PICO, Alessandro I
Bruno Andreolli
PICO, Alessandro I. – Terzogenito di Ludovico II e della sua seconda moglie Fulvia da Correggio, nacque il 15 maggio 1566.
Il padre morì nel 1568 e, in conseguenza [...] cuochi di fama, come Matteo Belloni e Vittorio Lancellotti daCamerino: autore, il secondo, di un celebre testo intitolato Gonzaga, che aveva dato in moglie la figlia al duca Carlo di Nevers contro le candidature proposte dall’impero, portò allo ...
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PIO IV papa
Giovanni Battista Picotti
Giovanni Angelo Medici, nato a Milano il 31 marzo 1499, aveva veduto rovinare per la conquista francese la fortuna della sua famiglia patrizia (1515); aveva tuttavia [...] fu capitano generale della Chiesa (1561); creato da Filippo II marchese d'Oria, ebbe speranza del ducato di Camerino, forse di più alta dignità, finché la morte interruppe i disegni ambiziosi (1562); Carlo fu cardinale a ventun anno (31 gennaio 1560 ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] , del re di Francia Carlo VII e di Renato duca di Provenza.
Nel gennaio 1448 un’ambasciata di Carlo di Francia, di Renato Alfonso d’Aragona e l’iniziativa venne presa da un agostiniano, Simone daCamerino, inviato in segreto a Milano dai veneziani. ...
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URBANO V, papa, beato
Michel Hayez
URBANO V, papa, beato. – Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, dipartimento di Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale, e da Amphélise di Montferrand, [...] ’esigenza era quella di respingere le grandi compagnie – al nuovo re Carlo V, con il quale ebbe molta consuetudine e intimità (ma dal Castro), e ancora (con alternanza ‘nazionale’) Gentile daCamerino, Luigi di Sabran conte di Ariano (1369), Berardo ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] di Renzo di Carloda Monterchi1. Tenuto conto che Piero fu il primogenito, seguito da cinque fratelli, ne «Maestro delle Tavole Barberini», in I da Varano e le arti a Camerino e nel territorio, Atti del Convegno (Camerino, 4-6 ottobre 2001), a cura ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] 1291 e firmata, oltre che da Torriti, anche da fra' Jacopo daCamerino, socius magistri operis. Fu Niccolò IV e la basilica di San Giovanni in Laterano, in Studi in onore di Giulio Carlo Argan, Roma 1984, I, pp. 29-42; B. Brenk, Die Benediktszenen in ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] deve allo stesso Niccolò IV (Fumi, 1891). Fra Jacopo daCamerino, intento a ricavare tessere musive, e un altro frate, la basilica di San Giovanni in Laterano, in Studi in onore di Giulio Carlo Argan, Roma 1984, I, pp. 29-42; J.H. Stubblebine, Assisi ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] con l’aiuto del cappuccino Giusto daCamerino (divenuto poi cardinale Recanati), preparava .
25 Ibidem.
26 Cfr. A. Giovagnoli, Dalla teologia alla politica. L’itinerario di Carlo Passaglia negli anni di Pio IX e Cavour, Brescia 1984.
27 G. Zizola, Il ...
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MASACCIO
Angelo Tartuferi
(Tommaso di ser Giovanni di Mone di Andreuccio). – Nacque il 21 dic. 1401 a Castel San Giovanni, l’odierna San Giovanni Valdarno in provincia di Arezzo, da Giovanni di Mone [...] da tempo dalla critica come artisti di transizione: Giovanni Toscani e Arcangelo di Cola daCamerino in Roma nella basilica di S. Clemente colle teste lucidate dal sig. Carlo Labruzzi…, Roma 1809; C.F. von Rumohr, Italienische Forschungen (1827), ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] conseguita a Paterno presso Ancona (29 aprile) da Rodolfo daCamerino su Galeotto Malatesta. Con la potenza dei voleva più nè guerre nè spese in Italia; inoltre lo stesso Carlo IV deve aver appoggiato il Visconti.
Bernabò faceva anche di tutto per ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...