Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] , nonché protagonista di un’intera sezione del libro, è padre Severino, un prete cattolico della nostra epoca, tormentato da un profeta galileo»48.
Un uso particolare del romanzo storico è quello praticato da Carlo Cassola nel 1980, con Il ribelle. ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] in giù.
Intanto il M. aveva steso il Ritratto del serenissimo don Carlo Emanuello duca di Savoia, un panegirico più esteso dei e da suo fratello Nicolò, principe di Venosa, di cui Preti era precettore, ma scelse di stare in casa Crescenzi. Fu ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] si è ricorso all’intercessione del Santo. I pochi personaggi, il graziato, spesso con la famiglia o con un prete, hanno le mani giunte o poi durante quelle che funestarono l’Isola dal tempo di Carlo V fino al secolo XVIII, il Santo veniva invocato dal ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] canonizzazione, celebrata da P. il 1° novembre 1610, di Carlo Borromeo quale simbolo per eccellenza della riforma cattolica, ma anche libri sullo "status animarum", prescritta ai preti nel Rituale Romanum del 20 giugno 1614, non fu utilizzata nella ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] che nel 1892 le mandò il pastore Carlo Alberto Buffa. Non fu un innesto Era questi un ex prete, poi arruolatosi con alle Valli il problema dell’emigrazione, «Società di studi valdesi», Opuscolo del XVII febbraio, Torre Pellice 1956, p. 4, cit. in G.V ...
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Espressioni d'arte: i principali monumenti architettonici
Giovanni Lorenzoni
Le principali fondazioni dei Parteciaci
Con l'elezione a duca di Agnello Parteciaco si ha il trasferimento definitivo della [...] di Ravenna e l'entrata del duomo di Aquisgrana, cioè della cappella palatina di Carlo Magno. Ai lati di prete, il Petrus peccator, che firmò l'atto di donazione ai monaci di S. Servolo della cappella di S. Ilario, dell'819 (62). Purtroppo anche del ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] Joseph Turmel. Prete bretone, pur avendo perso sin dal 1886 ogni credenza nella verità del cristianesimo, Turmel del Centro-Italia da parte del pontefice, sarebbe venuta solo più tardi, nello sviluppo del corso storico compreso fra Giustiniano e Carlo ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] il 69%), mentre la Spagna era al 16, Francia e paesi del Nord Europa tra il 4 e l’1%. Nel 1961, ricordiamo: S. Cipriani, F. Montagnini, B. Prete, L. Moraldi, G. Gamberini, A. diretta da Jan de Waard e Carlo Buzzetti, coordinata da Renzo Bertalot, ...
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Mercatura e moneta
Gerhard Rösch
Sfruttamento delle saline, pesca e forse in misura minore navigazione tra l'Istria e la capitale Ravenna: queste le attività di base che reggono l'economia della [...] , apparve ai marinai nel mezzo di una tempesta il prete di bordo dichiara: "Santo Padre, siamo Veneziani e , pp. 76 ss.
39. Carlo Cipolla, Note di storia veronese. Trattati commerciali e politici del secolo XII inediti o imperfettamente noti ...
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Gli stranieri e la città
Donatella Calabi
Una "patria" ospitale
"Una stantia frequentata da molte genti d'ogni lingua e paese" e forse anche per questo "nobilissima et singolare": nel 1581 Francesco [...] alla fine del Quattrocento, raccoglieva sotto la protezione di sant'Ambrogio, san Carlo Borromeo e Vittoria, Venetia 1571.
57. Paolo Preto, Venezia e i Turchi, Firenze 1975, pp. 130-134. Per la supplica del Lettino, vedi A.S.V., Collegio ...
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cleavage
s. m. inv. Partizione tra due fronti distinti o contrapposti; divisione, spaccatura. ◆ Tante le sigle, ma ancora più significativa - al di là dei risultati che verranno - è l’intenzione dichiarata: quella di passare da un vecchio...
food-design
(food design), loc. s.le m. inv. Progettazione del cibo: ideazione, preparazione e allestimento di specialità alimentari e gastronomiche, con particolare attenzione al loro aspetto estetico e alla loro appetibilità. ◆ Il concetto...