GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] "servizio" che dal 1743 aveva svolto per la casa d'Austria, quando fu chiamato da Napoli a Roma per aiutare l Francesi". Gli echi della Rivoluzione nelle lettere di Gaetano Marini a Carlo Eugenio duca del Württemberg (1789-1793), in Arch. della Soc. ...
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DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] Spagna, Margherita d'Austria (Annali della Fabbrica...,1881).
Il 4 giugno del 1599 il D. venne chiamato 1969), 2, pp. 119-126; N. W. Neilson, The quadroni di s. Carlo and cyclical imagery of the time,in Il duomo di Milano, Atti del Congresso intern ...
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JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] IX che proprio alla vigilia della nomina del nuovo nunzio a Vienna aveva scritto il 7 marzo 1874 all'imperatore d'Austria Francesco Giuseppe una lettera di protesta contro il nuovo corso politico, influenzato dalla stampa liberale di quel paese. Il ...
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CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] Roma dell'incontro tra Francesco.I e Giovanni d'Austria che doveva suggellare la totale dipendenza del granducato 46, 219, 446; C. Marcora, Nicolò qrmaneto, vicario di s. Carlo (giugno 1564 giugno 1566), in Memorie stor. della Diocesi di Milano, ...
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CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] 'arme francesi irruppero nella sede della legazione e fecero prigionieri alcuni gentiluomini spagnoli del seguito di Giorgio d'Austria, che vi si erano rifugiati dopo che quest'ultimo era stato arrestato per ordine di Francesco I. Il colpo di mano di ...
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CORBOLI BUSSI, Giovanni
Giacomo Martina
Nacque a Urbino il 24 sett. 1813, da Curzio Corboli Aquilini e da Costanza Sommi Picenardi, in una nobile famiglia di tendenze moderate. Il padre partecipava [...] parte nella genesi della lettera di Pio IX a Ferdinando d'Austria del 3 maggio. In agosto, dopo la caduta del in Piemonte;165, fasc. 4-6: Istruzioni per la missione al campo di Carlo Alberto nell'aprile 1848. Varie lettere del C. a Pio IXsono in Arch ...
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CAPODIFERRO, Girolamo
Nacque a Roma il 22 giugno 1502 o 1504 da Alfonso de' Recanati, nobile napoletano, (avvocato concistoriale, che appare come conclavista al seguito del cardinale Oliviero Carafa, [...] responsabilità a Carlo V, e la conseguente detenzione in Francia dell'arcivescovo Giorgio d'Austria. Questi gravi III nominò lo Sfondrati e il C. legati a latere rispettivamente a Carlo V e a Francesco I. Morto frattanto quest'ultimo e succedutogli ...
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CAETANI, Onorato
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 dic. 1742 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Trascorsa la prima fanciullezza nell'ambiente colto e raffinato che [...] scritta l'anno 1781 (Roma). Con l'Orazione in morte dell'Imperatrice regina Maria Teresa Walburga d'Austria (Napoli 1781) e l'Elogio storico di Carlo III re delle Spagne (Napoli 1789), il C. abbandonò il terreno della ricerca erudita per affrontare ...
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CASELLI, Carlo Francesco
Stanislao da Campagnola
Nacque a Castellazzo Bormida (Alessandria) il 20 ott. 1740 da Domenico, agente dei marchesi Pallavicini. Entrato nell'Ordine dei servi di Maria nel 1755 [...] a rimarginare le ferite religiose apportate dalle ingerenze francesi. L'assegnazione dei ducati di Parma e Piacenza a Maria Luigia d'Austria fu da lui notificata alla popolazione con sincero consenso (3 giugno 1814). Né si preoccupò di far valere l ...
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PEYRON, Amedeo Angelo Maria
Gian Franco Gianotti
PEYRÒN, Amedeo Angelo Maria. – Nacque a Torino il 2 ottobre 1785, ultimo di undici figli di Francesco Bernardino, mastro uditore nella Camera dei conti, [...] le nozze del futuro re Vittorio Emanuele II con Maria Adelaide d’Austria (Il genio dell’Egitto, Torino 1842, pp. 33-38 Tommaso (capostipite, il secondo, del ramo Savoia-Carignano di Carlo Alberto) e la fazione della reggente Cristina di Francia (ibid ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
brevimirante agg. (lett.) Di persona dalla visione limitata, incapace cioè di prevedere con saggezza gli sviluppi degli avvenimenti futuri e di provvedervi in tempo. | Detto anche di chi mira soltanto a obiettivi immediati, a breve termine....