COLOMBO, Realdo
Carlo Colombero
Nacque a Cremona negli anni tra il 1510 e il 1520; verosimilmente poco dopo il 1510.
Terminato il ciclo di un'usuale formazione letteraria, il padre, farmacista, intese [...] ital., III, Napoli 1845, pp. 165, 310 ss.; P. Capparoni, Profili bio-bibliogr. di medici e naturalisti celebri ital., II, Roma 1927, pp. 32 ss.; K. F. Russell, The De re anatomica of R. C., in The Austral. and New Zealand Journ. of surg., XXII(1953 ...
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BERTRANDI, Giovanni Ambrogio
Domenico Celestino
Nato a Torino il 17 ott. 1723 da Giuseppe, chirurgo flebotomo, frequentò le lezioni di fisica sperimentale che il padre Garo dei utinimi svolgeva all'università [...] chirurghi; più tardi, Carlo Emanuele III gli offrì pp. 223-318; G. G. Bonino, Biografia medica piemontese, II, Torino 1834, pp. 244-264; . Strengel, VII,3, Milano 1847, pp. 1242-1253; S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, V, Napoli 1848, pp. ...
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Bartoletti, Carlo Alberto. – Medico italiano (Roma 1933 - ivi 2013). Laureato in Medicina e Chirurgia all'Università di Roma nel 1958, specializzato in Gastroenterologia (1960), Cardiologia (1962), Gerontologia [...] figurando nel 1976 tra i soci fondatori dell'Union internationale de médicine esthétique. Fondatore nel 1975 della Società italiana di medicina Fatebenefratelli, primo organismo preposto alla formazione di medici estetici del quale dallo stesso anno è ...
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Anatomista (n. Asti 1530 - m. 1587). Seguì, a Pavia, le lezioni di anatomia di G. Falloppio. Esercitò la chirurgia a Parigi, tornando però spesso in Italia. Fu medico di Elisabetta d'Austria, di Carlo [...] IX, di Luisa di Lorena e di Caterina dei Medici. Nel De curandis vulneribus sclopettorum (1560) negò, così come aveva fatto pochi anni prima A. Paré, che le ferite da arma da fuoco fossero venefiche, come allora si sosteneva, e scrisse sulla ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] lo tradusse in latino ‒ l'altro testo di magia medica di origine araba, il De physicis ligaturis di Qusṭā ibn Lūqā, il quale, pur 'Arte dei medici e speziali, a cura di Raffaele Ciasca, Firenze, Olschki, 1922.
Cipolla 1976: Cipolla, Carlo M., Public ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] una sostanza identificata in precedenza dal suo connazionale Carl Wilhelm Scheele ‒ nel liquido estratto dai Mirko D., Examen critique de la genèse d'une grande découverte. 'La piqûre diabétique' de Claude Bernard, "Clio medica", 1, 1965-1966, ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] doni tra i quali una copia in greco del De materia medica di Dioscuride. Il califfo desiderava conoscere il contenuto dell Agrigento, Faraǧ ben Sālim, e al sostegno del re di Sicilia, Carlo d'Angiò, fratello di san Luigi. Nel 1279 la traduzione fu ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] di nuclei galattici attivi. L'astronomo Carl Seyfert annuncia la scoperta di galassie fondamentale nella storia dell'etica medica in quanto prevede, per la nel 1896 da J. Hadamard e C. de la Vallée Poussin, indipendentemente, il teorema dei numeri ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] studio e di speculazione da parte di medici e di filosofi. Tuttavia è solamente fonctions du cerveau et sur celles de chacune de ses parties, 1822-1825), Jackson, Henry C. Bastian e soprattutto Carl Wernicke (1848-1905), che distinse il centro ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] 1967 la Gran Bretagna ammise l'aborto se praticato da un medico allo scopo di prevenire danni alla salute fisica o mentale della nutrirsi o di bere (v. anche il saggio di M.A.M. De Wachter, La fine della vita).
Nel 1976 la Corte suprema del New ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...