GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] II. Nel 1548, quando Filippo si trasferì a Bruxelles per ricevere da Carlo V la corona dei Paesi Bassi e delle Fiandre, il G. era il G., al quale erano stati affidati i giovani arciduchi d'Austria, Rodolfo ed Ernesto, figli dell'imperatore. Il G. fu ...
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FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] ammesso, con i fratelli Alfonso e Giulio, nel collegio "S. Carlo". Qui il F. mostrò una particolare predisposizione per le scienze dopo a Parigi per le nozze di Napoleone con Maria Luisa d'Austria (2 apr. 1810), restandovi per qualche mese. Tornerà a ...
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FERDINANDO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque a Parma il 20 genn. 1751, secondogenito e primo maschio del duca di Parma Filippo di Borbone e di Luisa Elisabetta [...] era stata approvata da Carlo III di Spagna che pensava, invece, a una principessa Savoia. Naufragato questo progetto e anche i due.successivi promossi dal Choiseul, che coinvolgevano prima l'arciduchessa Maria Elisabetta d'Austria, di ben otto anni ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] sua nuova sposa, Maria Luisa d'Austria, e gli affidò poi anche l'incarico d'istallare a Roma i Collegi Il giorno seguente, nella seduta del Consiglio dei deputati, Carlo Luciano Bonaparte elogiò ed approvò l'operato della giunta e soprattutto ...
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ENRICHETTA MARIA d'Este, duchessa di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Figlia di Rinaldo d'Este, duca di Modena e Reggio, e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, sorella dell'imperatrice Amalia, [...] del 30 ag. 1730, inviato dall'imperatore al conte Carlo Borromeo suo plenipotenziario in Italia: si disponeva l'occupazione armata prestarsi all'inganno voluto dai ministri di casa d'Austria. Tutto ciò era incompatibile con la salvaguardia di ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] dal nuovo imperatore d'Austria Ferdinando I (6 sett. 1836) in favore dei profughi politici, il D. ottenne la libera . Morì a Lugano il 14 dic. 1852, ricordato da Carlo Cattaneo, Carlo Lurati e Antonio Gabrini. Nel testamento nominava erede dei propri ...
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ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] delle Indie Orientali, prima di passare al servizio di casa d'Austria, commodoro in capo delle forze navali in Adriatico, e ed al clero, fu simbolo di indipendenza dalla Spagna di Carlo III. L'inasprirsi dei rapporti fra Napoli e Madrid culminò in ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] tra loro la vecchia lotta di precedenza, che dal 1541, anno in cui Carlo V a Lucca aveva voluto alla sua destra Ercole II e alla sinistra Cosimo paesi degli sposi.
Le nozze di A. e Barbara d'Austria furono celebrate a Ferrara il 5 dic. 1565; e si ...
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CORRADO IV
WWalter Koller
Figlio dell'imperatore Federico II di Hohenstaufen e di Isabella di Brienne, C. nacque il 25 (o 26) aprile 1228 ad Andria. La madre morì dieci giorni dopo averlo dato alla [...] Vienna, dove era impegnato a regolare gli affari del ducato d'Austria, e nel febbraio 1237 lo fece eleggere re dei non svolse mai alcun ruolo di rilievo e fu giustiziato da Carlod'Angiò nel 1269 dopo la capitolazione di Lucera. Una prerogativa ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] con la morte di Giovanni Szapolyai, Ferdinando d'Austria aveva potuto prendere possesso di gran parte 86-124; G. Senatore, La patria di G. B. C. (generalissimo di Carlo V), Napoli 1887; L'opera del genio italiano all'estero, L.A Maggiorotti, ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
brevimirante agg. (lett.) Di persona dalla visione limitata, incapace cioè di prevedere con saggezza gli sviluppi degli avvenimenti futuri e di provvedervi in tempo. | Detto anche di chi mira soltanto a obiettivi immediati, a breve termine....