PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] Brunelleschi lo accompagnò sul cantiere del duomo in costruzione, e dove incontrò, fra gli altri, Cosimo de’ Medici, Leonardo Bruni, Carlo Marsuppini, Niccolò Niccoli e Francesco Filelfo. Proseguì poi verso Milano, passando da Bologna, Modena, Reggio ...
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ANGUILLARA, Giovanni Andrea dell'
Claudio Mutini
Nacque a Sutri intorno al 1517, come si deduce da un capitolo autobiografico indirizzato al card. C. Madruzzo.
Incerta è anche la famiglia cui l'A. appartenne, [...] personaggi influenti tra i quali la stessa Caterina de' Medici; compone alcune tra le Rime più suggestive come pubblica la versione dell'intero poema ovidiano con una nuova dedica a Carlo IX (Le Metamorfosi di Ovidio di Gio. Andrea dell'Anguillara, ...
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BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] di Treviso, e da un figlio adottivo, Delfinone de' Medici, chierico milanese, al quale il 31 ag. 1541 meriti letterari, altri a personaggi di primo piano nelle guerre sostenute da Carlo V, quali il marchese di Pescara, Andrea Doria, Ferrante Gonzaga, ...
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PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] osservazioni di lingua fatte sopra le ultime poesie di Lorenzo de’ Medici […]. Lettera a Giovan Jacopo Trivulzio (in Giornale sulle occupato nella relazione Viaggetto a Possagno. Lettera a Carlode’ Rosmini (in Giornale sulle scienze e lettere delle ...
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ALBERI, Eugenio
Fausto Fonzi
Nato a Padova il 1 ott. 1807, compì gli studi giuridici a Bologna, ma la sua vocazione fu, soprattutto, letteraria (è ammirata la purezza del suo stile) e storiografica. [...] videro la luce negli anni successivi: così la Vita di Caterina de' Medici (1838), L'assedio di Firenze (1850), le Relazioni degli
Durante la guerra del 1859 (alla quale partecipò il figlio Carlo, che fu poi, nel 1866, ferito mortalmente a Custoza), ...
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ACCIAIUOLI, Zanobi
Abele L. Redigonda
Nacque a Firenze da Raffaele d'Agnolo, il 25 maggio 1461. Per il bando che aveva colpito la sua famiglia (1464), rientrò a Firenze a sedici anni e fu educato alla [...] . 1494 fu incarcerato come complice delle trame di Lorenzo e Giovanni de' Medici, suoi cugini, contro Piero de' Medici, ma fuggito Piero da Firenze, con la venuta di Carlo VIII in Toscana, venne liberato. Profondamente scosso dall'avventura politica ...
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ADIMARI, Alessandro
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze nel 1579 da Bernardo di Tommaso. Sin da giovane si dedicò allo studio della lingua e della letteratura greca e latina: fu operoso traduttore di [...] i versi di carattere encomiastico, in occasione delle esequie di don Francesco de' Medici (Firenze 1614), per la presa di La Rochelle (Firenze 1629), per la nascita di don Carlo Barberini (Firenze 1630), per la traslazione dell'immagine della Vergine ...
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L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il sorgere del Sole; si contrappone a giorno nel significato ristretto di intervallo di tempo tra l’alba e il tramonto. La durata della n. varia con [...] migliaia di ugonotti. La strage fu ordinata dalla regina madre Caterina de’ Medici, la quale temeva che l’influenza del capo ugonotto Gaspard de Coligny inducesse il re Carlo IX ad appoggiare la ribellione antispagnola dei Paesi Bassi, in opposizione ...
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Poeta (Napoli 1569 - ivi 1625). Avviato alla giurisprudenza, si diede invece alla poesia e con tale successo che, cacciato di casa dal padre per la sua vita sregolata, trovò subito mecenati tra letterati [...] a Torino nel 1608, seppe entrare nelle grazie di Carlo Emanuele I, che gli concesse il titolo cavalleresco dell' mesi. Nel 1616 si recò in Francia, invitato dalla regina Maria de' Medici: vi rimase fino al 1623. Tornato in Italia dopo la pubblicazione ...
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Magistrato e umanista (Tolosa 1529 - Parigi 1584), pubblico lettore di diritto a Tolosa. Nel 1562, inviato da Caterina de' Medici al Concilio di Trento, vi denunciò apertamente gli abusi del clero. Dal [...] Polonia nel 1573. Quando questi successe col nome di Enrico III a Carlo IX (1574) sul trono di Francia, P. invano si adoperò affinché contenant préceptes et enseignements utiles pour la vie de l'homme (1574; rielaborati e ampliati nelle edizioni ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...