Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] per la costante attenzione del cardinale Carlo Maria Martini (1927-) alla promozione del dialogo ecumenico, non solo G. Calabria, C.S. Lewis, Una gioia insolita. Lettere tra un prete cattolica e un laico anglicano, a cura di L. Squizzato, Milano 1995 ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] ).
Al suo ritorno a Roma; il Caetani venne promosso cardinale prete di S. Martino ai Monti (22 sett. 1291), anche i propri parenti: in Terra di Lavoro, dove s'avvalse del favore di Carlo II per ottenere al nipote Roffredo (II) l'investitura delle ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] loro fautori. Vi trovarono la morte nomi leggendari come il prete Guercino, "il re della Campagna", Giovanni Valente, Lamberto giorni di dicembre l'uccisione di Enrico di Guisa e del cardinale Carlo suo fratello e l'arresto dei capi leghisti. Il papa ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] inaccettabili. Non del tutto a caso all'inizio del 1815 era entrato nella Compagnia l'ex re di Sardegna Carlo Emanuele IV, piuttosto 1848 parlando del (cosiddetto) socialismo cristiano, lo chiamava "l'acqua santa con la quale il prete benedice il ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] contenente solo la parte destinata al prete officiante, conservato in tre manoscritti Adriano I tra il 784 e il 791 a Carlo Magno. Non è certo che l'opera sia dei papi, I, pp. 570 s.
La santità del pontefice veniva sancita già poco dopo la sua morte da ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] (uomo politico bresciano, tra i fondatori del Partito Popolare): il giovane prete, dopo un decisivo incontro con il sostituto dal 1955 quelli per le feste dei due santi milanesi, s. Carlo Borromeo, il 4 novembre, e soprattutto s. Ambrogio, il 7 ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] al 1848, quando, con le «lettere patenti» del re Carlo Alberto del 17 febbraio 1848, i valdesi, e poche settimane era cattolico, essendo tutti ex-cattolici e molti di loro ex-preti ed ex-frati. I valdesi invece avevano alle spalle quasi sette secoli ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] era presente l’arcivescovo di Milano, il cardinale Andrea Carlo Ferrari, il quale chiese al sacerdote siciliano se gli prete siciliano» e il Ppi i maggiori «nemici del governo e del fascismo». Numerose le violenze, le devastazioni di sedi del ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] -, ricevette gli ordini maggiori e fu ordinato prete. Nel settembre dell'anno successivo, ottenuto anche il favore del nuovo pontefice Clemente XIII che lo raccomandò al nipote, il neocardinale Carlo Rezzonico, fu da questo nominato suo auditore e ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] si è ricorso all’intercessione del Santo. I pochi personaggi, il graziato, spesso con la famiglia o con un prete, hanno le mani giunte o poi durante quelle che funestarono l’Isola dal tempo di Carlo V fino al secolo XVIII, il Santo veniva invocato dal ...
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cleavage
s. m. inv. Partizione tra due fronti distinti o contrapposti; divisione, spaccatura. ◆ Tante le sigle, ma ancora più significativa - al di là dei risultati che verranno - è l’intenzione dichiarata: quella di passare da un vecchio...
food-design
(food design), loc. s.le m. inv. Progettazione del cibo: ideazione, preparazione e allestimento di specialità alimentari e gastronomiche, con particolare attenzione al loro aspetto estetico e alla loro appetibilità. ◆ Il concetto...