GREGORINI, Ludovico
Claudio Varagnoli
Nacque intorno al 1661, quasi certamente a Roma, dove svolse in prevalenza la sua attività di architetto, rappresentando efficacemente il momento di passaggio tra [...] ed ebbe nel suo studio come collaboratori C. DeDominicis e P. Passalacqua, che portarono avanti fino alla completamento del palazzo in piazza di Branca, il cui prospetto verso S. Carlo ai Catinari era rimasto incompiuto dal 1641. Il G. fece in ...
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HOLL, Pietro
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 2 maggio 1780 da Giuseppe, falegname, e da Olimpia Crescenzi. La sua formazione artistica si svolse presso l'Accademia di S. Luca, ove frequentò i corsi [...] A. DeDominicis, presso il quale fu primo architetto giovane (Guattani, II, pp. 152 ss.). DeDominicis ricopriva 2130, 2131, 2137, 2138; Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Carlo ai Catinari, Battesimi, 1765-1897, ad ind., e Stati delle anime, 1801- ...
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PARACCIANI RUTILI, Urbano
Massimo Cattaneo
– Nacque a Roma, l’8 febbraio 1715, da Rutilio Francesco e Chiara Maddalena Vitelleschi. Ebbe almeno un fratello, Giovanni Francesco, e una sorella Margherita. [...] i collegi di Prato e di Modena (Collegio di San Carlo) per poi trasferirsi dai gesuiti a Roma, al Collegio H. Wolf, Padeborn-München-Wien-Zürich 2010, pp. 954 s.; C. DeDominicis, Chi era chi? Uffici, cariche ed ufficiali della Roma pontificia, Roma ...
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RANDONE, Salvatore
Leonardo Spinelli
RANDONE, Salvatore (Salvo). – Nacque a Siracusa il 25 settembre 1906, secondogenito di Pasquale, funzionario statale di una famiglia della buona borghesia isolana, [...] Bisicchia - C. Vatteroni, con un docufilm a cura di E. DeDominicis, Siracusa 1991, p. 75). Durante gli anni più duri del fascismo familiare, 1962), Luigi Zampa (Gli anni ruggenti, 1962), Carlo Lizzani (Il processo di Verona, 1963). Diretto da Elio ...
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VENUTI, Nicomede (Comedio)
Alessandro Ferri
– Nacque a Cortona il 14 settembre 1424 da famiglia di antica nobiltà.
La data di nascita è ricavabile dal frontespizio del codice contenente la gran parte [...] Palmario da Ancona, Giovanni da Roma e l’ignoto Giovanni Carlo da Mantova, il cui nome è obliterato e sostituito dalla A. Lanza, II, Roma 1973, pp. 665-752.
Fonti e Bibl.: T. Venuti DeDominicis, I Venuti, Roma 1889, pp. 15, 96 s.; F. Ravagli, C. V., ...
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VIDARI, Giovanni
Giorgio Chiosso
VIDARI, Giovanni. – Nacque a Vigevano il 3 luglio 1871 da Ettore, medico e primario del locale ospedale, e da Angela Scottini.
Nipote del giurista Ercole (v. la voce [...] il prestigio di alcuni studiosi che vi insegnavano, in specie Carlo Cantoni e Luigi Credaro, a cui si dovevano la su una posizione critica verso il declinante positivismo del maestro DeDominicis, ma netta fu anche la sua distanza dalla visione ...
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BERNARDINI, Marcello, detto Marcello da Capua
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Capua verso la fine della prima metà del sec. XVIII, forse nel 1740, fu compositore e librettista fecondo e versatile. [...] -95; Madrid, Teatro de los Caflos del Peral, 4 giugno 1795; Lisbona, Teatro S. Carlo, stagione 1795-96: Il teatro Capranica…, in Riv. music. ital., XXIX(1922), pp. 436 ss.; G. DeDominicis, I teatri a Roma nell'età di Pio VI, Roma 1922, pp. 177, 196; ...
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TOZZOLI, Luca
Paola Maffei
TOZZOLI (Toczolo, Toczulo, Tozzulo, Tozzo, Tocci), Luca. – La data di nascita è da collocarsi attorno al 1420. Proveniva da una famiglia romana agiata di cui si conosce già [...] i documenti raccolti da Domenico Jacovacci (ma Carlo Cartari non registra Tozzoli nell’Advocatorum Sacri dei cognomi di Roma fino al 1641, a cura di C. DeDominicis, 2001, p. 90, http://www.accademiamoroniana.it/indici/ Repertorii%20Jacovacci ...
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SCHIAPARELLI, Celestino
Bruna Soravia
– Nacque a Savigliano (Cuneo), il 14 maggio 1841, da Antonino e da Caterina, entrambi appartenenti alla grande ed eminente famiglia piemontese degli Schiaparelli [...] , egli visse a palazzo Corsini insieme alla moglie Maria Luisa deDominicis, nobildonna di origini anglo-italiane con cui si era unito in quanto critica sul piano metodologico. Fu proprio Carlo Alfonso Nallino, principale esponente della scuola con ...
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PELAGALLO, Carlo Andrea
Alessia Lirosi
PELAGALLO, Carlo Andrea. – Nacque a Roma il 30 marzo 1747 da Nicola, appartenente a un’eminente famiglia di Fermo più tardi ascritta al patriziato locale. Non [...] si era trasferita a Roma al seguito dello zio paterno di Carlo, Giovanni Pelagallo, dotto prelato e amico di papa Benedetto XIV Lambertini , prelato votante e uditore della Segnatura di giustizia (DeDominicis, 2011, p. 242).
Nel novembre del 1809 ...
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