FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] in seguito alle elezioni del marzo, offrì l'11 luglio 1848 la corona al secondogenito di Carlo Alberto, Amedeo duca di di vedere mai più che un uomo, un Raffaele Lambruschini, un prete semi-ignoto, sorga a scrivere su due fogli di carta le parole ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] e sulla poesia di Carlo Innocenzo Frugoni, acquisì quella preparazione letteraria di cui sono documento le composizioni italiane e latine presentate nelle accademie ed esercitazioni del seminario.
Abbandonata l’idea di farsi prete o frate sulle orme ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] del pontefice con Alfonso II d'Aragona re di Napoli. Non disturbante, per lui, l'ingresso, il 31 dicembre, di Carlo VIII in Didascaliae. Studies in honor of A.M. Albareda, a cura di S. Prete, New York 1961, pp. 147-201; F. Seneca, Venezia e… Giulio ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] , di fronte alla quale ancora una volta Carlo Emanuele delude le speranze del poeta, ricorrendo alla consulenza di Honoré d' ogni illusione rappresentativa ed espressiva - il mito non pretende di trasfigurare la realtà - e definiscono piuttosto un ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] D. avesse preso alloggio in casa di un artigiano, tale Carlo Bellaudi lavorante di piume, e avesse messo in piedi una tresca alla Chiesa si concluse nell'agosto del 1838 tra il D. e il prete chiamato quando la vita del poeta stava con ogni evidenza ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] le forme di reclutamento dell'oratorio, protetto e favorito ora da Carlo Borromeo. Tra il 1562 e il 1563 i domenicani si avvicinarono F. non mutò lo stato di pretedel socio. L'oratorio era cioè un seminario di preti senza regola speciale: per essi ...
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MELZI D’ERIL, Francesco
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 6 marzo 1753 da Gaspare Melzi e dalla gentildonna spagnola Maria Teresa d’Heryl che gli trasmise, oltre al secondo cognome, il titolo di grande [...] Rimasto vedovo, Francesco Saverio si fece prete, ma continuò ad amministrare dispoticamente le entrate Armaroli e Carlo Verri, a cura di T. Casini, Roma 1897 – utili le ricostruzioni di L. Ceria, L’eccidio del Prina e gli ultimi giorni del Regno ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] approdare al collegio arcivescovile S. Carlo di Milano dove preparò la I-IV, Torino 1965-90, passim; C. Falconi, I papi del XX secolo, Milano 1967, pp. 169-251; A.C. Jemolo, 209-259; E. Cattaneo, A. Ratti prete arcivescovo di Milano, ibid., pp. 107- ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] che aveva fatto parte del gruppo di Nova et vetera, fece talune rivelazioni al gesuita Carlo Bricarelli, professore all' et vetera, uno dei collaboratori del Rinnovamento e, implicitamente, l'autore delle Lettere di un prete modernista. Il 3 novembre, ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] papale), da Leonardo Bruni a Leon Battista Alberti, da Carlo Marsuppini a Giannozzo Manetti, da Poggio Bracciolini a Matteo gloria, una rielaborazione del Sulla verità dei cristiani. Si fermò a Corfù, dove visitò il prete Nicola Seminopolios, con ...
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cleavage
s. m. inv. Partizione tra due fronti distinti o contrapposti; divisione, spaccatura. ◆ Tante le sigle, ma ancora più significativa - al di là dei risultati che verranno - è l’intenzione dichiarata: quella di passare da un vecchio...
food-design
(food design), loc. s.le m. inv. Progettazione del cibo: ideazione, preparazione e allestimento di specialità alimentari e gastronomiche, con particolare attenzione al loro aspetto estetico e alla loro appetibilità. ◆ Il concetto...