Pietro che cade nel 1822). Prete dal 1º giugno 1822, la sua carriera di Curia si svolse quasi marzo: la riconsegnò il 23 alla soggezione del papa e del cardinale Carlo Oppizzoni, che rientrò in città insignito dal ...
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BECCHETTI (Bechetti, Becheto, De Bechetis), Alvise
Nicola Criniti
Figlio di Giacomo, il noto umanista, si ignorano l'anno e il luogo della sua nascita: è ricordato a volte, come "mediolanensis" a volte [...] Così, all'inizio del 1481, il B. venne accusato di aver istigato il prete Costantino Moschioni, arrestato a cura di G. Berchet, ibid. 1881, coll. 67, 229; Id., La spedizione di Carlo VIII in Italia, a cura di R. Fulin, Venezia 1883, pp. 279, 284; B. ...
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COLLAZIO (Collatius, Collatinus), Pietro Apollonio Massimo
Roberto Ricciardi
Nacque a Novara nella prima metà del XV sec., probabilmente verso il 1430-1435.
La data della nascita non si può fissare [...] più logico supporre che l'oscuro prete piemontese, volendo a suo modo Federico III, la terza al re di Francia Carlo VII, la quarta al delfino Luigi, la Oltre agli scritti di cui già si è parlato, del C. restano vari epigrammi editi e inediti: nel cod ...
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cleavage
s. m. inv. Partizione tra due fronti distinti o contrapposti; divisione, spaccatura. ◆ Tante le sigle, ma ancora più significativa - al di là dei risultati che verranno - è l’intenzione dichiarata: quella di passare da un vecchio...
food-design
(food design), loc. s.le m. inv. Progettazione del cibo: ideazione, preparazione e allestimento di specialità alimentari e gastronomiche, con particolare attenzione al loro aspetto estetico e alla loro appetibilità. ◆ Il concetto...