COMPAGNONI, Pompeo
Carlo Verducci
Nacque a Macerata l'11 marzo 1693 da Pierpaolo e da Maria Girolama Ricci, rampollo di due tra le più cospicue famiglie della nobiltà terriera maceratese: quella paterna, [...] declinato gli inviti ad occupare le cattedre di Macerata, Camerino, Urbino, Sutri e Nepi, morto nel 1738 il 1971, p. 49; II, ibid. 1972, pp. 94 s.; F. D. Allevi, Da Pollenza a Montemilone, in Studi maceratesi, VII (1971), pp. 142 s.; M. Troscé, ...
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BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] di una malattia, declinò l'incarico che fu affidato a Carlo Ambrogio Mezzabarba.
Rientrato a Nocera, il B. compì la prima pastorali mentre egli era vescovo di Nocera nell'Umbria, Camerino 1734; Omelie dette da A. B. arcivescovo e Principe di Fermo in ...
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FERRERO, Filiberto
Raffaella Cascioli
Nacque a Biella nel 1500 da Maddalena Aimerico Sanseverino e da Gioffredo, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata, che, dopo essere stato al servizio del duca [...] 1532 fu nominato da papa Clemente VII nunzio collettore presso il duca di Savoia, Carlo II, in Ivrea, Ivrea 1881, p. 82; C.Capasso, La politica di Paolo III e l'Italia, Camerino 1901, pp. 258 ss., 344-347,356 ss., 389, 397; L. Dorez, La cour ...
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GASPAREDel Bufalo, santo
Stefania Nanni
Nacque a Roma il 6 genn. 1786 da Antonio e da Annunziata Quartieroni nel popolare rione Monti, dove il padre, discendente di un ramo cadetto dei marchesi Del [...] sviluppato per iniziativa del cardinale Carlo Odescalchi quale polo di assistenza ragionato sulla missione di Camerino del giugno 1819 - essi Conti, Roma 1991; G. D.B. conosciuto da vicino. Deposizioni di Vincenzo Severini, Giovanni Menicucci, ...
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GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio di Giovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana di Carlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] al 1561. Passò quindi al governo di Camerino come vicelegato del cardinale G.A. Serbelloni di Pio IV e del cardinal nipote, Carlo Borromeo. Non deve dunque stupire se sin prevenire una simile prospettiva promuovendo da Roma un'energica riforma.
Nel ...
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GENTILI, Antonio Saverio
Dario Busolini
Nacque a Roma il 9 febbr. 1681, secondogenito dei marchesi Nicola e Teresa Durso, di Camerino.
La sua fortuna dipese dalla buona sorte del padre, esponente di [...] concordato e l'investitura di Napoli per Carlo III; la questione fu risolta dopo molte pp. 32, 428 s., 518 s., 529; G. Boggi-Bosi, Da S. Giovanni in Mercatello a S. Venanzio dei Camerinesi, Camerino 1928, p. 19; L. von Pastor, Storia dei papi, XV, ...
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CARAFA, Pier Luigi
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 4 luglio 1677 da Francesco, principe di Belvedere, e da Giovanna Grimaldi. Venne avviato dapprima agli studi legali e il 19 ott. 1694 conseguì la [...] sett. 1703 gli fu assegnato il governatorato di Camerino, donde l'8 genn. 1705 fu trasferito con a Milano per incontrare l'imperatore Carlo VI che tornava dalla Spagna. 23 settembre e ricevuto in prima udienza da Cosimo III de' Medici il 27 settembre ...
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MARCO della (da, dalla) Tomba (al secolo Pietro Girolamo Agresti)
David Neal Lorenzen Sbrega
Nato a Tomba (oggi Castel Colonna), presso Senigallia, nel 1726, entrò nell'Ordine dei cappuccini e il 25 [...] apr. 1745 ricevette l'abito nella casa del noviziato di Camerino. Il 25 apr. 1746 fece professione perpetua dei voti e, terminati gli anni tra il 1787 e il 1788, gli fu preferito Carlo Maria da Alatri, il quale si inimicò rapidamente non solo lui ma ...
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FRANZONI, Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Genova il 25 dic. 1612 dal marchese Anfrano e da Girolama Fieschi, in una famiglia ricca e influente. A sedici anni, contro la volontà dei genitori, decise di [...] Carlo Borromeo e Filippo Neri, del quale era molto devoto e la cui Congregazione nell'oratorio proprio a Camerino senso e nella carne" (de Bildt, p. 86). In quello del 1676, da cui uscì eletto Innocenzo XI, ebbe un voto il 3 agosto e il 21 settembre ...
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Leone VIII
Ambrogio M. Piazzoni
È incerto se debba essere considerato papa legittimo o antipapa; in ogni caso mantenne il suo incarico (contemporaneamente ad altri) dal dicembre 963 all'inizio del marzo [...] invocato ai tempi di Teodorico e di Carlo Magno a favore dei pontefici Simmaco e cui il papa non poteva essere giudicato da alcun tribunale; per tale motivo la senza valore.
Dopo la Pasqua, celebrata a Camerino insieme a L., Ottone riprese la via di ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...