L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] di San Gallo così descrive nel De gestis Karoli il costume di guerra di Carlo Magno: "La testa coperta con l'elmo di ferro, le mani guarnite cappello di Montauban appeso all'arcione; Enrico VIII d'Inghilterra, quando nel 1513 sbarcò in Francia, aveva ...
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Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] essi spesso ricambiate. Merita un cenno il viaggio dei sassoni Sighelmo ed Ethelstano (883), recanti doni del re Alfredo d'Inghilterra alle comunità cristiane di San Tommaso e di San Bartolomeo ancora superstiti in India. I Normanni, nuovi convertiti ...
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(Bălgarija; A. T., 16 bis, 81).
Sommario. - Geografia: Il nome, i confini (p. 66); Storia della conoscenza del paese (p. 66); Geologia (p. 66); Morfologia (p. 67); Clima (p. 69); Acque continentali (p. [...] che ne importa da sola il 30%, sono la Cecoslovacchia, l'Austria, l'Inghilterra, la Polonia e l'Italia (6 milioni di kg. nel 1925, 2 adottò una politica antibizantina ed entrò in trattative d'alleanza con Carlod'Angiò; ma quando i Tatari, inviati da ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] (1807-1855), vivace colorista, il quale terminò la sua carriera quale pittore della corte d'Inghilterra. Il paesista Carlo Markó 1791-1860) si stabilì in Italia e vi fondò una scuola (Appeggi, nei dintorni di Firenze), a cui appartennero membri ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] Logudorese, di eleggere a re di tutta la Sardegna Filippo figlio di Carlod'Angiò, salvo i diritti della Chiesa e l'assenso del papa ( che da un anno governava la Corsica a nome dell'Inghilterra (v. corsica: Storia), alleata di Vittorio Amedeo III ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] emigratoria si era avuta.
Gli effetti di questo processo di anglicizzazione non tardarono a manifestarsi. I nuovi arrivati d'Inghilterra, non meno dei lealisti americani, portavano seco una concezione civile e religiosa troppo diversa da quella dei ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] donne e dei fanciulli e imposta la giomata di 10 ore. Fuori d'Inghilterra, il progresso in questo senso fu più lento. Ancora nel 1835 di Sardegna l'assunzione al trono di Carlo Alberto iniziò un periodo d'importanti riforme: si migliorarono strade e ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] dell'imperatore Giuliano, Parigi abbracciava un'area di appena 65 ha.; sotto Carlo V ha già 805 ha. e passa poi da 946 ha. nei due anni seguenti, dalla carestia.
Nel 1420 Enrico V d'Inghilterra fece il suo ingresso a Parigi in seguito al trattato di ...
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GUERRA MONDIALE, SECONDA
La Wehrmacht del giugno 1941 era molto più potente di quella del 10 maggio 1940. La tregua relativa, regnata durante l’anno precedente sul teatro europeo delle operazioni, era [...] ricorrere, come fecero Pietro il Grande e il Kutuzov contro Carlo XII e Napoleone, all’impiego della pura e semplice arma-spazio della Francia e il fallimento della battaglia aerea d’Inghilterra non lasciavano più dubbî sul carattere totale della ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] dipendeva dall'esprit di cui esse erano dotate: Enrichetta d'Inghilterra, la Montespan, la Pompadour, furono le vere regine della vigore con il r. editto del 30 ottobre 1847 di re Carlo Alberto. A sua volta, la Toscana, col motu proprio leopoldino ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...