PISTOFILO, Bonaventura
Chiara Quaranta
PISTOFILO, Bonaventura (Ventura). – Nacque a Pontremoli tra il 1465 e il 1470 da Giovanni Antonio Zambati. Adottò il cognome Pistofilo (amante della fedeltà) traducendo [...] che precedettero il ritorno dei Medici a Firenze, tra cui 1530 il duca Alfonso fu infine indotto da Carlo V a concludere un accordo con Clemente VII degli avvenimenti sopra ricordati, La presa dell’armata de’ Venetiani e La presa di Bastia (Antonelli, ...
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DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...] fosse Giulio, Giorgio o Carlo perché le fonti sono discordi dedicato a monsignor A. Marzi Medici, arcivescovo di Firenze, il Galileo Galilei, Roma 1911, pp. 108-115, 125, 140, 193; A. De Ferrari, B. Castelli, in Diz. Biogr. degli Ital., XXI, Roma 1978, ...
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DEL BALZO, Carlo
Maria Paola Saci
Nato a San Martino Valle Caudina (Avellino) il 31 marzo 1853, da Francesco e da Marianna Finelli, studiò a Napoli nel collegio di S. Carlo, tenuto dai padri scolopi, [...] Cos'è il re; e, all'uscita di Vita dei campi (1880) e de I Malavoglia (1881), il D. scrisse due critiche entusiaste. Tra lo scrittore siciliano mira l'ignoranza e la malafede della casta dei medici. L'intreccio e le notazioni sociali divengono però ...
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PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque nel 1520, primogenito del giurista Alessandro (figlio del giurista Vincenzo e fratello dell’umanista Camillo seniore) e di Gentile Volta. [...] I tre libri De Republica rappresentano il I, Modena 1781, pp. 269; M. Medici, Memorie storiche intorno le Accademie scientifiche e letterarie Bologna 1876, pp. 58 s.; A. Sorbelli, Carlo Sigonio e la Società tipografica bolognese, in La Bibliofilia ...
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CASOTTI, Giovan Battista
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile di origine bolognese, nacque a Prato il 21 ott. 1669 da Giovan Ludovico e da Maria Porzia Raffaelli.
Dopo aver frequentato, da [...] Firenze entrò in dimestichezza con i Medici che lo accolsero a corte. Nel inviò agli amici fiorentini Carlo Tommaso Strozzi e Lorenzo Gianni pp. 8 ss.; R. Dumas, De quelques lettres ital. adressdes au marquis de Caumont, in Revue des études ital., VI ...
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COMI, Siro
Pietro Cabrini
Nacque a Pavia il 9 dic. 1741 da Carlo Giuseppe, originario di Ligometto nel Canton Ticino, e da Maria Maddalena Maderna. Rimasto ben presto orfano di padre, fu preso sotto [...] presso i domenicani del collegio S. Carlo, ove ebbe come maestro Siro Severino e dei medici, nonché tutti degli Affidati e le sue leggi, ibid., IX (1909), pp. 74 s.; M. De Bernardi, Un secolo di erudiz. pavese (1750-1850), ibid., n.s., I (1936), ...
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LUIGINI (Luisini, Lovisini), Francesco
Fiammetta Cirilli
Nacque a Udine nel 1524 dal nobile Bartolomeo e da Paola Manini. Ebbe come fratelli minori Luigi e Federico.
Luigi, nato a Udine nel 1526, compì [...] successiva al 1576. Raccolse i trattati medici sulla sifilide in due tomi con il titolo De morbo Gallico omnia quae extant apud omnes aprile dello stesso anno Margherita d'Austria, figlia di Carlo V e duchessa di Parma, presentò istanza agli Anziani ...
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GALEANO, Giuseppe
Rosario Contarino
Nacque a Palermo nel 1605 da una famiglia che l'Oldoini dice originaria di Ventimiglia.
Dei suoi studi, culminati nel conseguimento della laurea in teologia, filosofia [...] , illustrati anche in un'Epistula medica (Panormi 1648), che fu apprezzata grandezza potesse raggiungere quella dell'avo Carlo V, lascia ben intendere il - scelse di apparire nella raccolta sotto un nom de plume. Come afferma il Mongitore (p. 382), ...
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GRANO, Gaetano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina, da un Giovanni "fra gli agi di bene acquistata fortuna" (Scarcella, p. 8). La data è controversa: nella maggior parte le fonti (che [...] e del ministro napoletano L. Medici d'Ottaiano, che soggiornarono funebre in morte della s.r.m. di Carlo III…, Napoli 1789; Orazione in nome del -20); V. Martinelli, in F. Susinno, Le vite de' pittori messinesi, a cura di V. Martinelli, Firenze 1960 ...
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CASALIS, Goffredo
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Saluzzo il 9 luglio 1781 da Bartolomeo e da Anna Enrico; di umili origini, orfano di padre a un anno (12 nov. 1782), fu avviato ben presto alla vita [...] medico chirurgico, che si pubblicava a Torino con la collaborazione dei più illustri medici e del Lemano, il Dizionario del De Rossi, e opere geografiche di compilazione, subalpina di storia patria creata da Carlo Alberto nel 1833; ogni possibile ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...