PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] - Gere, 1962), di quello per l’Incoronazione di Carlo Magno (Venezia, Museo della Fondazione Querini Stampalia) – nel con sé anche la copia della Trasfigurazione raffaellesca per Giulio de’ Medici, impostata a Roma prima della partenza di Giulio ( ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] 87-135; G. De Fiore, B. P. architetto fiorentino, Roma 1963; M. Luzzati, Filippo de’ Medici arcivescovo di Pisa, e Chi era l’architetto di Palazzo Venezia?, in Studi in onore di Giulio Carlo Argan, II, Roma 1984, pp. 39-60; U. Broccoli, Una ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] infinita in se stessa e nei suoi riflessi terreni" (V. Rossi).
La morte di Lorenzo de' Medici e la crisi della signoria medicea, travolta dall'invasione di Carlo VIII (1494), trovarono il B. tra i più ardenti seguaci del domenicano, al quale guardava ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] a Valence. Inoltre l'ascesa al pontificato di Giovanni de' Medici aveva modificato profondamente i suoi rapporti con Roma: con lauree ancora alla fine del 1529. Nel 1530, alla morte di Carlo Ruini, si pensò a lui a Bologna, ma si preferì poi l ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] di diritto di Antonio da Croce, Nicola Capograsso e Carlode Ruggine, e guadagnandosi la protezione del principe Antonello , Leone X destinò la signoria marchigiana al nipote Lorenzo de' Medici. Il 31 maggio 1516 Francesco Maria abbandonò il Ducato, ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] onorifico di benedire a Firenze le nozze tra Enrico IV e Maria de' Medici in nome del papa, e, contemporaneamente, quello, d'importanza più reale, di condurre le trattative tra Carlo Emanuele I di Savoia ed Enrico IV, per porre fine alla guerra ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] 1577 annunciò di avere iniziato una biografia di Cosimo I de' Medici, mirando per questa via all'appoggio mediceo. Sono i Cremona, a Milano nel 1582, dove fu ospite del cardinale Carlo Borromeo, infine a Ferrara, dove visitò il Tasso recluso a ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] , di Carlo V. Eseguì un piedistallo, probabilmente dipinto con una imitazione dall'antico, per la statua di Giasone, eretta dal Montorsoli. Sempre a Firenze lavorò agli apparati decorativi per le nozze del duca Alessandro de' Medici con Margherita ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] importante il quadro Savonarola rifiuta di assolvere Lorenzo de' Medici, dipinto nel 1853, oggi conservato nel palazzo reale di Torino.
L'opera riscosse un discreto successo tanto che fu acquistata da Carlo Alberto e riprodotta a stampa nel catalogo ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] a trovare il proprio campione nel gonfaloniere Salvestro de' Medici. Il C. cercò allora invano di convincere volta condannato "negli averi e nella personanel gennaio del 1380. Quando Carlo decise di scendere al sud per tentare la conquista del Regno ( ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...