Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] i romanzi e le novelle fin-de-siècle che hanno per protagonista la figura del medico, allorché la fisiologia fu promossa e si sostituissero con le «rivelazioni» della scienza fu Carlo Cattaneo, che si fece portavoce di queste istanze nel « ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] decennio di lavoro all’ombra dei Medici, un gruppo che si sciolse appena il profitto o della chiesa, o proprio, o de’ posteri, la riputazion dell’Italia, la beatitudine a quel punto i suoi servigi presso Carlo VI d’Austria. Impiegato nel Catasto ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] ), chirurgo di Filippo IV il Bello dal 1298 e in seguito di Carlo di Valois; nel XIV sec. il piccardo Jean Sauvage, originario di Francia il lunario in versi Lunaire de Salemon comprende anche ricette mediche. I lunari fornivano previsioni basate sia ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] parenti a consultare i medici dell’Istituto ortopedico Rizzoli scrittore irlandese e lo spedì al cugino Carlo, il quale lo fece pubblicare a repertorio degli scritti di M. è stato approntato da P. De Marchi - G. Pedrojetta in A. Moravia, Romanzi e ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] manoscritto Vat. Palatino lat. 1123 è inserito in una miscellanea di trattati medici che si apre con quello di Avicenna. Dapprima il D. discute le a Tomaso Tebaldi, De scriptore et librario deque eorum variis officiis a Carlo Nuvolone, il dialogo ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] dei Franchi fino al vivente re di Francia Carlo VI.
Si capisce come il De insulis di D. si presenti come una vera a Domenico. La traduzione, col titolo Invettiva contro agli ignoranti medici, fu condotta su un testo latino non sempre corretto, che ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] fino al componimento per la fuga di Carlo V (1552) e ai frammenti del De theriaca, composti l'anno successivo.
L' F. Pellegrini, L'epidemia di "Morbus peticularis" del 1546-47 e il medico del concilio di Trento, in Castalia, V (1946), pp. 271-278; ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] Poggio Bracciolini, Carlo Marsuppini, Francesco Filelfo vescovo di Città di Castello, fino ai medici pontifici: Cristoforo da Verona, Iacopo Zocoli . 521-524; Id., "Viva la libertà et popolo de Roma". Oratoria e politica a Roma: Stefano Porcari, in ...
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FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] Maratta (figlia del pittore Carlo), la celebratissima Aglauro degli nutrito massima disistima per i medici, riunì alcune satire in con la vita e un discorso, I-IV, Bassano 1812; E. De Tipaldo, Biogr. degli Ital. illustri, VII, Venezia 1840, pp. 44- ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] portato personalmente da L. Pecci, a Carlo V per convincerlo a non edificare la protestante in Italia e vengono dedicate al Medici sulla base del fatto che un uomo a presso di noi. Per haverne poche, e de le migliori no, e per nostro amore, ce le ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...