Cardinale, gran cancelliere di Francia, nacque a Milano il 2 febbraio 1507 (secondo altri nel 1506 o 1509), da nobile famiglia. Il padre Galeazzo era ambasciatore del duca di Milano alla corte imperiale; [...] rappresentante del re di Francia al concilio di Trento. Fu carissimo alla regina madre Caterina de' Medici e re Carlo IX , un prete senza beneficio e un cancelliere senza sigilli". Non però senza lautissime rendite; poiché godeva del vescovado di ...
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SIRI, Vittorio
Carlo Morandi
Storico e memorialista, nato a Parma nel 1608, morto a Parigi il 6 ottobre 1685. Entrò nell'ordine benedettino nel 1625, ma più tardi lasciò il monastero e si fece prete [...] di materiali, ma nel loro complesso costituiscono una vasta trattazione della storia generale di oltre mezzo secolo. La storiografia del S. ha carattere dichiaratamente antiletterario. Il S. si giovò di cose viste e di testimonianze orali, ma attinse ...
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Teologo cattolico tedesco, nato a Bamberga il 28 febbraio 1799, morto a Monaco il 10 gennaio 1890. Prete nel 1822, quattro anni dopo era professore di storia ecclesiastica all'università di Monaco. Dopo [...] decisamente alla storia, e ne fece mezzo a una propaganda di rigida ortodossia, che coincideva anche con un atteggiamento spiccato del governo bavarese, retto dall'Abel. Caduto costui nel 1847, il D., che nel 1845 era stato designato dall'università ...
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MORICHINI, Carlo Luigi
Mario Menghini
Cardinale, nato a Roma il 21 novembre 1805, morto ivi il 20 maggio 1879. Il 20 dicembre 1828 fu ordinato prete. Segretario per due anni di mons. Marini, fu poi [...] la guerra contro l'Austria, e pubblicata l'allocuzione papale del 29 aprile, ebbe una missione diplomatica a Vienna per proporre della lega doganale e il protesoriere M., in Rass. st. del Risorg. ital., 1914; id., La relazione dell'ambasceria di mons ...
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Primo vescovo cattolico negli Stati Uniti, nato a Upper Marlboro (Maryland) l'8 gennaio 1735. Inviato all'estero a 13 anni, studiò al collegio dei gesuiti a Saint-Omer in Francia. Entrò nella Compagnia [...] nel 1776 accompagnò la missione di Carlo Carroll, Beniamino Franklin e Samuel Chase qualsiasi eventuale controllo da parte del nunzio apostolico francese. Nel secondando i voti d'un'assemblea di preti americani, innalzato all'episcopato di Baltimora, ...
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MARCELLO II papa
Mario Niccoli
Marcello, della nobile famiglia Cervini da Montepulciano (Siena), educato nelle discipline umanistiche, ebbe modo durante uno dei suoi viaggi a Roma, di conquistarsi la [...] nipote, l'effettivo direttore degli affari ecclesiastici. Ordinato prete ed eletto vescovo di Nicastro cardinale del titolo di Santa Croce. Seguì Alessandro Farnese nella sua legazia presso Francesco I e Carlo V; nel 1543 fu inviato come legato a ...
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MARINO I papa
Giovanni Battista Picotti
Nato a Gallese (Roma) da un prete Palumbus, entrò giovanissimo nel clero romano. Come diacono, fece parte dell'ambasceria mandata nell'866 da Niccolò I a Costantinopoli [...] Inviato da Giovanni VIII a Napoli, riuscì a rompere l'alleanza del vescovo Atanasio con i Saraceni. Alla morte di Giovanni (dicembre richiamò a Roma. S'incontrò nel giugno 883 con Carlo il Grosso a Nonantola, tenne relazioni cordiali con Alfredo re ...
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Cardinale, nato a Cérilly in Champagne il 4 febbraio 1575, morto il 2 ottobre 1629. Fattosi prete, assistette il cardinale Du Perron nelle sue conferenze con i ministri ugonotti. Riuscì sul principio del [...] (1624-1625) la dispensa da Roma per il matrimonio fra Carlo I d'Inghilterra e la cattolica Enrichetta Maria figlia di Enrico VIII il 20 agosto 1627, e nel 1628 presidente del consiglio di Stato del re.
Si hanno di lui opere ascetiche, pubblicate ...
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Prete bergamasco della seconda metà del sec. IX (partecipava nell'875 al trasporto della salma dell'imperatore Ludovico II da Brescia a Milano), compose un breve compendio e una continuazione della Historia [...] Langobardorum di Paolo Diacono. Il racconto è condotto sino alla morte di Carlo il Calvo (877); ma la fine della narrazione o non fu si fa più esatta e sicura, ed è talora preziosa. Del resto narra confusamente e scrive in un latino così barbaro, da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] vescovi o sacerdoti deplorano e condannano, né del rispetto che si pretende per le pertinenze e le competenze della Karoli agli Annales Regni Francorum, ispirati dal maggiore dei figli di Carlo, Ludovico il Pio, con le loro tre parti (la prima ...
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cleavage
s. m. inv. Partizione tra due fronti distinti o contrapposti; divisione, spaccatura. ◆ Tante le sigle, ma ancora più significativa - al di là dei risultati che verranno - è l’intenzione dichiarata: quella di passare da un vecchio...
food-design
(food design), loc. s.le m. inv. Progettazione del cibo: ideazione, preparazione e allestimento di specialità alimentari e gastronomiche, con particolare attenzione al loro aspetto estetico e alla loro appetibilità. ◆ Il concetto...