FARINA, Fortunato Maria
Vittorio De Marco
Nacque l'8 marzo 1881 a Baronissi, in provincia di Salerno, da Francesco ed Enrichetta Amato.
La sua era una agiata famiglia che apparteneva alla borghesia [...] . Gioacchino Brandi. Fu ordinato prete il 18 sett. 1904.
consacrato il 10 agosto a Roma nella chiesa di S. Carlo ai Catinari e fece il suo ingresso a Troia il 30 trovato in pietose condizioni.
Nel concistoro del 18 dic. 1924 venne destinato alla ...
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BONFIGLIO (Bonfio), Luca
Elpidio Mioni
Nacque verso il 1470 a Padova, dove la nobile famiglia dei Bonfigli si era rifugiata nel 1450, dopo essere stata espulsa da Bologna. Nulla sappiamo della sua formazione [...] rilievo.
Al seguito di questo cardinale, dopo l'incoronazione di Carlo V a Bologna, il B. partì per la dieta di giugno 1533, per dare notizie di un certo prete Phylletto, che si era posto al servizio del card. Gasparo Contarini.
Al B. sono dedicate ...
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DONADONI, Carlo Antonio
Sergio Cella
Nacque a Venezia l'11 ag. 1672, da una famiglia di mercanti. Entrò e fu affiliato al convento francescano di Rovigo; compì quindi il suo noviziato a Venezia e il [...] gli studi superiori a Modena, finché con l'incoraggiamento e la protezione del generale dell'Ordine, A. Bottari, fu ammesso al collegio romano di S.Bonaventura (8 maggio 1693). Ordinato prete a Rovigo il 13 febbr. 1695, godette della dispensa dall ...
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AQUINO, Ladislao d'
Gaspare De Caro
Terzo figlio di Francesco, signore di Roccabascerana, del ramo di Capua dell'illustre famiglia da cui ebbe i natali san Tommaso, e di Beatrice di Guevara, nacque [...] (20 sett. 1613), ma per il rifiuto ad accoglierlo del duca di Savoia Carlo Emamiele I, che lo giudicava troppo legato agli Spagnoli, nella creazione cardinalizia del 19 sett. 1616 lo elevò alla porpora col titolo di cardinale prete di Santa Maria ...
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CHERUBINI, Giuseppe
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Eufemia alla Giudecca, il 7 sett. 1738, con il cognome Chiribiri, ch'egli stesso, come attesta una sua poesia, volle cambiare [...] , prima con i soli ordini minori poi divenendo prete.
Giovanissimo esordì come poeta tanto che, solo diciassettenne con le Muse a passo a passo" (Luisa Bergalli); o del C. per i Gozzi: "Carlo, difensore, anzi redentore delle Muse", o ancora "Ho qui ...
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FAVERETTO (Favaretto, Favretti, Fabretto), Bartolomeo
Carlo Tamassia
Non si hanno notizie certe sulla data di nascita di questo musicista vissuto tra il XVI e il XVII secolo. Fu trombonista, corista, [...] da diversi documenti degli archivi di queste chiese il F. fu "prete", o "pre' sacerdote" (Padova, Arch. capit., Acta capitularia è uno degli autori di questa raccolta. In quest'ultima figurano del F. i madrigali Amor se leghi e sciogli (prima parte), ...
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CRESCENZI, Pier Paolo
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma nell'anno 1572 da Virgilio e da Costanza Del Drago, fratello di Giacomo, Vincenzo e Giovanni Battista. "Trascorse [...] rigido senso di giustizia, fu creato cardinale prete coi titolo dei SS. Nereo e , Francesco e Antonio e agli ecc.mi d. Carlo e d. Taddeo Barberini, scritte quasi tutte dalle ; Ibid., Barb lat. 8784: Alcune lettere del card. P. P. Crescenzi ai card. ...
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CONTARINI, Andrea
Francesca Meneghetti
Figlio di Bertuccio di Andrea, del ramo di S. Paternian della nobile famiglia veneziana, nacque nella seconda metà del sec. XIV. Scarse le informazioni in nostro [...] già cardinale prete di S del 1406 insieme con altri sette fu, ancora una volta, Andrea di Giovanni Contarini. Il cronista Giovanni Antonio Campano, vissuto nel sec. XV, nella sua biografia di Braccio di Montone ricorda un intervento in favore di Carlo ...
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FERRERO, Pier Francesco
Alessandro Gnavi
Nacque a Vercelli nel 1513 dalla nobile famiglia biellese. Figlio di Gioffredo, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata, tesoriere della duchessa di Savoia [...] Pio IV, nella seconda creazione del 31 genn. 1560. Il 31 giugno 1561 assunse il titolo di cardinale prete di S. Cesareo in Palazzo di lui il mancato appoggio di Carlo Borromeo, che non lo ritenne degno del pontificato, e l'ostilità di Vitellozzo ...
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CADOLTO (Chadolt)
Eduard Hlawitschka
Alemanno di nascita, vescovo di Novara dall'882 all'891.
Egli stesso narra in un suo scritto non datato che entrò da fanciullo nel monastero di Reichenau: e infatti [...] della sua morte. C. chiese anche per sé una simile commemoratio.Ogni pretedel monastero doveva celebrare una messa nel giorno della morte di C. e in quello della morte di Carlo III, e gli altri monaci dovevano recitare trenta salmi a suffragio ...
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cleavage
s. m. inv. Partizione tra due fronti distinti o contrapposti; divisione, spaccatura. ◆ Tante le sigle, ma ancora più significativa - al di là dei risultati che verranno - è l’intenzione dichiarata: quella di passare da un vecchio...
food-design
(food design), loc. s.le m. inv. Progettazione del cibo: ideazione, preparazione e allestimento di specialità alimentari e gastronomiche, con particolare attenzione al loro aspetto estetico e alla loro appetibilità. ◆ Il concetto...