PALLOTTA, Guglielmo
Antonio D’Amico
– Nacque a Macerata il 13 novembre 1727, figlio di Paride e di Angela Baldinucci, di nobile famiglia fiorentina.
Frequentò il collegio dei gesuiti di Macerata sotto [...] prete, benché avesse solo 20 anni divenne segretario del commissario alle Antichità Giovanni Battista Visconti, poi fu uditore del come uditore al servizio del cardinale Cosimo Imperiali, poi del cardinale Carlo Rezzonico, camerlengo e nipote ...
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PAOLO AFIARTA
Claudio Azzara
– Cubicularius del palazzo pontificio del Laterano, compare nella testimonianza delle fonti in occasione delle convulse lotte intestine che lacerarono l’aristocrazia romana [...] prete Waldiperto, emissario del monarca, ed elevare al soglio di Pietro proprio Stefano III.
Paolo Afiarta, all’inizio del che il potere regio dei Franchi si concentrasse nelle mani del solo Carlo Magno. Tuttavia, durante l’assenza dall’Urbe di ...
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PEDICINI, Carlo Maria
Claudio Canonici
PEDICINI, Carlo Maria. – Nacque a Benevento il 2 novembre 1769 dal marchese Domizio e da Beatrice Vulcano. Era stata la condizione di Benevento, enclave pontificia [...] ogni caso, negli anni successivi alla sua nomina a cardinale pretedel titolo di S. Maria in Via (poi trasferito al Archivio segreto Vaticano, Segreteria di Stato, Spoglio di cardinali, Pedicini Carlo M., bb. 1-2.
G. Moroni, Dizionario di erudizione ...
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LANCELLOTTI, Orazio
Raissa Teodori
Nacque a Roma nel 1571 da Paolo e da Giulia Delfini. Il padre ricoprì cariche di rilievo nel governo dell'Urbe; nel 1589 ottenne l'ambito seggio di conservatore di [...] era stato amico e consigliere nella missione diplomatica nella Francia di Carlo IX. Con il primo il L. condivise la vicinanza ai membri. Il 12 sett. 1610 il L. divenne cardinale pretedel titolo di S. Salvatore in Lauro, appartenuto allo zio dal ...
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ARAGONA TAGLIAVIA, Pietro d'
Roberto Zapperi
Appartenente all'antica famiglia palermitana Tagliavia, che assunse in seguito al matrimonio di Gian Vincenzo con Beatrice d'Aragona (1522) il cognome Aragona, [...] nel Sacro Collegio un uomo così devoto alla causa imperiale. Alla fine, le insistenti pressioni di Carlo V vinsero ogni resistenza, e il 22 dic. 1553 l'A. fu creato cardinale pretedel titolo di S. Callisto. In tale qualità partecipò ai due conclavi ...
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CAPRIOLI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a Caserta il 19 marzo 1794, nel palazzo reale, da Ciro, "uffiziale di bocca" del re Ferdinando. Quando il re nel 1799 fuggì in Sicilia, la famiglia Caprioli, devotissima [...] giovane prete, divenuto nel frattempo abate concordatario e cappellano del re. Nei critici ultimi anni del regno 1924, pp. 75-106); M. Degli Alberti, La polit. estera del Piemonte sotto Carlo Alberto, II, Torino 1919, p. 221; R. Moscati, I rapporti ...
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CAMPINI, Secondo
Mattia Ferraris
Nacque a Bologna da Carlo, tecnico militare d'armi, e da Palmira Orecchia il 28 ag. 1904, in una famiglia di origine piemontese. I suoi interessi per la propulsione [...] di un modello di "geoidrovolante" a reazione ideato da un prete bolognese; ma uno studio sistematico di tale materia fu da lui il motore stellare. All'atto della messa in moto del propulsore, si verificava una pressione negativa subito dopo l' ...
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GIANNETTI, Antonio, detto Antonio del Mucione
Daniela Lamberini
Non si conoscono luogo e data di nascita di questo provveditore di fortezze originario della Toscana, attivo sotto Cosimo I de' Medici [...] papa de' Medici, ma morì lasciando i suoi nell'indigenza (Mediceo del principato, 2329, c. 23). Solo il fratello minore Carlo, nato nel 1513, riuscì a studiare e negli anni Cinquanta era prete a Roma. Dalla moglie, Costanza Cattani, il G. aveva avuto ...
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MANTEGAZZA, Filippo (detto il Cassano)
Sara Centi
Nacque, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, a Cassano d'Adda, presso Milano, come suggerirebbe il suo soprannome, adottato successivamente [...] di alcuni committenti delle stampe realizzate: i due preti Andrea Lelio e Francesco Tanzio per Galeotto Marzio ( Un cantare quattrocentesco sulla calata di Carlo VIII, in Studi e ricerche sulla storia della stampa del Quattrocento…, Milano 1942, pp. ...
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CALCAGNINI, Guido
Lajos Pàsztor
Nacque a Ferrara il 25 sett. 1725 dal marchese Cesare e da Caterina Obizzi. Compì i primi studi presso il collegio di S. Carlo a Modena, laureandosi poi a Roma, nell'archiginnasio [...] , e poi (1776) la diocesi di Osimo e Cingoli. Nello stesso concistoro del 20 maggio 1776, in cui avvenne la collazione delle diocesi, il C. fu creato anche cardinale prete (Arch. Segr. Vat., Archivio concistoriale, Acta Camerarii, vol. 30, ff. 140rv ...
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cleavage
s. m. inv. Partizione tra due fronti distinti o contrapposti; divisione, spaccatura. ◆ Tante le sigle, ma ancora più significativa - al di là dei risultati che verranno - è l’intenzione dichiarata: quella di passare da un vecchio...
food-design
(food design), loc. s.le m. inv. Progettazione del cibo: ideazione, preparazione e allestimento di specialità alimentari e gastronomiche, con particolare attenzione al loro aspetto estetico e alla loro appetibilità. ◆ Il concetto...