ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] un provato lealismo borbonico, la madre proveniva da un ceppo borghese di medici e avvocati, laico e liberale, partecipe, dopo il '60, della , sia impropriamente avvicinandolo a nomi quali quelli di De Roberto o di Tomasi, mentre le radici culturali ...
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CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] parte alti prelati e lo stesso Pio VI, Maria Giovanna Medici nell'ottobre 1777 abbandonò il C. e ritornò a Napoli ; G. G.Carli, due lettere su L'econornia naturale, in Giornale de' letterati (Pisa), LII (1783), pp. 89-103; L. De Angelis, Notizie degli ...
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BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] età di 16 anni (De abditis, Oss. XL), e di Gerolamo Savonarola fu, oltre che medico, amico e seguace. seguito la cappella passò sotto il patronato dei Donati e nel 1665 Carlo Donati appose un'altra lapide ancor oggi visibile (cfr. Belloni, p ...
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BALESTRIERI, Domenico
Dante Isella
Nacque a Milano da Giuseppe e da Isabella Maganza il 16 apr. 1714, ultimo figlio di una famiglia numerosa che contava un altro poeta: Carlo Giuseppe, sacerdote e autore [...] de la Lengua Toscana; La Camaretta di Meneghitt in conversazion sora dò letter, vuna del Scolaer al Scior Abbae Isepp Parin, l'oltra del Maister al Scior Carl Letteratura milanese dagli albori ai nostri giorni di L. Medici, Milano 1947, pp. 133-61. ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] ben anche alla grandezza dell'animo ed al progresso de' costumi. Dopo un tanto suffragio che è comune La fidanzata ligure di Carlo Varese sottolineava il campo che di quelle regioni, come per la figura del Medici e la sua breve signoria sul lago di ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] a la beata mensa» dove «lo pane de li angeli si manuca», di non appartenere discusse da una vasta letteratura medica e astrologica, accade che «l evidente riferimento al soggiorno a Firenze di Carlo Martello (marzo I294), circostanza che indurrebbe a ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] ecc., cit., 11, pp. 46 sgg.
[10] G. P. GIUSSANI, Vita di S. Carlo Borromeo, Roma 1679.
[11] G. P. GIUSSANI, op. cit., p. 351.
[12] X : «L'Acquapendente» scriveva il medico francese «lo nomina nel suo tratta to De visu come avendo da lui imparato ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] principe sono, secondo Roseo, persino più importanti dei suoi medici personali, perché un errore dei primi causerebbe dei danni Ezechia, Costantino, Teodosio e Carlo Magno75. Nel capitolo VI del libro II, «De bello omnibus modis vitando», Heresbach ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] di maghi e di medici, ai pontifices Capitolii, pallio a Leone III e lo stendardo a Carlo Magno.
Il famoso Constitutum Constantini fu composto Paschoud, Zosime 2, 29 et la version païenne de la conversion de Constantin, in Historia, 20 (1971), ora in ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] non erano romani ma etruschi i concittadini dei Medici e dell'Alighieri, né romani ma greci i 'opera propria, dal neo-manzoniano e socialista De Amicis); se è vero che dell'uno il Romagnosi e il fedelmente montiano Carlo Cattaneo. Perché l'aulico, l' ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...