Trapianti
Carlo Umberto Casciani
Valerio Cervelli
Generalità
Nel campo delle scienze mediche uno dei progressi più consistenti del 20° sec. è rappresentato dai t. d'organo. Con il termine trapianto [...] una rivoluzione nel campo della scienza e della ricerca medica, con la prospettiva futura di rappresentare la risposta dal chirurgo G. Tagliacozzi (1545-1599), autore del libro De curtorum chirurgia per insitionem (1597), nel quale descrive la ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 927; App. II, i, p. 909; v. anche bioetica, App. V, i, p. 368)
Fecondazione artificiale e assistita
La possibilità di assistere, in vario modo, le coppie sterili o scarsamente fertili desiderose [...] f. artificiali più semplici (tab. 1), quelle nelle quali il medico si limita a inserire il seme nella vagina o nell'utero , vol. 4°, 3ª parte: Bioetica, a cura di L. DeCarli, S. Rodotà, Istituto della Enciclopedia Italiana, Roma 1999.
E. Lecaldano ...
Leggi Tutto
Chirurgia
James V. Bono e Eduardo A. Salvati
Renato Frezzotti e Aldo Caporossi
Carlo Zini
Ignacio Ginebreda Martí e José María Vilarrubias Guillamet
Nicolò Scuderi
Raphael Cherchève
Italo Serafini
Artroprotesi [...] (v. Merkel e altri, 1985; v. radiologia medica, vol. V).
Il trattamento dell'infezione è basato sull Carlo Simi e Claudio Traversi per la collaborazione prestata nella stesura dell'articolo).
BIBLIOGRAFIA
Barraquer, J. I., Método para la talla de ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] Kenneth G. Wilson dimostra, con metodi sviluppati anche da Carlo Di Castro e Giovanni Jona-Lasinio, le proprietà generali delle nuova terapia: l'embolizzazione. è introdotta dal medico R. Djiridjian, de L'Hôpital Lariboisière di Parigi, e consiste ...
Leggi Tutto
Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] solito nel gergo delle professioni colte, dei medici come dei letterati e dei filosofi, e partendo da un netto rifiuto del finalismo, nel De cive (1642) e nel Leviatano (1651) monopolio della forza. Carl Schmitt (Dottrina della costituzione ...
Leggi Tutto
Radioprotezione
Carlo Polvani
di Carlo Polvani
Radioprotezione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il riconoscimento degli effetti patologici delle radiazioni. 3. Sviluppo degli obiettivi e dei principi: [...] né le dosi ricevute in occasione di esami e trattamenti medici (da considerare a parte, nel quadro degli obiettivi di
Société Française de Radioprotection, Colloque sur les réactions psychosociologiques provoquées par le développement de l'énergie ...
Leggi Tutto
SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] , Giovan Battista Grassi, Carlo Forlanini, Luigi Luciani, Pio Foà, Alessandro Lustig, come parlamentari. Alcuni come Baccelli, Castellino, Maragliano, De Giovanni e Murri, erano i capiscuola riconosciuti della clinica medica italiana, tutti gli altri ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Bioetica
Carlo Augusto Viano
1. La disumanizzazione della medicina
La bioetica è spesso concepita come lo strumento con il quale si può riportare sotto il controllo della morale una medicina che a [...] nel caso dell'aborto, anche quando il cittadino chiede al medico di agire al suo posto nel momento in cui non è in history, philosophy and science, Cambridge 1988.
Foucault, N., Naissance de la clinique, Paris 1963.
Fox, R.C., Swazey, J.P., ...
Leggi Tutto
Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] di Dioscoride, universalmente nota con il titolo di De materia medica dalla prima versione latina con commento di P. Il farmaco nei tempi, 4 voll., Parma-Milano, Astrea-Farmitalia Carlo Erba, 1987-92.
Farmacologia generale e molecolare, a cura ...
Leggi Tutto
COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] fiorentina dei Rinuccini; in seguito il marchese Carlo Rinuccini sarà protettore del giovane Antonio, che ristampato a Roma nel 1754 da D. A. De Bellis nella Animadversio medico-pratica de corporis exercitatione, ed isolatamente a Firenze nel 1793; ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...