DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] ), delle Constitutiones federiciane (Hain, 5665, I) e di Carlo e Roberto d'Angiò (ibid., 5665, II). Nel colophon nessuna delle edizioni a noi pervenute. Altrettanto significativi sono i dati relativi alle scelte editoriali operate dal D. negli anni ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] villa Guicciardini Corsi Salviati (perdute).
Recentemente gli sono stati dati (Cantelli, 1980, 1982, 1983) vari dipinti dal 1975), pp. 163-169; M. Chiarini, Filippo Napoletano e il cardinale Carlo de' Medici, in Paragone, XXVII (1976), 313, pp. 63 ss ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] II. Nel 1548, quando Filippo si trasferì a Bruxelles per ricevere da Carlo V la corona dei Paesi Bassi e delle Fiandre, il G. era Giulia, che non vedeva di buon occhio questa unione, dati i contrasti tra le due famiglie, aveva evitato il matrimonio ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] due anni più tardi, egli si trasferì a Napoli per seguire Carlo Fadda, professore di diritto romano in quella facoltà; ed ivi acribia filologica e la prontezza nel cogliere i dati giuridicamente rilevanti nel singolo concreto accadimento. A parte ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] Comunque stiano le cose (né è possibile coi dati attuali avanzare altre ipotesi), in tale epoca il storia italiana, XII (1871), p. 475; G. Claretta, Inclinazioni artist. di Carlo Emanuele I e dei suoi figli, in Atti d. Soc. piemontese di archeol. e ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] superficiale aneddotica - univa alla precisione dei dati una notevole capacità di inquadramento storico dell' marzo 1827 per improvvisa malattia e fu sepolto nella chiesa di S. Carlo ai Catinari.
Opere: Oltre a quelle già citate nel testo ricordiamo: ...
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CABIBBO, Nicola
Leonardo Gariboldi
Nacque a Roma il 10 aprile 1935, figlio di Emanuele, avvocato, e di una casalinga entrambi di origini siciliane. Fin da ragazzo s’interessò di astronautica, elettronica [...] hanno portato all’assegnazione del premio Nobel per la fisica a Carlo Rubbia nel 1984.
Le ricerche sulle interazioni deboli
Dal 1962 (pari a circa 13°) richiese l’esame di tutti i dati disponibili sui decadimenti deboli. Il seno e il coseno dell ...
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DE TONI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Venezia il 2 genn. 1864 da Antonio e da Elena Pasini; compiuti i suoi primi studi a Venezia, si laureò a Padova in scienze naturali con [...] rinascita delle scienze naturali (Ilcarteggio degli italiani col botanico Carlo Clusio nella Biblioteca Leidense, in Mem. della R (1898), pp. 49-64; Spigolature aldrovandiane, III, Nuovi dati intorno alle relazioni tra U. Aldrovandi e G. Cybo, Modena ...
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CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] per la difficile questione vedi Golub, 1973-1977).
Non esistono dati sulla sua giovinezza e sui primi studi. Si ritiene che Albertina di Vienna (ms. 2660), che glorificano la vittoria di Carlo V a Tunisi nel 1535. Il codice, donato all'imperatore ...
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CERONE, Domenico Pietro
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bergamo nel 1566, come si ricava dalla scritta "D. Petrus Ceronus-Bergomum-Anno Aetatis Suae XXXXVII" che incornicia il ritratto che lo raffigura [...] Madrid al servizio del re Filippo II, il quale, ancor più di Carlo V, era un vero mecenate per i musicisti che, in gran numero perplessità, non condivise da altri studiosi che accettano i dati forniti dallo stesso C. sul fatto che il Melopeo ...
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entrata
(ant. intrata) s. f. [der. di entrare]. – 1. a. Spazio, apertura per cui si entra in un luogo: l’e. del porto, della miniera, della grotta; chiusero tutte le e. della città. In alcune regioni, anche l’ingresso di case d’abitazione...
playlist (play-list) s. f. inv. Selezione di brani musicali o video organizzata secondo vari criteri, che consente all’utente di riprodurre i file gestendo in maniera pratica e veloce una grande quantità di brani. | In senso più ristretto, l’elenco...