CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] fermarono a Firenze, dove furono ricevuti solennemente da Lorenzo de' Medici, e poi a Milano, dove furono accolti dal C. e il vescovo di Narni tornarono a Roma senza aver concluso con Carlo VIII alcun accordo.
Dopo l'ingresso del re a Roma il C. ...
Leggi Tutto
LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] sostenere l'impresa il patrocinio del principe Ferdinando de' Medici e poi del fratello e futuro granduca Gian Gastone A.M. Salvini a G. Capassi, al padre Benedetto e allo zio Carlo Felice Lami) o dei suoi mecenati, tra cui figura il granduca Gian ...
Leggi Tutto
CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] , a cui lo legavano vincoli strettissimi e di vecchia data. A Roma tornò al servizio di Giulio de' Medici e s'impegnò nelle trattative tra Leone X e Carlo V per l'investitura del Regno di Napoli.
Nel 1520 il C. fu inviato come commissario pontificio ...
Leggi Tutto
CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] del 1503 il C. entrò al servizio del cardinale Giovanni de' Medici a Roma come auditore delle cause. La sua salute, e Pole furono incaricati di compilare un breve d'ammonimento a Carlo V con il quale Paolo III protestava contro le deliberazioni della ...
Leggi Tutto
BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] B. accompagnò il card. Pole nella sua missione in Spagna presso Carlo V e rimase poi bloccato col medesimo cardinale a Carpentras presso il il quale gli comunicò la richiesta di Cosimo de' Medici perché assistesse il figlio Ferdinando, che avrebbe ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] (parente del G.) in onore del futuro granduca Cosimo de' Medici e di altri esuli toscani: nella circostanza, il nome del una lega comprendente, oltre alla Repubblica e alla S. Sede, anche Carlo V, la cui flotta era comandata da Andrea Doria.
Il G. ...
Leggi Tutto
GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] seguire la corte. Così, nel 1530 si recò a Bologna per l'incoronazione di Carlo V a imperatore, e nel 1533 a Marsiglia, dove il 23 ottobre furono celebrate le nozze di Caterina de' Medici con Enrico duca d'Orléans. Già all'inizio del 1534 il G. era ...
Leggi Tutto
CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] conclave che si concluse con la elevazione di Gian Angelo de' Medici, Pio IV. Con questo pontefice le fortune del A. Casadei, Per la storia religiosa dello Stato di Milano durante il dominio di Carlo V, in Riv. stor. ital., LVIII (1941), pp. 58 ss.; ...
Leggi Tutto
GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] da Rubiera, 1515).
Entrambi i libretti sono dedicati al cardinale Giulio de' Medici, legato di Bologna e dell'esarcato di Ravenna, dal G. e di Rieti; poi, sottoscrittasi nel maggio 1521 la lega tra Carlo V e Leone X, lo accompagnò a Modena, di cui il ...
Leggi Tutto
GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] Adriano VI (9 genn. 1522) il G., il cui protettore Giulio de' Medici aveva gestito il conclave e poneva una robusta ipoteca per la prossima condizionava le scelte di Clemente VII. L'ostilità di Carlo V lo costrinse ad ammettere che per lui a Roma ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...