VERALLI, Girolamo
Giampiero Brunelli
VERALLI (Verallo), Girolamo. – Nacque nel 1497 a Cori, primogenito di Giovan Battista e di Giulia Iacovacci.
Apparteneva a una famiglia che si era distinta nella [...] militari e finanziari contro i turchi che avanzavano in Ungheria.
A Roma intanto si compivano passi decisivi verso la Veralli non protestò troppo.
D’altro canto, toccò a lui, alla fine di gennaio del 1547, dare conto a Carlo V del disimpegno delle ...
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MISLEY, Enrico
Alberto Basciani
– Nacque a Modena il 6 maggio 1801 da Luigi Maria, docente di veterinaria negli atenei di Milano, Pavia e, ancor prima di Modena, e da Teresa Baccarini. Degli altri quattro [...] il M. visitò Germania, Austria, Ungheria e, secondo le missive spedite alla trono sabaudo il pretendente Carlo Alberto per consegnarlo appunto 304; C. Spellanzon, Storia del Risorgimento e dell’Unità d’Italia. Dai moti del 1820-21 alla elezione di ...
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ISABELLA Chiaramonte (Chiaromonte), regina di Napoli
Marcello Moscone
Nacque, probabilmente nel 1424, da Tristano, cavaliere francese di antico lignaggio giunto nel Regno napoletano al seguito di Giacomo [...] re di Francia Carlo VII ma, nella sposato, nel 1476, Mattia Corvino re di Ungheria. Trasferitasi con i figli a Nola per Vetere, Roma-Bari 1993, ad ind.; M.A. Visceglia, Terra d'Otranto dagli Angioini all'Unità, in Storia del Mezzogiorno, diretta da ...
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SOMEDA, Domenico
Giuseppe Bergamini
‒ Nacque a Rivolto (Udine) il 28 giugno 1859. Il padre Carlo, nato nel 1821 dal medico Giuseppe Someda (1762-1849) e da Anna Politi (forse imparentata con la famiglia [...] Friuli. Intorno alla metà del secolo si trovava in Ungheria per costruire ponti sul Danubio: durante il soggiorno conobbe paese messo a ferro e fuoco. Tra le figure, ieratiche e d’un tratto bloccate nell’incedere, spicca quella del cavaliere che in ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giovanni Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 6 marzo 1627, da Nicolò di Francesco e Piuchebella Contarini di Andrea di Battista.
Cospicuo [...] 1665) aveva sposato, nella chiesa del Redentore, Margherita Zenobio di Carlo, che gli avrebbe poi dato numerosi figli: Nicolò (nato il ma in quale direzione? Verso l'Ungheria o verso la Dalmazia? Al D. - che nella circostanza si dimostrò quantomeno ...
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OBERDAN, Guglielmo
Eva Cecchinato
Daniele Ceschin
OBERDAN, Guglielmo. – Nacque a Trieste il 1° febbraio 1858 da Valentino Falcier e da Josepha Maria Oberdank.
Il padre era un panettiere originario [...] a rendere omaggio all’arciduca Carlo Ludovico, fratello dell’imperatore. Lo d’esempio per gli stessi ambienti dell’irredentismo, scuotesse l’opinione pubblica e, indirettamente, incrinasse i rapporti diplomatici tra l’Italia e l’Austria-Ungheria ...
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VALORI
Claudia Tripodi
– Famiglia fiorentina le cui origini sono scarsamente documentate; l’area di provenienza è da collocarsi nella zona di Maiano vicino a Fiesole.
Oltre a essere proprietari di cave [...] in Paesi ultramontani (per lo più Croazia e Ungheria, v. Memorie..., a cura di L. di tredici anni, si mise alla scuola d’abbaco del maestro Tommaso di Davizzo Corbizzi 1455) venne data in sposa a Braccio di Carlo di Nicola di messer Vieri de’ Medici, ...
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MARTINELLI, Domenico
Gerardo Doti
Figlio di Paolo e di Chiara Pallavicini, nacque a Lucca il 30 nov. 1650, secondogenito di sei figli, di cui quattro maschi e due femmine (Franceschini, p. 4). Già nei [...] e nei territori di Ungheria oggi corrispondenti alla Slovacchia Nerudova, basandosi su un progetto che Carlo Fontana aveva prodotto, nella sua -XVIII (1982-84), pp. 89-113; H. Lorenz, D. M. in Mähren, in Sborník prací Filozofické Fakulty Brnìnské ...
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CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] Carlo affinché ne curasse l'educazione in vista di una brillante carriera ecclesiastica. Sin dall'inizio il C. non manifestò alcuna particolare predisposizione per gli studi religiosi: viceversa, egli espresse più volte il desiderio d l'Ungheria.
Nel ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] ai Balcani con la Russia piuttosto che con l'Austria-Ungheria, ma non trovò grande ascolto, come dimostrò l'accordo ) pubblicato quando era già al potere B. Mussolini, era un libro "d'occasione", ma il M. vi ribadiva la propensione verso l'Oriente e ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...