GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] la disputa per il dominio sulla penisola italiana tra Rodolfo di Asburgo e Carlo d'Angiò, l'opposizione di Alfonso III di Portogallo ai privilegi del numero notevole di opere mediche e uno dei commentari al De animalibus. Esistono comunque edizioni ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] Crescimbeni. Più che comprensibile che Carlo - il primogenito di Giuseppe dell'arte medica" via via escogitati dai medici in costante c. 289), 13-14 (cc. 1-37); Ch.T. Maillard de Tournon, Memorie storiche, a cura di D. Passionei, Venezia 1761-62, ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] dalla richiesta fatta al medico dell'imperatore di Adriano I tra il 784 e il 791 a Carlo Magno. L'opera non è stata con certezza 'ipotizzata attribuzione a Pietro di Cava), a cura di A. de Vogüé, ivi 1998.
Per gli studi sui commenti al Cantico ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] italiano a partire dal 1786). Nacque così una polizia medica che sostituì ai riti di purità religiosa le misure del signor conte Gian Rinaldo Carli al signor Girolamo Tartarotti intorno all’origine e falsità della dottrina de’ maghi e delle streghe, ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] terzogenito Francesco (1900-1971), medico. Tra il 1903 e il feste dei due santi milanesi, s. Carlo Borromeo, il 4 novembre, e soprattutto Lettere 1934-1978, a cura di E. Ghini, Milano 1990.
G. De Luca-G.B. Montini, Carteggio 1930-1962, a cura di P. ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] salone di rappresentanza di papa Medici (e dunque ad amplificare il Leone X, a cura di G. Cornini, A.M. De Stroebel, F. Mancinelli et al., Milano 1993, pp. segg., che invece la ricollegano all’elezione di Carlo V (1519) e al conseguente risorgere di un ...
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Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] canonico indirizzato a Carlo Borromeo (De causis quae tractari debent in curia et de quibus ordinari cognoscere possunt Roma 1954, pp. 106-13.
F. Diaz, Il Granducato di Toscana. I Medici, Torino 1976 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, 13, 1), ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] ), chirurgo di Filippo IV il Bello dal 1298 e in seguito di Carlo di Valois; nel XIV sec. il piccardo Jean Sauvage, originario di Francia il lunario in versi Lunaire de Salemon comprende anche ricette mediche. I lunari fornivano previsioni basate sia ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] succedette nel 1366 ad Andrea Medici da Ferrara nell'incarico di Il Tognocchi precisa ancora che l'imperatore era Carlo IV e il re di Polonia Casimiro n. XLVI; J.-C. Baptista, Portugal e o scisma de Ocidente, in Lusitania sacra, I (1956), pp. 80-82 ...
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FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] Marie du Boccage, da B. Le Bovier de Fontenelle a Voltaire. Di lui sono ricordate , presso l'imperatore Carlo VI, passò a R. Galluzzi, Istoria del Granducato di Toscana sotto il governo della casa Medici, Firenze 1781, V, p. 122; A. Zobi, Storia civile ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...