LUCINGE, René de
François Charles Uginet
Nacque nel 1553 probabilmente nel Bugey (oggi dipartimento dell'Ain) o, secondo un'antica tradizione locale, a Bonneville (oggi dipartimento dell'Alta Savoia), [...] , di rappresentare Carlo Emanuele I alla conferenza franco-sabauda che si aprì a Chambéry in dicembre. Quando i plenipotenziari francesi decisero di seguire Enrico IV a Lione, dove si sarebbero celebrate le sue nozze con Maria de' Medici, il L. non ...
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CAPIZUCCHI, Biagio (Blasio)
Mirella Giansante
Nacque a Roma, figlio naturale di Marcello Capizucchi e di unadonna di "civile" condizione originaria della Corsica, Diana, probabilmente nel 1546.
Il padre [...] . Per questo e anche per alcuni screzi sortì con il vicelegato Carlo Conti il C. rinunciò al generalato di Avignone alla fine del interdetto. Egli perciò, che già aveva ottenuto da Ferdinando I de' Medici l'11 genn. 1608 il feudo di Montieri con il ...
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DELLA CASA, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 9 apr. 1461, unico figlio maschio di Iacopo di Giovanni. Dell'infanzia e della giovinezza non si hanno notizie precise, ma certamente il [...] , Ludovica moglie di Mariano Tempi.
La lunga amicizia fra Piero de' Medici e il D. ebbe una nuova manifestazione quando Piero lo inviò in Francia presso Carlo VIII, affiancandolo agli ambasciatori ufficiali fiorentini, Giovanni Tosinghi e Francesco ...
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BUSINI, Giovan Battista
Carlo Pincin
Nacque a Firenze il 22 febbr. 1501 da Bernardo e Lucrezia della Fioraia.
Fu mandato giovinetto alla scuola di ser Guasparri Mariscotti da Marradi, uno dei quattro [...] avevano ravvisato una manovra in favore del card. Ippolito de' Medici. Una altra riunione, alla quale partecipò il B., si un suo parente, Benedetto, nel '49, dopo la morte del fratello Carlo trovò che, oltre a certi carichi di resti di dote di sua ...
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DELLA STUFA, Luigi
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 5 luglio 1453 da Angelo di Lorenzo e da Margherita Ridolfi. Appartenente ad una famiglia ormai da generazioni schierata con i Medici, ai quali era [...] 1980, pp. 79 s., 91 s., 137 s.; G. Pansini, Le segreterie nel principato mediceo, in Carteggio universale di Cosimo I de' Medici, I, Inventario, a cura di A. Bellinazzi-C. Lamioni, Firenze 1982, p. IX; G. Mazzatinti, Invent. dei mss. d. Biblioteche d ...
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CECCONE di ser Barone (Francesco Baroni, ser Francesco di ser Barone del Cerna, Franciscus Baronius o de Baronibus)
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1451, primo dei sei figli di ser Barone [...] di quello stesso mese, quando era ancora a Firenze Carlo VIII. I suoi timori non erano infondati: lo aspettavano Del Piazzo, Firenze 1956, ad Indicem. Una lettera di C. a Lorenzo de' Medici e due al Michelozzi sono edite in M. Del Piazzo, Nuovi docc. ...
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DAVIA, Giovanni Antonio
Gianpaolo Brizzi
Nato a Bologna il 13 ott. 1660, secondogenito di Giovanni Battista e di Porzia Ghislieri, apparteneva ad una famiglia di origine borghese, da pochi anni nobilitata [...] XI fra i due pretendenti, Filippo V e Carlo III.
Le circostanze della successione, sfavorevoli alla 6778: Lettere del card. G. A. D. ad EustachioManfredi, 1709-1738; Fondo Malvezzi de' Medici, cart. 12, n. 17: Lettera del cardinale G. A. D. al dott. ...
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DELL'ANTELLA, Niccolo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 4 luglio 1560 da Filippo di Giovanni e da Maria Capponi.
Dei cinque figli nati da questo matrimonio, Niccolò, Cosimo e Francesco furono avviati [...] età del figlio Ferdinando. Di tale Consiglio facevano parte, oltre alle due tutrici, anche l'arcivescovo di Pisa Giuliano de' Medici, il conte Orso d'Elci già ambasciatore in Spagna e il marchese Gian Francesco Del Monte, comandante generale delle ...
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BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] non approvavano interamente il nuovo indirizzo da lei dato alla politica estera.
Per lungo tempo Maria de' Medici, temendo risoluzioni estreme di Carlo Emanuele I, cercò di evitare una aperta rottura col duca: la regina si sarebbe contentata che ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] cattolici inglesi agli ambasciatori del duca di Lorena Carlo III. A Parigi strinse rapporti con l' del partito francese, contribuendo così all'elezione di Leone XI (Alessandro de' Medici) e poi di Paolo V (Camillo Borghese). Restò fedele a ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...