VACCARO, Giorgio
Francesco Bonini
VACCARO, Giorgio. – Nacque il 12 ottobre 1892 a San Marzanotto d’Asti, luogo di residenza della madre, Teresa Vallegiani, una ‘agiata’ signora che aveva anche pubblicato [...] . Vaccaro occupò il posto che era stato di Carlo Montù, che aveva rassegnato le dimissioni dopo avere il suo dimissionamento dal CIO, l’anno seguente, sostituito da Giorgio deStefani.
Vaccaro proseguì la sua attività di dirigente nella SS Lazio e ...
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GABALEONE, Giovanni Battista
Andrea Merlotti
Figlio di Giovanni, un mercante chierese operante a Torino, nacque a Chieri fra il 1568 e 1570.
La carriera folgorante del G. può essere considerata esemplare [...] meglio e il 16 febbr. 1614 venne annunciato il matrimonio fra Carlo d'Inghilterra e Cristina di Francia. Anche questa unione però era Guido Bentivoglio… Lettere a Scipione Borghese…, a cura di L. DeStefani, Firenze 1865, II, pp. 231, 233, 239, 397; ...
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DONAUDY, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Palermo il 21febbr. 1879 da Augusto e da Elena Pampillonia.
Iniziati privatamente gli studi musicali nella città natale, rivelò precocemente un singolare talento [...] Costanzi di Roma il 6 marzo 1919 e al teatro S. Carlo di Napoli il 3 marzo 1925). In seguito si dedicò prevalentemente 1932); Brummel, in collab. con L. D'Ambra e A. DeStefani (compagnia Ricci, 1934); Lo sciopero della virtù (San Remo, con musiche ...
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COLAMARINO, Giulio
Silvio Lanaro
Nato a Torre de' Passeri in provincia di Pescara da Giovanni e da Chiara Tonnani il 12 nov. 1883, intraprese la carriera giornalistica come redattore del Messaggero [...] del fascismo - del fascismo di Alberto DeStefani, fautore di un "produttivismo" fortemente selettivo La Conquista dello Stato di Curzio Malaparte o a L'Impero di Mario Carli ed Emilio Settimelli). S'intende, praticò anch'esso "la caccia allegra, ...
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PEANO, Camillo
Stefano Sepe
PEANO, Camillo. – Nacque a Saluzzo (Cuneo) il 5 giugno 1863 da Carlo e da Luigia Ramusatti.
Il padre Carlo, medico, apparteneva a una famiglia dedita alle professioni liberali, [...] civile, dove poté collaborare con il direttore generale, Carlo Schanzer, consigliere di Stato e amico di Giovanni da Benito Mussolini e attuate dal ministro delle Finanze, Alberto DeStefani tra il 1923 e il 1924. Benché alcune modifiche alla ...
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D'ALESSIO, Francesco
Guido Melis
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 27 maggio 1886, da Carlo e Vincenza Salinari. Di condizioni economiche benestanti (il padre notaio, una lunga tradizione familiare [...] per l'Interno, e fu relatore sulla legge di riforma elettorale e sulla indennità parlamentare. Nel luglio 1925, succeduto a DeStefani il nuovo ministro delle Finanze Volpi, questi lo chiamò al posto di sottosegretario nel suo dicastero.
Come uomo di ...
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VERRUA, Filiberto Gherardo Scaglia
Andrea Merlotti
di. – Nacque a Biella nel 1561, figlio di Alessandro (m. dopo il 1583) e di Ginevra Ferrero Fieschi di Masserano (1540-1567).
Nel 1582 sposò Bianca [...] cardinal Guido Bentivoglio. Lettere al cardinal Scipione Borghese, a cura di L. DeStefani, Firenze 1863-1870, I, p. 112, II, p. 163, P. Merlin, Tra guerre e tornei. La corte sabauda nell’età di Carlo Emanuele I, Torino 1991, pp. 19, 67 s., 114-117, ...
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ZORZI, Guglielmo Franco
Roberto Cuppone
– Nacque a Bologna il 1° febbraio 1879, secondogenito (fra Luisa Vittoria, 1876, e Casimiro Francesco, 1880) di Albina Gavazzi e di Riccardo, discendente di nobile [...] con la regia dell’autore (Roma, teatro Eliseo, con Vivi Gioi, Carlo Ninchi, Aroldo Tieri) e in due versioni cinematografiche, nel 1928 ( -Adani-Melnati (con le regie di Olimpiadi di Alessandro DeStefani e La ragazza del porto, di Ferenc Molnár) e ...
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MUSITELLI, Silvana
Enrico Lancia
(Lilia Silvi). – Nacque a Roma il 23 dicembre 1921, in una famiglia della borghesia agiata.
Di temperamento vivace, tanto che in famiglia le diedero il soprannome di [...] hollywoodiano, su sceneggiatura di Amidei e Alessandro DeStefani, Dopo divorzieremo (di Nunzio Malasomma, 1940) di supporto a Renato Rascel in Napoleone, modesta farsa di Carlo Borghesio.
Non trovando più ruoli soddisfacenti, si dedicò al teatro ...
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CAMBI, Ettore
Stefano Sepe
Nacque a Poggibonsi (Siena) il 22 febbr. 1881 da Tommaso e da Luisa Razzi. Secondo di tre figli, di famiglia operaia (il padre era conciatore), frequentò la scuola tecnica [...] impiegati civili dello Stato (di cui era presidente Carlo Schanzer). Ad una così larga partecipazione in enti amministrazione" e ribadendo la validità dei sistema ereditato dalle leggi DeStefani del 1923-1924. Particolare rilievo veniva dato dal C. ...
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