GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] de Praet, gli accordi di pace e di alleanza con Venezia, il papa e i principali Stati italiani, eccetto Firenze, ferma nella sua resistenza, dopo la cacciata dei Medici di Carlo V, Vercelli 1981; J.A. Maravall, Utopía y reformismo en la España de los ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] anno 1296, di "Giacorno de Arenis" tra i professori chiamati a leggere il diritto civile da Carlo Il d'Angiò, è nella philosophi et medici excellentissimi Conradi Gesneri Tigurini,Tiguri 1566, p. 82; A. Riccoboni, De Gymnasio Patavino...,Patavii ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] sopraggiunta il 21 febbr. 1511, Mise fine de iure alla sua nunziatura milanese, ma il successore, il 19 nov. 1523, un Medici che assunse il nome di Clemente VII. Riprendendo fiducia sia di Enrico VIII sia di Carlo V, il quale come nipote di Caterina ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] l'educazione del figlio a medici e ad "educatori" bigotti intorno al viceré per celebrare la guarigione di Carlo di Spagna. Ma il D. non M. Marangio; III di A. Spedicati; IV di P. De Fabrizio). Per la Relazione mi sono invece avvalso del testo curato ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] nella filosofia, Niccolò Leoniceno nelle scienze mediche e naturali. Ebbe, tra i migliori si può vedere dall'orazione De concordia dedicata a Gyórgy Szatmári d'Este. A questo fine agenti diplomatici di Carlo d'Asburgo e Francesco I di Valois erano ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] spiccate simpatie verso la fazione nera e conseguentemente si comportò Carlo di Valois, il paciere papale giunto a Firenze il , p. 183) e l'illustre medico Taddeo Alderotti che al D. dedicò il trattatello De conservanda sanitate. A distanza di due ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] a Bologna dall'entrata in guerra di Carlo Alberto contro l'Austria influenzò anche il lezioni in tema di diritti obbligatori Tabulae synopticae de obligationibus, in latino; e del 1856 da G.-N. Pepoli, G. Malvezzi Medici, L. Tanari, A. Montanari e C ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] stesso F. e a suo figlio Carlo Alberto, ingegnere, dal 1932 curatore di a Parigi nel 1902 nella Bibliothèque de psychologie di Coin e che il M. Rossi. Cfr. poi E. Medea, Profili di illustri medici amici scomparsi. G. C. F., in Arch. di psicologia, ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] Secondo tale narrazione il re di Francia Carlo VII, avendo avuto notizia dell'invenzione alle vicende del Collegio dei medici veneziani è la stampa di due (IGI, 1646) e ancora nel 1479, quella del De civitate Dei di s. Agostino nel 1475 (IGI, 972 ...
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NEVIZZANO, Giovanni
Simona Feci
– Nacque a Buttigliera d’Asti alla fine del XV secolo. S’ignora il nome dei genitori; il padre fu giusdicente (Lessona, 1886, p. 20) e la madre era figlia di Goffredo [...] morte (per es. i Consilia feudalia, in Consilia de eodem argumento variorum, Lione, eredi di G. Giunti, il volume di consigli Quod doctores et medici non teneantur ad collectas (Torino, M Patriarca, La riforma legislativa di Carlo II di Savoia. Un ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...