MATTEUCCI, Girolamo.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Fermo intorno alla metà del XVI secolo; si ignorano i nomi dei genitori, anche se è stato ipotizzato che fosse figlio di Giacomo, castellano di Arquata [...] dei reggimenti tedeschi già al soldo del conte Carlo di Mansfelt, luogotenente del duca di Parma truppe inviate contro i Turchi in Ungheria fino a Hall in Tirolo, fase più acuta la crisi tra Cesare d’Este e Clemente VIII, fu nominato commissario ...
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NATOLI, Aldo
Agosti Aldo Mario
– Nacque a Messina il 20 settembre 1913, terzogenito di Adolfo e di Amelia Oriolo.
Il padre, professore di latino e greco, aveva studiato alla Normale di Pisa, dove aveva [...] ancor più dalla repressione sovietica in Ungheria, nel dibattito precedente l’VIII negli organi gestionali e d’indirizzo. Questa esperienza, insieme di Civitavecchia (1941-1943) (con Vittorio Foa e Carlo Ginzburg; Roma 1994).
Morì a Roma l’ 8 ...
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VALIER (Valerio), Giovan Francesco
Giacomo Vagni
VALIER (Valerio), Giovan Francesco. – Nacque probabilmente a Venezia intorno al 1485, figlio illegittimo del patrizio Carlo (di Girolamo).
Escluso dai [...] di ritorno dall’Ungheria: cooptato nel suo seguito ristretto con Berni, lo seguì a Bologna per i colloqui fra Carlo V e 74-90, 295-306; B. Tasso, Li tre libri delle lettere, a cura di D. Rasi, Sala Bolognese 2002, epp. 35-40, 43-45, 62; U. Motta, ...
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PERLASCA, Giorgio
Mara Dissegna
PERLASCA, Giorgio. – Nacque a Como il 31 gennaio 1910, secondo di cinque figli di Teresa Sartorelli e di Carlo.
Pochi mesi dopo la famiglia si trasferì a Padova e, per [...] .
Morì a Padova il 15 giugno 1992 e fu sepolto a Maserà.
Principali onorificenze: 1989, Ungheria, Ordine della stella d’oro; 1989, Stato d’Israele, riconoscimento di Giusto tra le nazioni e cittadinanza onoraria israeliana; 1990, Presidente della ...
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CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...] di Jolanda d'Angiò con Ferry de Vaudemont. Subito dopo fece parte della scorta della nipote di Carlo VII, Margherita d'Angiò, cattolici. Al C. fu dato l'incarico di recarsi in Ungheria, Austria e Moravia. Le sue sollecitazioni per spingere re Ladislao ...
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MARQUARDO di Randeck
Gerald Schwedler
MARQUARDO di Randeck. – Nacque intorno al 1300 da Heinrich di Randeck e da Spet di Tumnau, in una famiglia nobile al servizio dei duchi di Teck in Svevia.
Ricevette [...] Alleato di Genova, Padova e Ungheria, poté realizzare le sue aspirazioni Il 12 dic. 1377 Gregorio XI comunicò al re di Francia Carlo V l’intenzione di creare M. cardinale, ma la morte , schierata con i Wittelsbach. D’altra parte sotto scomunica non si ...
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BECCARIA, Ippolito Maria
Carlo Ginzburg
Nacque a Mondovì nel 1550 da Enrichetto, della nobile famiglia dei Beccaria, e da Caterina Donzelli. Nel 1564 vestì l'abito dei domenicani nel convento di S. [...] della Germania superiore e inferiore della Boemia, Ungheria e Polonia, affrontando così per la prima la asistencia de España, IV, Madrid 1913, pp. 265 s., 269, 287; D.-A. Mortier, Histoire de Maîtres généraux de l'Ordre des frères prêcheurs, VI, ...
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DELLA PORTA, Ardicino (Adriano, Arduino)
Franca Petrucci
Nacque da Pietro, figlio di Ardicino (rimasto vedovo, Ardicino era entrato nello stato ecclesiastico e divenne cardinale nel 1426) e da una Visconti, [...] D. doveva recarsi presso il re di Ungheria e fargli le medesime esortazioni con i medesimi argomenti. In Ungheria, inoltre, il D lat. 13-454, cc. 13r-14r), lo esortavano ad invitare Carlo VIII a non "dar fede alle lingue cattive". Doveva inoltre ...
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VENIER, Giovanni Antonio
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia nel 1477, unico figlio di Giacomo Alvise e di Samaritana Arimondo di Pietro.
I natali furono modesti; inoltre, alla presentazione per la [...] mancò l’elezione ad ambasciatore in Ungheria; la cosa si ripetè il parte dell’ambasceria straordinaria a Carlo V di ritorno dalla spedizione ’ patritii veneti, VII, p. 239; Avogaria di Comun, Balla d’oro, reg. 164, c. 330v; Avogaria di Comun, Prove ...
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GOTTI, Girolamo Maria (al secolo Antonio)
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genova il 29 marzo 1834 da Filippo, portuale di origine bergamasca, e da Caterina Schiappacasse. Compiuti gli studi liceali al collegio [...] Tindaro, su cui pesava, però, il veto dell'Austria-Ungheria, nelle successive perse posizioni in favore del card. G. Janosi, Österreich und der Vatikan, II, Graz 1960, pp. 12, 30 s.; D. Farini, Diario di fine secolo, a cura di E. Morelli, Roma 1962, ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...