BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] medici e alcuni ufficiali, nella setta massonica dei Cavalieri della libertà. Per essa stese un appello a Carlo la fine del settembre 1848 (come narrò poi sulla Revue de Paris del 1856 il Montanelli), a coronamento dei contatti avuti precedentemente ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] addirittura alle seicento di medici e legisti, ma destinate cui si sa solo che era nipote di Carlo Mantovani ed imparentata con una famiglia Grillini, pp. 3-44), cui seguirà più tardi anche quello De VII litteris nominis Borsius (Un dialogo di L.C. in ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] medico botanico, il De fructibus tractatus, il Tractatus de radicibus herbarum diversarum, il Tractatus de herbis e il Tractatus de Pisa e Firenze; a Milano, a Torino alla corte di Carlo Emanuele I, dove conobbe Giovanni Botero. Attraversate le Alpi, ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] ; G. Prescimone, dedica a Carlo VI dell'edizione 1728 dell'Adamo Schiavo Lena, Lettere inedite di L. A. Muratori, F. De Aguirre e A. Lucchesi, s.l. 1907 (indirizzate per lo Società ital. di st. delle scienze mediche e naturali, Siena 1933, estratto; ...
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ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] un provato lealismo borbonico, la madre proveniva da un ceppo borghese di medici e avvocati, laico e liberale, partecipe, dopo il '60, della , sia impropriamente avvicinandolo a nomi quali quelli di De Roberto o di Tomasi, mentre le radici culturali ...
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CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] parte alti prelati e lo stesso Pio VI, Maria Giovanna Medici nell'ottobre 1777 abbandonò il C. e ritornò a Napoli ; G. G.Carli, due lettere su L'econornia naturale, in Giornale de' letterati (Pisa), LII (1783), pp. 89-103; L. De Angelis, Notizie degli ...
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BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] età di 16 anni (De abditis, Oss. XL), e di Gerolamo Savonarola fu, oltre che medico, amico e seguace. seguito la cappella passò sotto il patronato dei Donati e nel 1665 Carlo Donati appose un'altra lapide ancor oggi visibile (cfr. Belloni, p ...
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BALESTRIERI, Domenico
Dante Isella
Nacque a Milano da Giuseppe e da Isabella Maganza il 16 apr. 1714, ultimo figlio di una famiglia numerosa che contava un altro poeta: Carlo Giuseppe, sacerdote e autore [...] de la Lengua Toscana; La Camaretta di Meneghitt in conversazion sora dò letter, vuna del Scolaer al Scior Abbae Isepp Parin, l'oltra del Maister al Scior Carl Letteratura milanese dagli albori ai nostri giorni di L. Medici, Milano 1947, pp. 133-61. ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] parenti a consultare i medici dell’Istituto ortopedico Rizzoli scrittore irlandese e lo spedì al cugino Carlo, il quale lo fece pubblicare a repertorio degli scritti di M. è stato approntato da P. De Marchi - G. Pedrojetta in A. Moravia, Romanzi e ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] manoscritto Vat. Palatino lat. 1123 è inserito in una miscellanea di trattati medici che si apre con quello di Avicenna. Dapprima il D. discute le a Tomaso Tebaldi, De scriptore et librario deque eorum variis officiis a Carlo Nuvolone, il dialogo ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...