BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] che aveva fatto parte del gruppo di Nova et vetera, fece talune rivelazioni al gesuita Carlo Bricarelli, professore all' et vetera, uno dei collaboratori del Rinnovamento e, implicitamente, l'autore delle Lettere di un prete modernista. Il 3 novembre, ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] papale), da Leonardo Bruni a Leon Battista Alberti, da Carlo Marsuppini a Giannozzo Manetti, da Poggio Bracciolini a Matteo gloria, una rielaborazione del Sulla verità dei cristiani. Si fermò a Corfù, dove visitò il prete Nicola Seminopolios, con ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] missioni popolari nel Lazio e nelle Marche. Il giovane prete, sentito parlare di una spedizione per il Cile, interpretata come volontari alla lotta ingaggiata da Carlo Alberto. L’allocuzione mostrava quindi il travaglio del papa, ma anche una linea ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] contro Luigi XI nell'alleanza che il papa stava intessendo con Carlo di Borgogna (il Temerario). Il Della Rovere partì perciò da la tomba del pontefice questa durissima epigrafe: "Qui dentro chiuse son l'ossa e le polpe / del gran prete crudel Iulio ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] 1770. Nel 1771, pronunciato l'elogio ufficiale per il compleanno del re (Delle lodi di Carlo Emanuele III re di Sardegna, Torino 1771), il D. Firenze. Ivi commise la leggerezza (ma è quanto egli pretende, altri pensa che sia stata una sua precisa e ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] rifiutata nel 1793 la parrocchia di Voltri, rimase semplice prete per tutta la vita. Vivamente attratto dalla cultura e scritto dal genovese marchese Gian Carlo Di Negro, autore anche di un sonetto in memoria del D., fu respinto dalla Gazzetta ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] La morte dello zio prete, sciogliendolo dall'impegno con compilato, col contributo finanziario di Carlo Luciano Bonaparte, principe di Canino 993 s.; in aggiunta una importante lettera di Mazzini del 28 maggio 1857 in B. Montale, Le carte Borzone ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] suo servizio il D., purché si facesse prete (lettera del 5 febbr. 1432 del Traversari a Gabriele Landino: Epistolae, II, rivolta contro di lui e frutto di un malevolo suggerimento di Carlo Marsuppini (ibid., pp. 157 s.). Dell'Hiemal possediamo solo ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] la repressione nazifascista, con Fabrizi nelle vesti di un prete (ispirato alla figura di don Luigi Morosini, trucidato dai del 1953, nato da un’idea del grande sceneggiatore neorealista Cesare Zavattini. Vi parteciparono altri registi: Carlo ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] alla guerra il popolo, e dopo Novara e l'abdicazione di Carlo Alberto proclamò: "La sfiducia nella causa nostra ci è sconosciuta" e perfino volgari all'indirizzo dei "mercanti del tempio" e dei preti politicanti. La Gazzetta, che nel febbraio ...
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cleavage
s. m. inv. Partizione tra due fronti distinti o contrapposti; divisione, spaccatura. ◆ Tante le sigle, ma ancora più significativa - al di là dei risultati che verranno - è l’intenzione dichiarata: quella di passare da un vecchio...
food-design
(food design), loc. s.le m. inv. Progettazione del cibo: ideazione, preparazione e allestimento di specialità alimentari e gastronomiche, con particolare attenzione al loro aspetto estetico e alla loro appetibilità. ◆ Il concetto...