UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] pittorica seneseggiante che è soprattutto rappresentata da Ugolino di Prete Ilario, da Cola Petruccioli, da Andrea di Giovanni. sente un tardo richiamo dell'arte di Carlo Crivelli.
Nella seconda metà del Cinquecento l'artista umbro più meritevole ...
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Benché negli autografi si denomini Iohannes Boccaccius de Certaldo civis, o più semplicemente Iohannes de Certaldo (in volgare, Giovanni di Boccaccio da Certaldo) e poi, nell'opera De montibus e in una [...] è magnificamente impersonato nelle nobili figure del conte d'Anguersa, di Carlo d'Angiò, di Pietro d'Aragona elemosine, né la devozione.
In alcune novelle, se monache, preti e frati sono più apertamente e violentemente biasimati, ciò deriva dal ...
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VIVALDI, Antonio
Fausto Torrefranca
Violinista e compositore veneziano detto il "prete rosso", come asserisce il Goldoni, dal colore dei suoi capelli. Non se ne conosce con esattezza né l'anno della [...] prima del 1728 deve aver composta la op. 9 intitolata La cetra (il manoscritto dedicato all'imperatore Carlo VI Violinspiels, Berlino 1923; A. Salvatori, Antonio Vivaldi (Il Prete rosso), note biografiche in Rivista mensile della città di Venezia ...
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Cardinale, nato a Sora il 30 ottobre 1538 da Camillo Barone (questo il cognome prima che Cesare lo latinizzasse in Baronius) e Porzia Febonia. Conseguì la laurea in giurisprudenza a Roma il 20 maggio 1561 [...] e fu ordinato prete il 27 maggio 1564. Da S. Filippo Neri, sotto la cui guida fin dal 1559 s'era del B. dal papato, non senza venire allegato dalla Curia pontificia anche nelle posteriori dispute al riguardo con Vittorio Amedeo II di Savoia e Carlo ...
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Storico e poligrafo, nato a Revello (Saluzzo) il 27 febbraio 1731, morto il 5 dicembre 1813. Umile prete e maestro di scuola, si fece un nome pubblicando a Torino nel 1760 il Discorso su le vicende d'ogni [...] volume additato le cause dello scadimento italiano nei cattivi sistemi educativi, nelle costumanze del patriziato, nella mendicità, nel soverchio numero dei monaci e dei preti, gli si scatenarono contro le ire dei privilegiati. Confinato a Vercelli e ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] e coltivati: di quelli che si stendono nel bacino del Sejm si pretende che rappresentino la più ricca riserva di minerale non pure di Narva.
La prima fase della guerra non fu felice: Carlo XII di Svezia, che già aveva costretto la Danimarca alla pace ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] fra il 1155 e il 1160, da Guglielmo I. Nel 1270 Carlo d'Angiò, nell'interesse della corona di Sicilia, e per ricuperare inviato ambasciatore del re del Portogallo in Etiopia, famosa nel Medioevo come regno cristiano del cosiddetto Prete Gianni, e ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] a essere costruiti sul finire del sec. VI; un censimento del 623 ne dà esistenti 46, con 816 preti e 529 religiose, in tutto Asiat. Ital., nella Riv. di st. or., ecc. Carlo Valenziani insegnò giapponese nell'università di Roma dal 1876. Tradusse dal ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] scendono dagli altipiani el-Ma‛azah o dai monti dell'Etbāi verso la sponda destra del Nilo, quali il Wādī eṭ-Ṭīh, il W. Ḥōf presso Ḥelwān, il W. università di al-Azhar fecero causa comune con i preti copti; operai, contadini e studenti scesero in ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] i vescovi dei grandi centri reggessero da soli, attraverso preti e diaconi, le chiese di intere regioni. Ma già dappertutto malcontento: l'accennata bolla d'oro di Carlo IV è appunto un'eco del sentimento tedesco; l'Inghilterra, invitata da Urbano V ...
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cleavage
s. m. inv. Partizione tra due fronti distinti o contrapposti; divisione, spaccatura. ◆ Tante le sigle, ma ancora più significativa - al di là dei risultati che verranno - è l’intenzione dichiarata: quella di passare da un vecchio...
food-design
(food design), loc. s.le m. inv. Progettazione del cibo: ideazione, preparazione e allestimento di specialità alimentari e gastronomiche, con particolare attenzione al loro aspetto estetico e alla loro appetibilità. ◆ Il concetto...