BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] promesse e non aver preso parte apertamente per Carlo V nel conflitto contro la Francia. Nell' dell'Ungheria e poi dell'Austria aveva mantenuto rapporti con gli Carrara, La Bucolica di Fausto, in Giorn. stor. d. letter. ital.,LXXVI (1920), pp. 27-36; ...
Leggi Tutto
BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] Francia e Austria, che con aggiunte, dello scritto del 1879); M. Kovalevsky, La fin d'unearistocratie, trad. dal russo, Turin 1901, pp. 254, 257 103-105; R. Soriga, V. B. contro Carlo Laubert [sic] nella polemica patriottica alla vigilia di ...
Leggi Tutto
CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] con Maria Bonaparte, figlia di Carlo Luciano principe di Canino, lo fece orientali in seguito alla pace con l'Austria (di cui si occupò G. Thaon C. e i suoi tempi, Città di Castello s. d.; Id., Ricordi di più che cinquant'anni, Spoleto 1910, ...
Leggi Tutto
BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo Giovanni Battista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] ' re di Roma di F. Algarotti e gli Annali d'Italia di L. A. Muratori; nel secondo gli Opuscoli Intanto si concludeva la guerra tra l'Austria e la Prussia, che portò anche in vennero pubblicate postume dal fratello Carlo nel terzo volume dell'edizione ...
Leggi Tutto
BURATTI, Pietro
Armando Balduino
Nacque il 13 ott. 1772 a Venezia, da Petronio e dall'olandese Vittoria Van Uregarden, dove la sua famiglia, bolognese d'origine, si era trasferita da parecchi anni, [...] criticarlo (cfr. A Napoleone in occasione dell'ultima guerra coll'Austria), né di censurare con acredine la Pronea (1808) del Venezia 1830, p. 116; Le lettere di Carlo Porta e degli amici della Cameretta, a cura di D. Isella, Milano 1967, pp. 257 s.; ...
Leggi Tutto
PARIATI, Pietro Giovanni
Nicola Catelli
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 26 marzo 1665 da Giovan Battista e da Lucrezia Carretti (morta nel 1698). Il padre, di origine francese, citato nei documenti [...] musicato da Antonio Caldara per le nozze di Carlo III d’Asburgo con Elisabetta Cristina di Brunswick, cui Gronda, La commedia di corte nei libretti viennesi di P.P., in Italia-Austria: alla ricerca del passato comune, a cura di P. Chiarini - H. ...
Leggi Tutto
COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] dell'avvocato Carlo, era nato il 27 agosto 1793.Laureatosi in della guerra fra l'Italia e l'Austria, gli venne intimato dalle autorità austriache Id., C. C. e il Liceo-ginnasio di Capodistria, spigolature d'archivio, ibid., V (1935), pp. 513-23; C. De ...
Leggi Tutto
CAPRIN, Giulio
Francesco Del Beccaro
Nacque a Trieste il 22 marzo 1880 da Enrico, impiegato, e da Emilia Maffei. Emigrata la famiglia in Toscana, e rimasto poco dopo orfano del padre e in precarie condizioni [...] particolare alle popolazioni italiane soggette all'Austria: firmato però l'armistizio, Due toscani in Inghilterra:Carlo Lodovico di Borbone(1839 Genova 1942, pp. 399-415 (con bibl.); P. Pancrazi, Scritt. d'oggi, s. 3, Bari 1946, pp. 149-53; C. Linati, ...
Leggi Tutto
BETTELONI, Cesare
Alberto Frattini
Figlio di Giacomo, e di Angela Buella, nacque a Verona :il 26 dic. 1808. Compì i primi studi a Corno, nel collegio Gallio, dove insegnava uno zio paterno, e li continuò [...] Milano, col tit. Ghirlanda di fiori sulla tomba d'un'amica,dove, nell'assunzione della più illustre satirica e polemica contro l'Austria (rimaste per lungo tempo Infermità e dolori dedicato al conte Carlo Albertini nel 1852. Negli ultimi anni ...
Leggi Tutto
Poeta (Padova 1618 - ivi 1685). Dopo una giovinezza scapestrata e turbolenta, ricoprì in patria cariche pubbliche, gradito com'era alla casa d'Austria. Lontano dal marinismo, esordì con le Poesie liriche [...] illustri tra i quali il Redi. Appartengono a questo periodo anche il poemetto scherzoso La Prigione e la Galatea, un poemetto d'argomento mitologico. Di squisita fattura sono anche le Ode (del 1650-51), ma più notevole è il poema eroicomico L'Asino ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
brevimirante agg. (lett.) Di persona dalla visione limitata, incapace cioè di prevedere con saggezza gli sviluppi degli avvenimenti futuri e di provvedervi in tempo. | Detto anche di chi mira soltanto a obiettivi immediati, a breve termine....