IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] datare l'inizio dell'insegnamento irneriano delle leges. Sono arbitrari i tentativi fatti nei secoli andati, da quello cinquecentesco di Carlo Sigonio che parlava dell'anno 1102, fino agli assurdi 1128, 1190 o 1200 (Spagnesi, 1970, pp. 16-18). Anche ...
Leggi Tutto
GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] . Tutto ciò che sappiamo si riduce infatti a pochi dati: la succinta notizia fornita da Ricobaldo da Ferrara, sulla 1824, pp. 19-28, 30; G. Del Giudice, Codice diplomatico del Regno di Carlo I e II d'Angiò, II, 1, Napoli 1869, pp. 231-233, 331 ...
Leggi Tutto
GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] Venezia il 16 ott. 1625.
Orfano ben presto della madre - la quale, dati alla luce Elena (che, sposa il 24 nov. 1650 a Giacomo Zorzi, , di non spendersi più in tal maniera replica citando s. Carlo a dir del quale "il vescovo […] deve morire per la ...
Leggi Tutto
COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] rimase colpito dagli Annali d'Italia del Muratori e dall'opera di Carlo Denina, Delle rivoluzioni d'Italia. In più, a contatto con dell'Italia. La competenza dei compilatore, l'uso di dati statistici ufficiali, nonché l'idea stessa, per quei tempi ...
Leggi Tutto
ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] due anni più tardi, egli si trasferì a Napoli per seguire Carlo Fadda, professore di diritto romano in quella facoltà; ed ivi acribia filologica e la prontezza nel cogliere i dati giuridicamente rilevanti nel singolo concreto accadimento. A parte ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Incluso a buon diritto da Claudius Cantincula nel triumvirato dei grandi riformatori della giurisprudenza rinascimentale, assieme a Guillaume Budé e Adalricus Zasius, Alciato ha dato precocemente voce [...] del 1511 e fino al 1514) quello di Bologna (dove ascolterà anche Carlo Ruini), per addottorarsi infine in utroque iure a Ferrara, senza avervi dei passi più difficili.
Già i primi scritti dati alle stampe da Alciato indicano le opzioni culturali che ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gino Giugni
Silvana Sciarra
Gino Giugni si colloca fra i fondatori del diritto del lavoro nell’Italia repubblicana. La pratica della comparazione giuridica, l’attenzione verso l’analisi storica, la [...] , ricopre la carica di ministro del Lavoro nel governo guidato da Carlo Azeglio Ciampi fra il 1993 e il 1994.
Dal 1996 al 2002 compito, insolito per l’accademia italiana, di fondare su dati empirici ipotesi teoriche e dottrinarie (M.L. De Cristofaro, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Elio Tavilla
Muratori è considerato uno dei precursori del dibattito sulla codificazione in Italia. Tuttavia, la sua figura è stata di recente ridimensionata dalla storiografia [...] un progetto di riforma legislativa di ampio respiro destinato all’imperatore Carlo VI d’Asburgo, a cui il testo avrebbe dovuto essere discrezionalità nella selezione e nella combinazione dei dati argomentativi. Gli accenti più graffianti furono usati ...
Leggi Tutto
FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] narrazione si arresta al 1556, anno dell'abdicazione di Carlo V. Ricalcando gli Anales dello Zurita, integrati dalle fonti conformista, tuttavia essa è assai più organica, più ricca di dati e sicuramente più meditata.
Pur rimaste largamente e a lungo ...
Leggi Tutto
CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] . Nel 1931 pubblicò a Bologna un saggio di genere diverso: Carlo Goldoni,avvocato veneto, allo scopo - come dichiarava - di difendere C. tracciò la linea politica demolaburista e comunicò i dati organizzativi.
Quanto alla prima, egli ribadì che il ...
Leggi Tutto
entrata
(ant. intrata) s. f. [der. di entrare]. – 1. a. Spazio, apertura per cui si entra in un luogo: l’e. del porto, della miniera, della grotta; chiusero tutte le e. della città. In alcune regioni, anche l’ingresso di case d’abitazione...
playlist (play-list) s. f. inv. Selezione di brani musicali o video organizzata secondo vari criteri, che consente all’utente di riprodurre i file gestendo in maniera pratica e veloce una grande quantità di brani. | In senso più ristretto, l’elenco...