OLIVA, Antonio
Vincenzo Lavenia
OLIVA, Antonio. – Figlio di Francesco e Giovanna de Ditto, nacque a Reggio Calabria nel 1624 (Spanò, 1857, p. 195), o forse nel 1623, se è vero che nell’anno di morte [...] Vaticana, Chigi F.VI.205 e descritte in Favino, 2009). Così, se in una lettera del 9 maggio 1660, indirizzata a CarloDati, Redi definì Oliva «più bizzarro che mai, e più virtuoso che mai» (Opere, V, p. 55), più tardi preferì tacere schierandosi ...
Leggi Tutto
CHIMENTELLI, Valerio
Nicola Longo
Nacque a Firenze il 20 giugno 1620da Giovan Battista e da Antonia Landi di Montevarchi. Il padre era un avvocato assai noto.
Fin da giovinetto il C. si mostrò molto [...] ", il C. si trovò a concorrere per la successione insieme ad Alessandro Adimari, al canonico Lanfredini e a CarloDati, ma, nonostante la raccomandazione del suo primo maestro di matematiche, non riuscì nell'intento. Invece l'anno successivo ...
Leggi Tutto
PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] 1492; F. Massai, Le «Origini Italiane» del Menagio e l’«Etimologico toscano» degli accademici della Crusca. Undici lettere inedite di CarloDati ad Alessandro Segni (1665-1666), in Rivista delle Biblioteche e degli Archivi, XXVIII (1917), pp. 1-22; M ...
Leggi Tutto
FRANCO, Matteo
Franco Pignatti
Matteo di Franco di Brando Della Badessa nacque a Firenze nel 1448 da famiglia modesta ma di origini assai antiche, al cui cognome rinunciò optando secondo l'uso per il [...] dalla Brambilla Ageno (pp. 184 s.) le rime del F. sono state pubblicate da F. De Rossi basandosi su un manoscritto appartenuto a CarloDati (Sonetti di M. Franco e di L. Pulci…, s.l. 1759). In un opuscolo per nozze G. Volpi ha dato alle stampe Un ...
Leggi Tutto
SEGNI, Alessandro
Alfonso Mirto
– Nacque a Firenze il 2 aprile 1633, da Tommaso e da Maria di Bartolommeo Canigiani, seconda moglie del padre.
Proveniva da un’antica famiglia forse originaria della [...] , né di essere impiegato nello Studio fiorentino (nel 1676 si era resa vacante la cattedra di umanità, tenuta da CarloDati). Così scriveva a Francesco Riccardi: «Solamente nel Provveditorato della Parte forse mi adulo di poter servire con fare onore ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Carlo Antonio
Francesco Solinas
Nacque a Torino il 28 nov. 1606 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Fratello minore di Cassiano iunior, passò la sua infanzia tra il Piemonte, dove risiedevano [...] Pozzo.
Il D. venne chiaramente ricordato da CarloDati (1664), già corrispondente del defunto Cassiano; Prospero Boll. d'informazioni d. Centro di elaborazione automatica di dati e documenti storico-artistici della Scuola normale superiore di Pisa, ...
Leggi Tutto
DELLA RENA (Della Arena, De Arena, Arena), Cosimo (Cosma)
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze l'8 genn. 1615 (e non 1614, come erroneamente si trova presso molti autori) da Orazio, segretario [...] interessi storico eruditi e di maturare una crescente sensibilità scientifico-metodologica grazie al contatto con personaggi quali CarloDati, cui lo stringerà una duratura amicizia, e Francesco Maria Fiorentini, lo storico lucchese che aveva dato il ...
Leggi Tutto
RUCELLAI, Luigi
Alfonso Mirto
RUCELLAI, Luigi. – Nacque a Firenze il 7 dicembre 1639 da Orazio Ricasoli Rucellai, letterato di buona fama, e da Maria Felice, figlia del senatore Luigi Altoviti.
Non [...] Gondi, noto con il nome di cardinale di Retz, per la sua ammissione all’Accademia, e un’altra di CarloDati indirizzata al cardinale Giovanni Delfino «sopra la Fenice»; infine, furono presentate alcune voci tratte dall’opera Le origini della lingua ...
Leggi Tutto
MAMBELLI, Marco Antonio, detto Cinonio
Cecilia Robustelli
Nacque a Forlì nel 1582, unico figlio maschio di Nicolò, di famiglia benestante del vicino paese di Fiordinano di Meldola, e della nobile Barbara [...] , si ebbero le successive edizioni della sola Parte seconda, di Ferrara 1657 e 1659. Due amici del M., Daniello Bartoli e CarloDati, in contatto con lui già prima della stampa, alla sua morte si sarebbero presi cura della parte sui Verbi, rimasta ...
Leggi Tutto
ARRIGHETTI, Andrea
Mario Gliozzi
Nacque a Firenze il 24 ag. 1592 dall'avvocato Giulio e da Maria Semigi. Discepolo di B. Castelli nello studio delle matematiche, l'8 luglio 1613 fu eletto membro dell'Accademia [...] la dottrina, ma anche per l'integrità morale. Queste sue qualità erano talmente note che Timauro Antiate (pseudonimo di CarloDati) nel 1663 lo chiamò a testimone della priorità di Galileo sui matematici francesi nella scoperta della cicloide. Merito ...
Leggi Tutto
entrata
(ant. intrata) s. f. [der. di entrare]. – 1. a. Spazio, apertura per cui si entra in un luogo: l’e. del porto, della miniera, della grotta; chiusero tutte le e. della città. In alcune regioni, anche l’ingresso di case d’abitazione...
playlist (play-list) s. f. inv. Selezione di brani musicali o video organizzata secondo vari criteri, che consente all’utente di riprodurre i file gestendo in maniera pratica e veloce una grande quantità di brani. | In senso più ristretto, l’elenco...