Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] quelli del nuovo signore di Siena, il duca Cosimo de' Medici. Con il risultato di realizzare, a favore dei componenti canonizzazione, celebrata da P. il 1° novembre 1610, di Carlo Borromeo quale simbolo per eccellenza della riforma cattolica, ma anche ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] massima preoccupazione del papa era l'atteggiamento, considerato remissivo nei confronti degli ugonotti, di Carlo IX e Caterina de' Medici, la vera detentrice del potere.
Con la morte di Carlo IX (30 maggio 1574) e l'ascesa al trono di Enrico III, G ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] missione, di complimento con Enrico IV per le nozze con Maria de' Medici, in Francia svolta dal D., nella primavera del 1601, preme anch'egli sull'ambizioso e velleitario protagonismo di Carlo Emanuele I perché in qualche modo persuada il Senato ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] già parte del regno di Aragona, fu concessa in feudo da Carlo V nel 1530 all'ordine, che nel 1522 aveva dovuto abbandonare Rodi 'ordine di santo Stefano creato dal granduca Cosimo I de' Medici nel 1562, coloro che avevano ottenuto diplomi di nobiltà ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] , 477-479, 482, 489, 514 s., 543; Poesie… sulla spedizione di Carlo VIII…, a cura di V. Rossi, Venezia 1887, pp. 22, 28; opere, a cura di C. Segre, III, Milano 1974, ad Ind.; Lorenzo de' Medici, Lettere, Firenze 1977-90, I e II, a cura di R. Fubini ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] agevolare la sua carriera. L'unico suo consanguineo è un altro Carafa, Carlo, nunzio a Vienna dal 1658 al 1664, ma il grado di nel partito ispano-imperiale guidato dai cardinali Francesco Maria de' Medici e Flavio Chigi, ma un buon numero di loro ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] si evince anche dal fatto che - transitando nel 1543 Carlo V per Peschiera - è G., con quattro patrizi veneti esitò a muovere contro Paolo IV) e del quale fu intermediario Cosimo de' Medici, rispetto a quella veneziana. E, decorato, ancora il 14 sett ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] dello Stato ecclesiastico alla lega stretta dai signori italiani contro Carlo VIII rese possibile un riavvicinamento tra il papa e il ritiro dal campo imperiale delle truppe pontificie di Giovanni de' Medici e di quelle veneziane del duca d'Urbino, ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] a Carlo V in fatto di politica estera (e, allora, l'imperatore, assicura Caracciolo, "può disponere di questo stato come di Napoli et Valedolit") F. si rifà - per quel che può: l'occupazione di Chiavenna ad opera di Gian Giacomo de' Medici in ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] di Pio IV, per conto del quale il cardinale nipote Carlo Borromeo scrive, il 23 maggio 1562, al legato conciliare 1570, Cosimo a Roma) del titolo granducale a Cosimo de' Medici. Filospagnolo Castagna, intimamente solidale colla fatica sotto la quale ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...