DELLA SCALA, Antonio
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza e di una certa Margherita dei Pittati (A. Cartolari, G. De Stefani), nacque intorno al 1363 [...] coniazione di una moneta d'argento recante entrambi i nomi. Nel 1376 il D. e Bartolomeo ricevettero da Carlo IV di Lussemburgo il lo scontro tra la Repubblica di Venezia e i duchi d'Austria, la guerra di Chioggia e l'espansione dell'allora signore ...
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CONTEGNA, Pietro
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Nacque nel 1670 circa, secondo quanto afferma il suo biografo, L. Giustiniani, ad Arienzo, in provincia di Caserta, feudo dei Carafa duchi di Maddaloni, dei quali fu al servizio in [...] in mano agli Imperiali) alla corte di Carlod'Asburgo, benché da una lettera di Gianvincenzo Riccardi e le richieste del "ceto civile" all'Austria nel 1707, ibid., p. 764; L. Marini, Il Mezzogiorno d'Italia di fronte a Vienna e a Roma..., Bologna ...
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BIRAGO, Mario
Roberto Zapperi
Nacque a Milano verso la metà del sec. XVI dal protonotario apostolico Giacomo Antonio e da Costanza Scarpa. Dal padre, prelato concubinario ben fornito di benefici ecclesiastici, [...] il B. si diresse a Saluzzo dove si abboccò con lo zio Carlo Birago, che credeva nella possibilità di un colpo di mano sulla vicina sorprese, inviò una flotta al comando di don Giovanni d'Austria nelle acque di Genova. L'abile gioco diplomatico ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] stampò un Piano di pace tra la Francia, l'Impero, la Casa d'Austria ed il re di Sardegna, che conobbe diverse edizioni. Dopo l'entrata . pubblicò diversi testi in suo onore, tra cui il dramma Carlo Magno in Pavia (Milano 1805), uno dei suoi testi più ...
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LOMONACO, Francesco
Raffaele Pittella
Nacque il 22 nov. 1772 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), città a giurisdizione feudale della provincia di Basilicata, da Nicola e da Margherita Fiorentino.
Il [...] sia comunitaria. Non a caso, in occasione della visita di Carlo di Borbone a Monte Albano, nel 1735, l'unico morte di Luigi XVI, per opera innanzitutto della regina Maria Carolina d'Austria, cui però non mancò il sostegno del primo ministro, J.F ...
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CARDONA, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nacque da antica famiglia catalana probabilmente intorno al 1530 da Antonio, viceré di Sardegna dal 1534 al 1549. Visse vicino agli ambienti di corte e fu in rapporto [...] acque di Messina per il Levante, don Giovanni d'Austria affidò al C. il comando dell'avanguardia 124, 160; G. S. Cozzo, Corrisp. particolare(luglio 1575-maggio 1577)di Carlod'Aragona duca di Terranova con Filippo II, Palermo 1896, pp. 3, 27 s ...
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BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] Cosimo, futuro granduca, Maria Maddalena d'Austria. Nel gennaio del 1609 il B. si recava a Colle Val d'Elsa a incontrarvi il duca di 1607 il nunzio Barberini non propose un matrimonio tra don Carlo, allora appena nato, e Cristina, terza figlia di ...
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FOSCARINI, Giovanni, detto Ciera
Giorgio Ravegnani
Nato intorno al 1301 da Marino, procuratore di S. Marco nel 1319, fu uno dei più eminenti patrizi veneziani del Trecento.
Le fonti fanno menzione di [...] savi incaricata di cercare le vie per ottenere dall'imperatore Carlo IV di Lussemburgo il riconoscimento del possesso di Treviso, di furono inviati a Treviso quando si temette un attacco del duca d'Austria contro il Friuli; nel 1361, fece parte di un ...
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DE PIETRI, Francesco
Pierluigi Rovito
Nato a Napoli il 25 luglio 1575 da Giovan Girolamo ed Agnese Villarosa, apparteneva a una famiglia della buona borghesia, che tra gli antenati vantava un Raimo [...] pompa funerale che si celebrò in Napoli alla morte della serenissima reina Margherita d'Austria, Napoli 1612, I, pp. 13, 15, 17, 19; II, il D. il crollo delle istituzioni repubblicane era avvenuto assai tardi, durante il regno di Carlo I d'Angiò ...
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ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] idee ghibelline, poiché solo in seguito alla cacciata di Carlod'Angiò dal Regno di Sicilia poteva sperare di riottenere l . 1278 Ottocaro II fu sconfitto a Dürnkrut (Austria inferiore) da Rodolfò d'Asburgo e ucciso da un cavaliere austriaco mentre ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
brevimirante agg. (lett.) Di persona dalla visione limitata, incapace cioè di prevedere con saggezza gli sviluppi degli avvenimenti futuri e di provvedervi in tempo. | Detto anche di chi mira soltanto a obiettivi immediati, a breve termine....