GIOVIO, Giulio (Giovan Giulio)
Simona Foà
Nacque intorno al 1510, a Como, da Benedetto, fratello di Paolo, storico e vescovo di Nocera, e da Maria Raimondi. In una lettera il padre lo indica come quarto [...] di Carlo V. Forse soggiornò per qualche tempo in Germania, presso la corte di Carlo V, insieme con Ippolito de' Medici; a Carlo V presso la Società storica comense e di un commento al De agricoltura di Varrone stilato sotto forma di lettera e ...
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CONCINI, Matteo
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1501 a Penna, in comune di Terranuova Bracciolini, nel Valdarno aretino, da Giovan Battista ed Elisabetta Menchi. Di modestissima estrazione sociale (i contemporanei [...] le origini contadine della famiglia), fu affidato allo zio paterno Carlo, pievano di Terranuova e in seguito canonico di Arezzo, più giovane Bartolomeo, entrato al servizio di Cosimo I de' Medici, fu determinante per l'ascesa sociale della famiglia e ...
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MALASPINA, Orazio
Alexander Koller
Nacque primogenito di Morello, marchese di Monti in Val di Magra, e di Lucrezia o Tirinzia Strozzi-Maggi fiorentina; s'ignorano invece la data, collocabile nel secondo [...] vescovo di Albenga. Alle esequie partecipò anche Caterina de' Medici. Il M. lasciò un figlio illegittimo di , Francia, 15, Germania, 11, 99; Milano, Biblioteca Ambrosiana, Lettere di s. Carlo Borromeo, F.53 inf., F.60 inf., F.65 inf., F.95 inf., ...
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GUALTIERI, Pietro Paolo
Valentina Gallo
Nacque ad Arezzo nel 1501; non si hanno notizie sulla famiglia di origine né sui suoi primi anni di vita e sugli studi, condotti in Toscana.
Dopo aver preso gli [...] c. 233r, 10 ag. 1535) di Ippolito de' Medici, ora dall'omicidio di Alessandro de' Medici (c. 235r, 6 genn. 1537) -, sia e il luglio 1538, tentando la pacificazione fra Francesco I e Carlo V in funzione antiottomana (cc. 237v-240v), e di nuovo lo ...
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ANDREASI, Giorgio
Nicola Raponi
Nato a Mantova il 31 genn. 1467 e avviato alla carriera ecclesiastica, fu introdotto ben presto alla corte dei Gonzaga. Della sua sorte decise Isabella d'Este, che lo [...] fatte celebrare da Leone X per la nomina di Giuliano e Lorenzo de' Medici a patrizi romani. Dopo l'occupazione francese di Milano del 1515, pensione annua di 2.500 ducati, confermatagli più tardi da Carlo V.
Già alla fine del 1534 l'A. aveva chiesto ...
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FONSECA, Juan de
Silvano Giordano
Nacque a Medina del Campo (presso Valladolid in Spagna), sembra nei primi anni del '500, figlio di Juan Hernández de Bobadilla, "contador" di Castiglia, e di Isabel [...] . Durante il primo periodo del concilio, come anche durante il secondo, il F. inviò rapporti sul concilio al duca Cosimo de' Medici.
Nel marzo del 1547 un'epidemia di tifo petecchiale afflisse la città di Trento. L'11 marzo, quando l'assemblea decise ...
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BECCHI, Guglielmo
Carlo Natali
Nacque a Firenze intorno al 1411 da Antonio di nobile famiglia. Ancora in giovane età entrò nel convento di S. Spirito della sua città e divenne religioso dell'Ordine [...] illustri del sec. XV, a cura di L. Frati, I, Bologna 1892, pp. 217 s.; V. Rossi, L'indole e gli studi di Giovanni di Cosimo de' Medici, in Rend. d. R. Acc. dei Lincei, cl. di scienze mor. stor. fil., s. 5, II (1893), p. 59, n. 4 (per la dataz. della ...
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ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] del concilio.
Terminato il concilio, l'A., nell'estate 1564, fu inviato da Pio IV ad Avignone, dove conferì con Carlo IX e Caterina de' Medici quando la corte passò per la città papale nel corso del viaggio che essa andava compiendo quell'anno per le ...
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Richelieu, Armand-Jean Du Plessis de
Cardinale e politico francese (Parigi 1585-ivi 1642). Di famiglia nobile ma non illustre, ebbe un’educazione letteraria accurata. L’improvvisa rinuncia al vescovado [...] stabilì (1616) a Parigi, ottenendo con l’appoggio di Maria de’ Medici la nomina a grande elemosiniere e poi a segretario di Stato in Italia e, inviato un ultimatum al duca di Savoia, Carlo Emanuele I, occupò Pinerolo mentre il re invadeva la Savoia. ...
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DELLA ROVERE, Giulio Feltrio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Urbino il 5 apr. 1535 da Francesco Maria I duca d'Urbino e da Eleonora Gonzaga: morto il padre nel 1538, ereditò la provincia di Massa Trabaria [...] Guidobaldo promessa a Federico Borromeo, fratello di Carlo e nipote quindi di Pio IVI fu accompagnata IX, ad Indices; B. Ligi, I cardinali urbinati: F. U. Brandi (1327-1412), I. de' Medici (1511-1535), G. F. D. (1535-1578), in Urbinum, X (1936), 2-3, ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...