BELLISOMI, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia il 30 luglio 1736 dal marchese Gaetano Annibale e da Anna Maria della Corcelle de Percii. Fu educato nel Collegio Clementino di Roma, in un ambiente [...] . M. Puiati e G. Bettoni, tutti e tre giansenisti; da questi contatti derivò in lui una profonda sensibilità religiosa, anche se non fu referendario delle Due segnature, deputato degli ospedali di Camerino e, per circa dieci anni, governatore di S. ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] , curava gli interessi di Giovanni Maria Varano, signore di Camerino, di cui era rientrato in possesso alla fine del 1503 nella compilazione dell'opera il F. fu aiutato validamente daCarlo Antinori, allievo anch'egli del Poliziano, e dal Poliziano ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] più di un mese. Enrico IV era assente da Parigi quando vi giunse, il 24 ag. ambasciatori del duca di Lorena Carlo III. A Parigi strinse rapporti Correspond. du nonce en France I. D., évêque de Camerino (1601-1604), a cura di B. Barbiche, Rome-Paris ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] , ai conti di Anguillara, agli Orsini, al vescovo di Camerino e al tesoriere del Ratrimonio di S. Pietro in Tuscia, stato inviato da Urbano VI per far aderire l'imperatore alla sua causa. Il Tognocchi precisa ancora che l'imperatore era Carlo IV e ...
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FASSONI, Liberato (in religione Liberato da S. Giovanni Battista)
Carlo Fantappiè
Nacque a Voltri, vicino Genova, il 19 apr. 1721 da Raffaele e da Maria Camilla. Trasferitosi con la famiglia ad Ancona, [...] a Roma, dove nel 1742 stampò l'Oratio in laudem e.mi card. Capranica. Da Roma fu trasferito ancora una volta a Urbino il 6 nov. 1745, per insegnare purpuram e.mi card. Enriquez ... (Camerino 1754) pubblicò il primo scritto filosoficamente impegnativo ...
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GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] tra i cittadini fiorentini e da lui discendeva il ramo di Carlo di Giovanni di Carlo, registrato nel 1597 come abitante pp. 12-14; P. Savini, Storia della città di Camerino narrata in compendio, Camerino 1864, pp. 225-230; Le Carte Strozziane del R ...
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DE CUPIS, Gian Domenico
Franca Petrucci
Nacque a Roma, secondo quanto afferma il Ferrajoli, nell'ultimo decennio del sec. XV, da Bernardino, originario di Montefalco, e da Lucrezia Normanni, già madre [...] del vescovato di Camerino, che lasciò due anni dopo con la riserva del regresso. Avvicinandosi a Roma Carlo V, che dalla due figli che il D. aveva avuto una decina di anni prima da una certa Narsa, nubile, e che aveva legittimato.
Nel concistoro del ...
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DURANTI, Durante
Matteo Sanfilippo
Nacque a Brescia il 5 ott. 1487 da una famiglia di notai, provenienti dal contado. Seguendo l'esempio dello zio Pietro Duranti, studiò giurisprudenza, ma con risultati [...] il D. fece gli onori di casa a Carlo V in visita a Roma: Benvenuto Cellini, Il ritratto del Cellini è confermato da A. Massarelli (in Concilium Tridentinum, legato alatere per l'Umbria con giurisdizione su Camerino, Narni, Spoleto e Rieti.
Risale a ...
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PIETRO da Mogliano, beato
Letizia Pellegrini
PIETRO da Mogliano, beato. – Nato a Mogliano (Macerata) nel 1435, figlio di un Mactiotus de Mogliano che, in base al locale catasto quattrocentesco, può [...] di San Francesco il cui corpo riposa nella città di Camerino scritta compendiosamente da Filippo Camerini sacerdote della congregazione di San Carlo della suddetta città, Camerino 1737; L. Wadding, Annales Minorum (…), XIV, Ad Claras Aquas prope ...
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CAMERINI, Filippo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Orazio e di Maddalena Saturni, nacque il 12 nov. 1665 nei pressi di Camerino.
Le notizie, del tutto generiche e stereotipe, trasmesse su di lui dai molti [...] più l'altra dedicata a La vita del b. Pietro da Mogliano e pubblicata a Camerino nel 1737, che definì scritta "con istile savio e apprezzabili per i tempi, redatte nella "libreria di S. Carlo", in quel tempo fervida fucina agiografica.
L'amore per la ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...