GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] del 1620, arrestano tal avvocato Ferrarin dal G. denunciato per il suo corrispondere "in cifra" con l'arcivescovo di Trento cardinale Carlo de Vera…, Venezia 1966, pp. 20-22, 73 s.; P. Preto, I servizi segreti di Venezia, Milano 1999, sub voce; G. ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] s'oppone alla volontà del capitolo di procedere al rinnovo d'alcune affittanze gradiscane e pretende una sorta d'inamovibilità contempo il D., il 24 ottobre, scrive all'arciduca Carlo di Stiria d'adoperarsi, nella prossima Dieta imperiale, perché ...
Leggi Tutto
FREGOSO, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1430 da Battista, reputato uomo d'arme, fratello del doge Tommaso, che Battista scalzò per poche ore nel 1437, e da Ilaria Guinigi di Paolo [...] Nel gioco di mobili alleanze prodotto dalla discesa di Carlo VIII, il F. trovò presso il sovrano a Roma il 22 marzo 1498.
L'annotazione del Sanuto alla registrazione della sua morte ("era povero la condanna di un prete-politico scomodo per il ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] la moglie mentre, col figlioletto Carlo al collo, si lamenta piangente di lui con un prete, le si scaglia addosso con un un sussulto di concomitante severità, condanna al bando il fratello del D. Carlo e i suoi cugini figli di Girolamo, l'assassino ...
Leggi Tutto
LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] anticlericali (Avvertimenti di un prete venezian ai concittadini, Venezia nel mese successivo, sotto Carlo X, ebbe la morì a Parigi il 2 nov. 1834.
Un L. mitologico è protagonista del romanzo di V. Gallo, I due poemi dell'anima. Cronaca d'amore ...
Leggi Tutto
BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] prete. Tuttavia l'amicizia del Melzi non gli venne mai meno; e pur se questi considerava gravi torti del A. Vianello, Milano 1940, pp. 89, 108; U. Foscolo, Epistolario, a cura di P. Carli, Firenze 1949-1956, I, pp. 74-82; II, pp. 70, 97-98, 102, 254, ...
Leggi Tutto
DORNBERG (Dorimbergo), Vito
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia nel 1529, quintogenito di Erasmo, allora luogotenente di quella contea, e della tirolese Beatrice Giovo (Jaufen).
La famiglia, di origine [...] adeguate al suo rango. Ricevette la prima istruzione da un prete di Gorizia, poi venne mandato fuori città presso migliori Massimiliano II, ma anche dei suoi fratelli Ferdinando del Tirolo e Carlo dell'Austria interna. L'appannaggio annuo di cui ...
Leggi Tutto
GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] dopo averlo aiutato a travestirsi da prete. Seguì l'11 sett. 1822 la sentenza del tribunale statario di Rubiera che lo condannava da F. Della Peruta, Carlo Cattaneo politico, Milano 2001, pp. 155, 160-167) e quelle del Fondo Dolfin dell'Ist. ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] dal Minor. Risulta anche che fu ordinato prete e che era beneficiato del capitolo lateranense; ebbe pure una cappellania e alla vita politica frequentando i gruppi giacobini di Carlo Salvador, Matteo Galdi, Francesco Saverio Salfi e Giuseppe ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Aurelio
Franca Petrucci
Nacque a Milano intorno al 1515 da Giacomo e da Beatrice Bottaccia. La famiglia era originaria di Novara, ma già il padre, giurista, si era trasferito a Milano, dove [...] dal papa e che per il resto si considerava un povero prete pronto a sopportare qualunque castigo. "Con questa risposta - concluse seppe presto che dietro la collera di Carlo V c'erano gli intrighi del Madruzzo, interessato ancor più dell'imperatore a ...
Leggi Tutto
cleavage
s. m. inv. Partizione tra due fronti distinti o contrapposti; divisione, spaccatura. ◆ Tante le sigle, ma ancora più significativa - al di là dei risultati che verranno - è l’intenzione dichiarata: quella di passare da un vecchio...
food-design
(food design), loc. s.le m. inv. Progettazione del cibo: ideazione, preparazione e allestimento di specialità alimentari e gastronomiche, con particolare attenzione al loro aspetto estetico e alla loro appetibilità. ◆ Il concetto...